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Tatuatore: chi è e che cosa fa

 La professione del tatuatore è stata riconosciuta in quanto tale dalle Regioni soltanto dal 1998 . Si diventa tatuatori partecipando ad un corso che rilascia un attestato utile a praticare questo mestiere secondo le corrette regole sanitarie.

Il corso dura circa 3 mesi  e comprende tra le varie materie: la composizione della pelle, il sistema immunitario e le malattie trasmissibili, la pratica del tatuaggio (come l’attrezzatura tecnica ed i doveri del tatuatore), l’igiene sul lavoro ed infine legislazione. Per diventare un buon tatuatore, oltre alla tecnica, è necessario avere anche senso estetico e un buon talento artistico. E’ importante dunque essere molto creativi per poter fare questa professione. Uno dei corsi per tatuatori a cui ci si può rivolgere è: www.tatuatori.it.

Sono nate varie associazioni di tatuatori, tra cui:

Lo scopo, soprattutto di quest’ultima associazione, è quella di creare un unica metodologia di lavoro per ciò che concerne  il lavoro di un tatuatore, la sterilizzazione del materiale per la tutela della salute del cliente senza peròinterferire sulla tecnica che il tatuatore preferisce applicare.

In questo sito sono presenti i parametri attraverso i quali è possibile valutare se lo studio, al quale ci si sta rivolgendo per fare un tatuaggio, garantisca i minimi standard qualitativi ed igienico-sanitari. Tali parametri sono:

  • l’autorizzazione allo svolgimento dell’attività di Tatuaggio e Piercing rilasciato dalla A.S.L. competente.
  • Superamento del Corso Regionale di Formazione per Operatore di Tatuaggio e Piercing, nelle regioni dove è obbligatorio, per chi esegue tali pratiche nello studio.
  • Suddivisione dei locali.
  • Uso di barriere protettive personali, per le attrezzature riutilizzabili e i piani di lavoro.
  • Uso di materiali anallergici, atossici e in regola con le normative vigenti.
  • Uso di aghi monouso e sterili.
  • Uso di lavatrice ad ultrasuoni, di attrezzatura per la decontaminazione a freddo dello strumentario riutilizzabile e di autoclave a vapore saturo.
  • Uso di test per la verifica della sterilizzazione.
  • Uso di Consenso Informato da fare compilare ad ogni cliente.

Se avete il desiderio di fare questa professione, consultate i link sopraindicati.

UPDATE: per raggiungere il sito tatuatori.it potete andare a questo nuovo url.

3 commenti su “Tatuatore: chi è e che cosa fa”

  1. ciao,
    volevo fare una domanda a voi perchè non saprei a chi rivolgermi, come tatuatrice posso lavorare come lavoratore autonomo occasionale con ritenuta al 20% presso il negozio di un mio amico ???? e’ meglio che senta un commercialista ???

    grazie Rosanna

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