Regione Lombardia, il corso gratuito per diventare professionisti nel settore della gelateria

Al via il corso gratuito per diventare professionisti nel settore della gelateria: l’opportunità viene riservata solo ed esclusivamente agli over 30 grazie al corso di formazione che viene organizzato da ACTL, ente accreditato presso Regione Lombardia per la formazione e i servizi al lavoro. Il corso sarà totalmente gratuito e al termine verrà rilasciato un attestato di frequenza finale solo dopo aver raggiunto il 100% delle ore previste. 

Si tratta di un corso tecnico-pratico che viene tenuto da professionisti del settore e rivolto ad aspiranti gelatieri che vogliano apprendere il metodo di lavorazione e le tecniche, tra teoria e pratica, per la produzione del Gelato Tradizionale all’Italiana.

Voucher per la crisi d’impresa: progetto Regione Lombardia

 Tre gli obiettivi di Regione Lombardia per la crisi: voucher per cofinanziare piani di ristrutturazione aziendale, con un plafond per almeno 150 piccole e medie imprese, l’avvio di un fondo di garanzia per l’accesso al credito di chi aderisce a Raid, l’istituzione di un fondo per la ristrutturazione delle aziende in difficoltà mediante un ingresso temporaneo nel loro capitale.

Incentivi assunzioni: tirocini formativi in Lombardia

 La Regione Lombardia già da tempo ha attivato il progetto “Dote Lavoro” destinato ai giovani disoccupati del territorio e ai piccoli imprenditori. Lo scopo è quello di favorire l’occupazione giovanile, attraverso incentivi per l’assunzione di giovani alle PMI lombarde che attivano tirocini formativi in azienda.

Scuola, formazione, lavoro: un percorso contro la disoccupazione

 Per questo percorso che offre ai giovani nuove opportunità Regione Lombardia entra in campo con servizi di Placement, perché una buona formazione contrasta la disoccupazione. Entro dicembre progetti regionali per reti di scuole e 6.000 studenti.
L’obiettivo è quello di favorire l’incontro tra studenti e aziende già durante l’anno scolastico, per offrire ai giovani diplomati o che stanno per diplomarsi l’opportunità di entrare nel mondo del
lavoro.

Contributi agricoltori, nuove agevolazioni dalla Regione Lombardia

La Regione Lombardia ha appena pubblicato un interessante bando la cui finalità è quella di promuovere l’innovazione tecnologica (sia di processo che di prodotto) attraverso progetti di cooperazione tra le imprese, con i centri di ricerca, che possano migliorare significativamente l’efficienza delle singole piccole o medie imprese artigiane, o le reti di impresa.

Può partecipare al bando l’impresa protagonista di una partnership tra le imprese e i soggetti operanti nelle attività di ricerca e di innovazione tecnologica, che si aggreghino nelle varie forme riconosciute (ATI, ATS), e che appartengano a una delle seguenti categorie: imprese agricole in forma associata; consorzi o società consortili costituite da imprese agricole; società di distretto con riferimento ai distretti agricoli; micro, piccole o medie imprese che svolgono attività di commercializzazione e trasformazione di prodotti agricoli; grandi imprese con meno di 750 addetti o fatturato annuo inferiore ai 200 milioni di euro, operanti nel settore agricolo.

Contributi giovani imprese, fino a 200 mila euro in Lombardia

La Regione Lombardia ha lanciato un nuovo progetto di supporto allo sviluppo delle nuove imprese, che permetterà alle stesse di beneficiare di un finanziamento fino a un massimo di 200 mila euro, a condizioni economiche piuttosto agevolate.

A divenire beneficiarie di queste iniziative dell’istituzione regionale lombarda sono tutte le micro, le piccole e le medie imprese con sede operativa in Lombardia, iscritte alla Camera di Commercio da non più di 12 mesi, costituite da donne, giovani fino ai 35 anni o disoccupati da almeno 24 mesi. In caso di società di persone o di capitali, almeno due terzi dei soci e del capitale dovranno possedere i requisiti personali di cui sopra.

Contributi imprese, oltre un milione di euro in favore dei lavoratori


Una buona notizia per le imprese con sede nelle province di Brescia, Bergamo, Cremona, Lecco, Mantova, Monza e Brianza. Le piccole e le medie attività imprenditoriali delle macro aree in questione avranno infatti a disposizione un fondo di oltre un milione di euro, utilizzabili per poter attivare le azioni che potranno favorire la conciliazione tra le esigenze di vita e quelle lavorative dei propri dipendenti. Un elemento chiave per il successo delle imprese, che in questo modo si cerca di stimolare e di agevolare, nell’interesse di imprese e di lavoratori dipendenti.

A sostenere lo sforzo sarà l’Assessorato regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia, che ha lanciato in via sperimentale un progetto di supporto alle necessità di circa 600 donne che stanno per diventare madri, e che più di altre risentono pertanto del bisogno di dover conciliare nel migliore dei modi le esigenze familiari con quelle lavorative, con particolare riferimento alla volontà di continuare a lavorare in azienda, compatibilmente con le necessità del nascituro.

Contributi per reti di imprese in Lombardia

In Lombardia si stanno aprendo nuove interessanti opzioni per quelle imprese che vogliono fare “squadra”. Un nuovo bando sta infatti per rendere beneficiarie le micro imprese e le piccole e medie imprese già unite fra loro o che creano una nuova aggregazione, per quanto concerne i settori relativi all’artigianato, all’industria, e alla cooperazione e, in alcune ipotesi, anche quelle relative all’ampio comparto dell’erogazione dei servizi.

Le forme di aggregazione ammesse per l’ottenimento dei contributi sono relative alle più note forme giuridiche di ATI, GCP e contratto di rete, e prevede la possibilità di poter ottenere il rimborso delle spese che riguardano la condivisione e la correlazione di tutte quelle attività delle imprese partecipanti al processo di aggregazione, a patto che possano garantire il mantenimento del requisito della stabilità.