Sono 4.316 i progetti finanziati dall’Inail in materia di sicurezza sul lavoro

 L’operazione si è conclusa e i dati sono del tutto incoraggianti visto che il responsabile Inail ha espresso la sua viva soddisfazione sull’intera operazione. Infatti, i progetti che riceveranno i contributi pubblici sono 4.316 anche se in realtà le domande sono state più di 20 mila: l’operazione incentivi ha premiano l’ordine cronologico della presentazione delle domande presentate online e l’aspetto più interessante è stata la decisione di incrementare i fondi stanziati rispetto a un anno fa.

Gli indebiti pensionistici e la posizione dell’Inps

 Il problema è rilevante visto che il nostro Istituto previdenziale, anche per recuperare somme indebitamente incassate, ha stabilito un programma mirato: l’Inps ha, in effetti, deciso di inviare agli interessati, persone che hanno percepito trattamenti pensionistici non spettanti, le note di addebito per il recupero delle somme.

Nuova procedura per il certificato medico introduttivo SS3

 In arrivo la nuova procedura Inps per il certificato medico introduttivo finalizzata alla richiesta del riconoscimento dell’invalidità pensionabile. Infatti, l’Inps ha comunicato che dal 1 luglio 2012 è attiva una nuova procedura al fine di ottenere i benefici di invalidità attraverso una procedura telematica utilizzando il sito istituzionale dell’Istituto previdenziale con il consueto PIN.

Nota Inps sui contributi 2012 per artigiani e commercianti

 In questi giorni l’Inps ha deciso di definire alcune iniziative finalizzate a informare commercianti e artigiani in merito alla contribuzione 2012. In effetti, secondo la comunicazione Inps, dopo lo scambio delle informazioni tra l’Agenzia delle Entrate, si provvederà, attraverso un prospetto di liquidazione, all’invio di una lettera su cui saranno indicati gli importi e le causali per il versamento dei contributi previdenziali relativi all’anno corrente. Non solo, l’Inps si preoccuperà anche di inviare, contestualmente al prospetto di liquidazione, anche una lettere definita esplicativa delle modalità di determinazione degli importi dovuti da artigiani ed esercenti attività commerciali.

Il terremoto dell’Emilia Romagna e il sostegno delle casse professionali

 Le casse professionali sono in prima linea per sostenere i propri iscritti e di queste di certo l’EPPI, o l’Ente di Previdenza dei  Periti Industriali, concede dei contributi economici di natura assistenziale allo scopo di gfavorire i propri associati che hanno subìto danni dal recente sisma che ha colpito l’Emilia Romagna e la zona di confine con la Lombardia.

Grazie a questa possibilità, l’Eppi interviene direttamente ad offrire un sussidio agli iscritti che possono dimostrare di avere avuto danni alla propria abitazione principale o allo Studio professionale, ma non solo; infatti, l’Ente previdenziale arriva anche a concedere un contributo economico in caso di interruzione della propria attibvità professionale.

Dall’Inps novità in fatto di liquidazione domande di indennità di disoccupazione e assegno per il nucleo familiare ai lavoratori dipendenti agricoli

 L’INPS, con la circolare n. 10016 del 13 giugno 2012, fornisce alcune indicazioni circa la liquidazione delle domande di indennità di disoccupazione e assegno per il nucleo familiare ai lavoratori dipendenti agricoli in competenza 2011.

Infatti, in base al messaggio 10016/2012, l’Inps informa che il prossimo 18 giugno sarà reso disponibile dalla Direzione centrale sistemi informativi e tecnologici il servizio di accesso ai dati retributivi e contributivi dei lavoratori agricoli dipendenti (OTD e OTI) per il prelievo degli stessi ai fini della liquidazione delle domande di indennità di disoccupazione e assegno per il nucleo familiare.

Dall’Inps le indicazioni per l’indebita contribuzione

 L’Inps, attraverso il messaggio n. 9869 dello scorso 12 giugno, intende fornire alcuni chiarimenti in materia di rimborsi e prescrizione di contributi indebiti. Infatti, già diversi sedi territoriali hanno ricevuto richieste di chiarimento in merito tanto che la sede centrale ha deciso di uniformare la sua posizione a riguardo.

A questo proposito, l’Inps precisa che l’articolo 2934 del codice civile offre un criterio per inquadrare la portata della prescrizione, il cui avvento estingue i diritti non esercitati per il tempo della loro sopravvivenza. Non solo, lo stesso articolo precisa che la legge fissa il tempo di esercizio del diritto e, quindi, per converso, i termini di prescrizione.

Sulle pensioni Hollande riporta indietro la Francia

 In pensione a 60 anni, ecco la prima novità in materia di welfare del nuovo presidente francese; infatti, dal primo novembre 2012 i francesi potranno andare in pensione a 60 anni, ma solo coloro che avranno cominciato a lavorare presto.

Ora possono andare in pensione prima dell’età minima legale (62 anni) anche i dipendenti che hanno iniziato la loro carriera a 18 e 19 anni con 41 e 41,5 anni di contributi, e questo vale per i dipendenti del privato, i funzionari e i non salariati. A chi avrà cominciato a lavorare addirittura a 14-15 anni sarà invece richiesto un tempo di contribuzione più lungo, e dunque non potrà andare in pensione a 55,5 anni, per non creare distorsioni nel sistema, spiega il governo francese.

Da Enpals a polo specialistico

 L’Inps, attraverso la circolare circolare n. 78 dell’8 giugno 2012 descrive le nuove competenze territoriali delle varie sedi e il loro assetto organizzativo nella fase transitoria dell’ex ente previdenziale dei lavoratori dello spettacolo.

Infatti, l’articolo 21 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 ha disposto la soppressione, a far data dal 1° gennaio 2012, dell’Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza per i Lavoratori dello Spettacolo (ENPALS), prevedendo altresì che l’Inps succeda al soppresso Ente in tutti i rapporti attivi e passivi.

L’estensione dei regolamenti in materia di sicurezza sociali nell’Unione Europea

 L’Inps, in accordo alla circolare n. 77 del 6 giugno 2012, informa che dal 1° giugno 2012, si applicano anche ai Paesi SEE (Islanda, Norvegia e Liechtenstein) i regolamenti comunitari in materia di sicurezza sociale entrati in vigore il 1° maggio 2010 per i 27 Stati membri dell’Unione Europea, in particolare il regolamento (CE) n. 987/2009 del 16 settembre 2009, che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 883/2004 relativo al coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale, e il regolamento (CE) n. 988/2009, sempre del 16 settembre 2009, che modifica il regolamento 883/2004 di cui sopra.

La circolare nel nostro Istituto previdenziale contiene un riepilogo delle circolari pubblicate in materia di prestazioni pensionistiche e fornisce alcune precisazioni sull’applicazione delle disposizioni comunitarie in materia di prestazioni orfanili e tassi di cambio.

Le verifiche reddituali dei pensionati residenti all’estero

 È partita lo scorso 15 maggio 2012 la nuova campagna Red Est 2012, per la dichiarazione dei redditi dei nostri connazionali all’estero e, dai dati Inps, saranno coinvolti circa 202.000 soggetti.

Il nostro Ente previdenziale ricorda che, in merito alla compilazione dei moduli, sono state introdotte alcune novità; in effetti, non possono essere modificati i dati anagrafici ed è stata introdotta l’opzione di rinuncia alla dichiarazione, da parte dell’eventuale coniuge. Se questa viene effettuata, saranno sospese tutte le prestazioni erogate in ragione del reddito del proprio marito o della propria moglie.