La spending review entro l’estate

 Uno dei provvedimenti più caldi presenti in Parlamento è l’approvazione della spending review, ossia il decreto legge “disposizioni urgenti per la riduzione della spesa pubblica a servizi invariati”. In base alla comunicazione ufficiale inviata dal Governo Monti, le disposizioni messe a punto intendo orientare tutta la pubblica amministrazione in una visione di contenimento allo scopo di ridurre le spese non considerate essenziali.

I precari con meno di mille euro mensili

 I lavoratori precari, in media, sopravvivono con 836 euro al mese e, in totale, sono più di 3 milioni di lavoratori, per la precisione 3.315.580, con punte di 927 per gli uomini e 759 euro per le donne. Lo studio della CGIA di Mestre ha pure posto in evidenza che solo il 15% risulta laureato e, la sorpresa, l’amministrazione pubblica è il principale datore di lavoro.

Dal Ministero del Lavoro il Rapporto sulle comunicazioni obbligatorie

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali attraverso la sua nota ufficiale informa della disponibilità del nuovo Rapporto Annuale sulle Comunicazioni Obbligatorie: il Rapporto è una pubblicazione curata ed emessa dallo stesso Ministero contenente una serie di informazioni utili al fine di conoscere, in dettaglio, i diversi movimenti sulle politiche del  lavoro. In effetti, il Rapporto permette di conoscere l’esistenza dei diversi rapporti di lavori, sulla loro trasformazione, proroga e cessazione, oltre alle diverse informazioni sulle assunzioni.

Stipendio bloccato al dipendente statale

 La bozza predisposta dagli esperti del Governo Monti sembra pronta e già, da più parti, arrivano le prime pesanti critiche visto che i dipendenti pubblici saranno particolarmente penalizzati con questi nuovi provvedimenti: si va dalla riduzione dei permessi sindacali fino alle ferie obbligatorie in alcuni periodi dell’anno passando per una riduzione dei contributi al Fondo Sanitario nazionale, aspetto che però coinvolge tutti i cittadini.

Master in pubblica amministrazione – 2012

 È in partenza il prossimo autunno il nuovo master in pubblica amministrazione “Milano per lo Stato” organizzato dalla Fondazione Collegio delle università milanesi. Il corso avrà una durata di un anno, e si propone di poter offrire gli elementi di conoscenza pratica e concreta delle pubbliche amministrazioni italiane, con l’obiettivo di formare giovani per creare una classe dirigente dello Stato nuova e consapevole, sia dal punto di vista valoriale che su quello dei contenuti e delle competenze tecniche.

Il master si rivolge a un totale di 35 studenti, in possesso di una laurea magistrale o specialistica di tutti i corsi di laurea, con un massimo di due anni di esperienza nel mondo del lavoro. Il percorso didatti comprenderà un nucleo centrale sull’educazione civica e sui fondamenti di management, teoria politica e costituzionale italiana e comparata, l’analisi dei contesti, dei processi e delle problematiche reali, con una metodologia piuttosto pratica e concreta.

L’avvio delle istanze telematiche dei servizi Inps Gestione ex-Inpdap ed ex-Enpals

 L’Inps, in base alla Determinazione presidenziale n. 95, mette a punto la sua nuova politica telematica che mira a definire le nuove piattaforme informatiche al fine di agevolare il rapporto con l’utenza e raggiungere risparmi di spesa.

Infatti, per portare a compimento il processo di telematizzazione dei servizi il Presidente dell’Inps ha firmato il 30 maggio la Determinazione n. 95 che contiene in allegato il calendario per la presentazione telematica in via esclusiva delle istanze relative a servizi exInpdap ed ExEnpals.
Dalla Determinazione si legge che entro quattro mesi dalla pubblicazione della Determinazione Presidenziale suddetta i servizi indicati nell’allegato 1 (parte integrante dell’atto) potranno essere richiesti sono tramite canale telematico.

Chiarimenti sulla richiesta dei certificati alla pubblica amministrazione

 Il Ministero per la Pubblica Amministrazione e la semplificazione ha emanato la circolare n. 5 del 23 maggio 2012, con la quale fornisce alcuni chiarimenti sull’ambito di applicazione dell’articolo 40, comma 02, d.P.R. n. 445 del 2000 (Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa). In particolare sull’applicabilità ai certificati rilasciati per l’estero e a quelli da depositare nei fascicoli delle cause giudiziarie.

In base alla circolare, il Ministero ha ribadito che, in materia di certificati per l’estero, in merito sull’obbligo di apporre la dicitura prevista dal comma 2 dell’articolo 40, DPR n. 445/2000 ai certificati per l’estero si chiarisce che la norma è applicabile alle Pubbliche Amministrazioni italiane, di conseguenza la regola del divieto di depositare ad un’Amministrazione un certificato rilasciato da altra Amministrazione si applica solo tra Amministrazione dello Stato italiano.

La compensazione dei debiti con la pubblica amministrazione

 Le aziende sentono, in modo particolare in questo periodo, l’esigenza di poter incassare i propri crediti che detengono con l’amministrazione pubblica tanto che il Governo Monti ha deciso di definire i cosiddetti decreti certificazione; infatti, questi attuano l’obbligo per tutti gli enti della pubblica  amministrazione a certificare gli eventuali crediti vantati dalle imprese, per  somministrazioni, forniture e appalti.

Secondo le indicazioni offerte dal Governo, la certificazione si ottiene mandando un semplice modulo standard all’ente  debitore: il modulo è già allegato al decreto, scaricabile subito da internet,  compilabile anche on line.

Predisposto l’elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero della Salute ed il Ministero per lo Sviluppo Economico, ha pubblicato il Decreto Dirigenziale del 21 maggio 2012 con il quale è stato comunicato il primo elenco, di cui al punto 3.7 dell’allegato III del Decreto dell’11 aprile 2011, dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche di cui all’art.71, comma 11, del D. L.vo n. 81/2008 e successive modificazioni.

In base al disposto predisposto dal Ministero si ricorda che l’iscrizione nell’elenco dei soggetti abilitati ha validità quinquennale e che con l’iscrizione nell’elenco di cui all’articolo 2, comma 4, del decreto 11 aprile 2011, il soggetto abilitato si impegna al rispetto dei termini temporali previsti all’articolo 2, comma 1, dello stesso decreto.

In arrivo i nuovi parametri fisici per l’ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle forze armate e di polizia

 Il nuovo testo unificato delle proposte di legge A.C. 3160, 4084 e 4113, approvato dalla Commissione difesa della Camera dei Deputati nella seduta del 12 ottobre 2011, è finalizzato a sostituire l’attuale requisito dell’altezza per l’accesso nelle carriere iniziali delle forze armate e di polizia con un diverso parametro che tenga in considerazione la più generale idoneità fisica del candidato allo svolgimento del servizio.

Il numero del progetto di legge è identificato come 3160–4084-4113-A ed è titolato come Modifica all’articolo 635 del codice dell’ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, in materia di nuovi parametri fisici per l’ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate.

L’acconto IMU 2012 e dichiarazione Unico 2013 dell’Inps

 L’Inps, con il messaggio del 4 maggio 2012 n. 7629, pone in evidenza alcune adempimenti da svolgere ai fini degli adempimenti di natura fiscale (acconto IMU e dichiarazione UNICO 2013) relativi agli immobili dell’Istituto. In effetti, a questo riguardo la Soc. IGEI, per procedere ad una attenta e urgente verifica dei dati presenti negli archivi centrali con le reali consistenze a livello locale, ha trasmesso alle sedi regionali le stampe analitiche delle risultanze immobiliari alla data del 20/12/2011.

In particolare, in materia di IMU che sostituisce dal 2012 l’ICI , l’Inps invita le Sedi regionali a verificare la destinazione d’uso dell’immobile (strumentale/da reddito), la rendita e la categoria catastale. A questo riguardo, il nostro Istituto previdenziale vede l’opportunità di effettuare una visura catastale annuale al fine di verificare eventuali variazioni di ufficio fatte dal catasto direttamente o in relazione ai documenti tecnici catastali presentati dall’Istituto.

Il ritorno della contrattazione nella pubblica amministrazione

 Sembra ritornare nel pubblico impiego il ruolo rilevante della contrattazione sindacale tanto che l’ex ministro Renato Brunetta ha aspramente criticato questo nuovo corso. In effetti, l’intesa sulla riorganizzazione del pubblico impiego tra Governo Monti e sindacati è una nuova via intrapresa dalle parti con un nuovo dialogo allo scopo di ricostruire la figura del dipendente pubblico in passato sotto tiro dal precedente corso.

Il nuovo percorso, secondo il segretario confederale Cisl, Gianni Baratta, porta indubbi vantaggi al metodo

Si è stabilito che è molto più utile impegnarsi tutti insieme in questa scommessa che non graverà sui conti delle amministrazioni pubbliche, in quanto le risorse andranno trovate tra i risparmi realizzati lavorando meglio. Sulle accuse di egemonie di partiti ed organizzazioni sindacali che avrebbero condizionato questo accordo, il giudizio appare frettoloso ed ingeneroso