A partire dal prossimo 1 dicembre nella Regione Lombardia parte una nuova misura incentivante a sostegno dell’occupazione; questa non riguarderà l’erogazione di bonus alle imprese, o contributi a favore dei lavoratori, ma la distribuzione di premi in denaro a favore delle agenzie di lavoro. Nei giorni scorsi, infatti, Gianni Rossoni, Assessore all’Istruzione, alla Formazione ed al Lavoro della Regione Lombardia, ha reso noto che dall’1 dicembre le agenzie di lavoro che trovano un’occupazione ai disoccupati riceveranno un premio che può essere o di 700 euro, o di 1.300 euro per ogni disoccupato che sarà “sistemato” con un regolare contratto di lavoro. Nello specifico, il premio sarà pari a 700 euro nel caso in cui il disoccupato rientri nel mondo del lavoro con un contratto di lavoro, di qualsiasi tipo, di durata pari ad almeno sei mesi, mentre il premio per l’agenzia balza a 1.300 euro nel caso in cui il disoccupato trovi un’occupazione con un contratto di lavoro superiore ai dodici mesi.
La misura di sostegno all’occupazione messa a punto dalla Regione Lombardia rientra nella cosiddetta “Dote Lavoro“, che consta di un nuovo stanziamento, pari a 28,6 milioni di euro, dopo averne stanziati nei mesi scorsi ben 112 per la stessa iniziativa. L’obiettivo, in accordo con quanto sostiene l’Assessore Rossoni, è quello di incentivare e rendere più efficiente il ricollocamento dei disoccupati attraverso le agenzie di lavoro che già sul territorio regionale svolgono la loro funzione di inserimento nel mondo occupazionale.
Se infatti la “vecchia” “Dote Lavoro” prevedeva sostegno a favore degli inoccupati, adesso con quella nuova i benefici sono stati estesi anche a chi ha bisogno di trovare un lavoro dopo averlo perso. D’altronde, e non solo in Lombardia, lo scenario a livello occupazionale è tutt’altro che roseo visto che il tasso di disoccupazione in Italia potrebbe continuare a salire da qui ad almeno la prima metà del prossimo anno quando, sperando nella tanto sospirata ripresa dell’economia, la situazione poi dovrebbe iniziare a migliorare.
non sono affatto d’accordo con questa misura. Le agenzie interinali favoriscono la precarieta, non sono un modo per creare occupazione
Ciao Elisa,
perchè secondo te le agenzie per il lavoro favorirebbero la precarietà?
Come è stato spiegato qui
http://www.gazzettadellavoro.com/catania-cercasi-addetti-call-center/10123/
spesso sono le stesse aziende a rivolgersi alle agenzie per il lavoro quando si tratta di selezionare personale. Inoltre, se avrai modo di leggere gli annunci che pubblichiamo qui su Gazzetta del Lavoro, potrai notare come molto spesso le agenzie offrano un contratto di lavoro direttamente con l’azienda o comunque sia dopo un perido in somministrazione esiste la possibilità concreta di assunzione da parte dell’azienda.
le agenzie raccontano frottole, promettono che sarai assunta dall’azienda, quando loro stesse sanno benissimo che hanno stipulato un contratto temporaneo a somministrazione di pochi mesi giusto per tappare il buco rimasto momentaneamente scoperto. Le agenzie lucrano sulla precarietà, perchè più gente è precaria e più loro le possono sfruttarle lucrandoci sopra!
@elisa
a volte l’accanimento che si ha verso le agenzie per il lavoro a mio modesto parere è decisamente eccessivo.
Credimi io non riesco a capire dove sia lo sfruttamento quando:
1) hai un contratto seppur a tempo determinato (cmq sia rinnovabile)
2) sei in regola
3) ti versano i contributi
4) percepisci quanto stabilito dai vari contratti nazionali
5) hai buoni pasto
hai modo di farti conoscere dall’azienda e nel caso in cui risultassi particolarmente brava e motivata penso proprio se lo ricorderanno.
Hai avuto qualche esperienza negativa con delle agenzie per il lavoro?
ciao a tutti||
qualcuno mi sa dire come mai nessuna agenzia del lavoro contattata sia personalmente che via internet, offre nesun tipo di lavoro a mio marito che è giovane, disposto a fare qualsiasi tipo di lavoro, con anni di esperienza nell’edilizia?. è incredibile ma neanche a fare le pulizie…ragazzi stiamo andando fuori di testa, lui senza lavoro con un figlio adolescente e un neonato. potete capire che situazione!!!
ma dove stanno i datori di lavoro, le agenzie, lo stato, ect, ect…
che dire….
@Nancy
Ciao!
purtroppo le offerte di lavoro sono sempre inferiori rispetto alle richieste. Il mio (probabilmente) banale consiglio è quello di continuare a contattare aziende ed agenzie per il lavoro.
Noi quotidianamente pubblichiamo offerte di lavoro; speriamo di potervi essere utili.
In bocca al lupo.
Grazie,
Martina
@ Martina:
Io spero che tu stessa non creda a quello che asserisci sulle agenzie per il lavoro. E’ ovvio che il loro lavoro ha per scopo principale il profitto (sono aziende come le altre) e secondariamente quello sociale, ma solo per obblighi di legge, che poi in Italia tanto obbligatori non sono, come ben sai.
Ciao.
ciao