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Lavori faticosi e pesanti: le nuove indicazioni INPS

 Con il messaggio n. 3435 del 28 febbraio 2012, l’INPS fornisce ulteriori informazioni in merito al trattamento delle domande per il riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e psanti, presentate entro la data prestabilita da coloro che perfezionano i requisiti a decorrere dal 1 gennaio 2012, sulla base delle modifiche precedentemente introdotte dall’articolo 24 della legge 214/2011.

La domanda può essere presentata anche da lavoratori dipendenti che abbiano svolto lavori faticosi e pesanti, e che raggiungono il diritto alla pensione di anzianità con il cumulo della contribuzione versata in una delle gestioni separate e speciali riservate ai lavoratori autonomi. In questa ultima ipotesi, tuttavia, la riduzione del requisito anagrafico delle quote deve essere effettuata in funzione dei requisiti previsti dalla legge 24/2007 per i lavoratori autonomi.

In particolare, il messaggio dell’INPS chiarisce che i lavoratori destinati al beneficio per coloro che hanno svolto mansioni faticose e usuranti, che maturano i requisiti nel corso del 2012, conseguiranno il diritto al trattamento pensionistico nell’ipotesi di una quota 96 in caso di lavoratori dipendenti, o quota 97 nel caso di lavoratori autonomi.

Per quanto concerne i lavoratori dipendenti, infatti, è previsto un requisito contributivo minimo di 35 anni, un’età anagrafica minima di 60 anni, e una quota (determinata come sommatoria tra l’età anagrafica e l’anzianità contributiva) pari a 96 anni. Per quanto riguarda invece i lavoratori autonomi, oltre al requisito contributivo minimo di 35 anni, è prevista una età anagrafica minima di 61 anni e una quota di 97.

Il messaggio (reperibile qui), contiene anche particolari e specifiche indicazioni per i lavoratori notturni, e ulteriori istruzioni per il riconoscimento del beneficio, il regime di decorrenza, la presentazione della domanda di pensione e il conseguente riconoscimento del beneficio, e così via, a completamento dell’informativa completa di cui il potenziale beneficiario avrà bisogno per poter formalizzare la richiesta e l’ottenimento del bonus.

 

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