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Voucher in Emilia Romagna per i Co.co.pro rimasti senza lavoro

Interessante iniziativa quella della Regione Emilia Romagna che ha deciso di stanziare più di 2 milioni di euro in assegni formativi (voucher) per quei lavoratori a progetto che sono rimasti senza lavoro dopo avere prestato servizio in aziende interessate dalla crisi. Questo per cercare di favorire la loro riqualificazione.

La scadenza di presentazione della domanda è fissata al giorno 1 marzo alle ore 12,00.

Destinatari del provvedimento sono quei collaboratori a progetto che hanno lavorato in aziende con lavoratori dipendenti sospesi con diritto al trattamento di integrazione salariale ordinaria e straordinaria o alla indennità di disoccupazione, comprese quelle aziende che nel 2009 hanno collocato in mobilità i propri dipendenti o quelle i cui dipendenti licenziati godono di ammortizzatori sociali, anche in deroga

Grazie ai voucher i lavoratori interessati potranno quindi accedere alle varie attività formative che si trovano all’interno del Catalogo regionale dei percorsi di qualificazione e riqualificazione.

Al momento della presentazione della domanda i lavoratori a progetto devono essere ancora privi di lavoro e risiedere in Emilia-Romagna.

Per maggiori informazioni potete consultare il sito atipici.net

Via| regione.emilia-romagna.it

6 commenti su “Voucher in Emilia Romagna per i Co.co.pro rimasti senza lavoro”

    • @Elisa

      sì, questo è vero. Spero che oltre ai voucher (che almeno secondo me possono comunque sia arricchire un lavoratore e far sì che possa anche ambire a posti di maggior prestigio) escano anche nuovi posti di lavoro.

  1. le competenze in più non servono a niente, e lo dimostra le migliaia di laureati che sono usciti quest’anno o l’anno scorso dalle università e che stanno ancora cercando un’occupazione.

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    • Sono d’accordo ma fino ad un certo punto. Ci sono facoltà (come scienze della comunicazione) che sfornano ogni anno migliaia di laureati anche a pieni voti; purtroppo a questo numero così elevato di giovani non corrisponde un’altrettanta offerta di lavoro.

      Ma ci sono facoltà in cui trovare un posto di lavoro è un po’ più semplice (o quantomeno non impossibile); vedi ad esempio le numerose offerte di lavoro per gli informatori scientifici del farmaco.

      …a questo bisogna aggiungere chepurtroppo non sempre la bravura viene premiata…ma si spera che in certi settori di lavoro si tenga realmente conto delle competenze che una persona possiede.

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