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Apprendistato, Regione Lombardia per l’introduzione al lavoro

 L’apprendistato come punto di partenza per l’inserimento lavorativo dei giovani è una sfida che Regione Lombardia affronta per il prossimo futuro.

Di seguito il programma completo delle iniziative Regione-Assolombarda per la valorizzazione dell’apprendistato come strumento cardine di primo inserimento dei giovani. Nel 2011 Regione Lombardia ha avviato la sperimentazione per l’apprendistato di primo livello per i giovani dai 15 ai 18 anni. Oggi, dopo l’entrata in vigore del Testo unico sull’apprendistato, ci sono oltre 130 ragazzi in formazione ed è stato decisa una prima tranche di finanziamento con 5 milioni.

Per l’apprendistato di terzo livello (formazione superiore) Regione Lombardia ha sottoscritto lo scorso anno un accordo con 10 università lombarde per il conseguimento della laurea triennale e magistrale. Grazie a questa sperimentazione unica in Italia, oltre 400 giovani che hanno intrapreso questo percorso innovativo per conseguire una laurea, un master o un dottorato.

Regione Lombardia sta per sottoscrivere l’accordo per la disciplina dell’apprendistato di terzo livello in tutte le sue forme, dando l’opportunità di conseguire non solo lauree, master e dottorati in apprendistato, ma anche diplomi di scuola secondaria superiore, Ifts e Its.

Per l’apprendistato professionalizzante, inoltre, Regione Lombardia programma e finanzia – nel 2012 stanziati 15 milioni assegnati alle Province – le attività formative (competenze di base e trasversali) e i servizi integrati per gli apprendisti assunti.

Sempre in tema di apprendistato professionalizzante Regione Lombardia sta mettendo a punto anche un intervento del valore di 6 milioni, finalizzato ad affiancare le aziende fin dai primi adempimenti amministrativi e contrattuali, attraverso gli enti accreditati e gli enti bilaterali, in collaborazione con i consulenti del lavoro e i commercialisti. Potranno beneficiarne le aziende fino a 250 dipendenti.

Gli Istituti tecnici superiori formano nuove figure professionali in possesso di conoscenze, abilità e competenze, indispensabili per operare in contesti di lavoro tecnologicamente avanzati e rispondono alla domanda di specifiche figure professionali, proveniente dal mondo produttivo.

Grazie all’offerta Its i giovani lombardi possono accedere a una specializzazione tecnica di alto livello, progettata e realizzata in collaborazione con imprese, università, sistema scolastico e formativo. Il Diploma di tecnico superiore che si ottiene ha valore sull’intero territorio nazionale.

Il percorso formativo si articola in semestri ed ha una durata, di norma, biennale, con un numero di ore formative complessive di 1.800/2.000, che possono arrivare a sei semestri in casi particolari (conseguimento certificazioni, convenzioni con le Università).

È previsto lo svolgimento obbligatorio di uno stage per almeno il 30 per cento della durata del monte ore complessivo. Molti docenti provengono dal mondo del lavoro e hanno un’esperienza importante nel settore industriale di riferimento per il percorso Its scelto. È necessario, per iscriversi, il diploma di istruzione secondaria superiore e avere una buona conoscenza della lingua inglese e dell’informatica.

Alla fine del percorso, per quelli di 4 semestri, il titolo rilasciato è il Diploma di tecnico superiore: V livello EQF (qualifiche per l’apprendimento permanente). L’Eqf è un quadro comune europeo di riferimento, che collega fra loro i sistemi di qualificazione di Paesi diversi, fungendo da dispositivo di traduzione utile a rendere le qualifiche più leggibili e comprensibili tra Paesi e sistemi europei differenti. I crediti acquisiti nei percorsi Its sono riconosciuti per l’accesso alle professioni di Agrotecnico, Geometra, Perito agrario e Perito industriale e per il conseguimento della laurea di I livello.

Questi corsi formano Tecnici superiori in 7 diverse aree: produzione e manutenzione di mezzi di trasporto e/o relative infrastrutture; trasformazioni agrarie, agro-alimentari e agro-industriali; processo, prodotto, comunicazione e marketing per il settore tessile-abbigliamento e moda; marketing e internazionalizzazione delle imprese; organizzazione e fruizione dell’informazione e conoscenza; innovazione e qualità delle abitazioni; ricerca e sviluppo di prodotti e processi biotecnologici industriali e ambientali.

Il sistema di istruzione e formazione tecnica superiore (Ifts) permette di formare personale specializzato in modo particolare nel settore dei servizi, degli Enti locali e dei settori produttivi interessati da innovazioni tecnologiche, ma anche dalla internazionalizzazione dei mercati.

Gli orientamenti formativi seguiti nella progettazione dei percorsi Ifts devono rispettare linee di indirizzo e priorità indicate dalla programmazione economica regionale.

A differenza degli Its sono percorsi non più gestiti da una fondazione ma da Associazioni temporanee di scopo (Ats), si svolgono in due semestri (800-1.000 ore), prevedono stage aziendali corrispondenti al 30 per cento del monte ore generale e consentono di ottenere il Certificato di specializzazione tecnica superiore. Agli Ifts si può accedere anche dal quarto anno della scuola secondaria superiore.

Un messaggio ai giovani: l’apprendistato è un ponte fra la scuola e il mondo del lavoro, è la base di lancio per il vostro futuro. Vi aggiorneremo sugli ulteriori sviluppi promossi da Regione Lombardia-Assolombarda per voi.

APPROFONDIMENTI
*Contratti apprendistato: Lombardia, accordo Regione-Università
*Lavoro giovani Lombardia, sostegno all’apprendistato under 18
*Apprendistato, intesa fra Ministero del lavoro e regione Lombardia

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