Il Comitato amministratore del fondo autonomo speciale dell’Inail propone una serie di interventi per ampliare le tutele dell’assicurazione: dall’innalzamento dell’età anagrafica a 70 anni all’introduzione dell’assegno permanente per invalidità gravi, dalla “rendita unificata” alla riduzione al 25% della soglia minima di indennizzo.
Infatti, il Comitato INAIL amministratore del fondo autonomo speciale con la delibera della seduta del 29 marzo ha ufficializzato una serie di proposte per ampliare in modo sensibile l’arco delle tutele dell’assicurazione e la platea dei beneficiari della polizza casalinghe.
L’idea è quella di proporre una polizza finalizzata a dare maggiori tutele. Ricordiamo che la polizza è stata istituita dalla legge 493/99 e ha subito due importanti modifiche nel tempo: l’estensione anche al caso “morte” e l’abbassamento della soglia minima di copertura dal 33% al 27% di invalidità permanente.
L’Inail ha presentato uno studio che cerca di fare il punto della situazione sull’incidenza degli infortuni sulle donne. Con tutta probabilità il dato più evidente è circa la metà degli infortuni mortali sono avvenuti in itinere,ossia nel tragitto casa-lavoro-casa, con 40 casi su 78 e in termini percentuali si attesta attorno al 51,3% rispetto al 20,8% registrato tra gli uomini.
L’Inail si occupa di tecnologia perché è certamente un fattore importante per ridare fiducia e autonomia ai lavoratori
Non è possibile procedere al riconoscimento di
Il nostro Istituto per la prevenzione
La