Chiarimenti sul collocamento obbligatorio e regime delle compensazioni

Il Ministero del lavoro ha diffuso una nuova circolare, la n. 27 dello scorso 24 ottobre 2011, che si propone di illustrare diversi chiarimenti che ha più parti sono state richieste al fine di dare una corretta lettura del testo presente all’articolo 9 dell’ultima manovra correttiva.

In effetti, la circolare n. 27 offre una chiave di lettura abbastanza completa in merito al collocamento obbligatorio e regime delle compensazioni, visto le recenti modifiche apportate alla materia dall’art. 9 del Decreto Legge n. 138 del  13 agosto 2011 convertito, con modificazioni, nella Legge  n. 148 del 14 settembre 2011.

Diffusi gli indicatori congiunturali sul mercato del lavoro del secondo trimestre 2011

Il Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali ha reso noto, attraverso la sua nota flash del mese di ottobre, gli indicatori congiunturali sul mercato del lavoro ed economici nazionali ed internazionali. La nota è un momento di confronto e di valutazione sull’andamento dei principali indicatori in materia di lavoro al fine di capire il possibile trend in atto.

La nota pone in evidenza l’evoluzione dell’occupazione, della disoccupazione e dell’offerta di lavoro relativa al secondo trimestre 2011 in base ai dati in possesso dalla Rilevazione continua sulle forze di lavoro.
Non solo, il documento diffuso dal Ministero del lavoro pone anche in evidenza altri  importanti indicatori del mercato del lavoro quali le ore lavorate o le ore di Cassa integrazione, l’incidenza del lavoro straordinario, le retribuzioni contrattuali e effettive, il costo del lavoro o le previsioni sul mercato del lavoro.

Inail, la salute inizia dalla scuola

I ricercatori dell’Inail, l’ex Ispesl, hanno posto in evidenza un dato di fatto, ovvero una cattiva postura sulla sedia, in aula o davanti al computer, per i bambini e gli adolescenti può rivelarsi causa di patologie muscolo scheletriche.

La ricerca ha rilevato, infatti, che la causa principale del mal di schiena nei bambini e nei ragazzi si deve cercarla in ambito scolastico per via delle posizioni viziate al computer, o alla scrivania, ma anche per il peso eccessivo degli zaini scolastici: tutti fattori che possono provocare, a lungo andare, a seri problemi di salute.

Tirocini, 13 posti alla Corte dei Conti

C’è tempo fino all’11 novembre (alle ore 18) per proporre la propria candidatura ad un’interessantissima iniziativa portata avanti congiuntamente dalla Corte dei Conti e dalla Fondazione CRUI, e finalizzata a rendere disponibili 13 posti di tirocinio presso la stessa Corte dei Conti. Il bando è aperto a tutti i laureati e ai laureandi delle Università italiane: sono infatti ammessi alla partecipazione sia coloro che hanno conseguito, o stanno per conseguire, la laurea di primo livello, sia quelli che sono vicini o hanno alle spalle la laurea specialistica, o quella del vecchio ordinamento.

Gli atenei partecipanti al progetto (42, in tutta Italia) si occuperanno della prima fase di selezione dei candidati. Successivamente, i nominativi prescelti verranno verificati e analizzati dalla stessa Corte dei Conti, in collaborazione con la Fondazione CRUI.

Istat, 8 dirigenti cercasi

 

 

Istat, si cercano otto dirigenti da dislocarsi in vari settori, tra cui le Risorse Umane e la Contabilità.  Due, nel dettaglio, per il primo comparto, altrettanti per il secondo e, quindi, i restanti così suddivisi:

– due posti per il settore giuridico-organizzativo in funzione della statistica ufficiale;

-due per l’ambito dell’acquisizione di beni e servizi;

Attenzione che i posti verranno riservati per il cinquanta per cento a favore del personale già in servizio presso l’Istat.  Per quel che concerne il possesso dei requisiti, tra questi figurano la Laurea quinquennale o triennale che sia, specialistica o magistrale. Quindi, tra gli altri titoli, si dovrà essere già essere Dirigenti  in Enti o altro genere di istituzione pubbliche,  o comunque dipendenti della pubblica amministrazione. Con almeno cinque anni di servizio.

Cercasi dodici medici nella Polizia di Stato

Il Ministero dell’Interno ha indetto un concorso pubblico per ricercare ben dodici medici da localizzare presso la Polizia di Stato. La data di scadenza per la presentazione delle domande di ammissione è fissata al 24 novembre 2011. Da sottolineare è che tre dei dodici posti saranno riservati a figli orfani di dipendenti morti in servizio della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.

Inps, nuove indicazioni sulla “banca dati per l’occupazione”

L’Inps fornisce nuove indicazioni a proposito della Banca dati per l’occupazione dei giovani genitori finalizzata come incentivo per la loro assunzione. In effetti, il nostro istituto previdenziale, con messaggio n. 20065 del 21 ottobre 2011, fornisce nuove istruzioni contabili relativamente all’incentivo  a favore delle imprese private e delle società cooperative che assumono i soggetti iscritti nella “Banca dati per l’occupazione dei giovani genitori”.

La banca dati è stata prevista dal decreto del Ministro della Gioventù del 19 novembre 2010, pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 27 dicembre 2010, e disciplinato dalla circolare n. 115 del 5 settembre 2011.

Pensioni, dal decreto sviluppo la solita manovra

 Andremo tutti in pensione a 67 anni con pensioni sempre più ridicole senza per nulla incidere sui privilegi, ovvero non esiste un intervento serio e credibile sui trattamenti vitalizi di parlamentari e consiglieri regionali (che possono mettersi a riposo, questi ultimi, anche a 55 anni di età come ci ricordano alcuni casi non proprio esemplari).

Una solita manovra che intende fare solo cassa alle spalle dei soliti lavoratori con la scusante che ce lo chiede l’Unione Europea.

Lavoro giovani, l’Italia spreca i suoi talenti

Una vera “sprecona” di cervelli. Così è stata definita l’Italia all’interno del Convegno di Confindustria, recentemente tenutosi a Capri. A guardare le ultime elaborazioni statistiche su come il BelPaese tratta i suoi giovani, tuttavia, è ben difficile smentire coloro che ritengono che l’Italia sia una buona base di partenza di ottime professionalità, e una scarsissima meta di arrivo per i talenti tricolori.

L’elaborazione compiuta dal Centro Studi della Confindustria è davvero emblematica. Nel Paese la popolazione “giovane” (intendendo per tale quella con età compresa tra 15 e i 29 anni) sul totale è pari a poco più di 20 punti percentuali, con un picco che sale a 30 punti percentuali al Sud, e precipita intorno ai 15 punti percentuali nel Centro e nel Nord Italia.

Decreto sviluppo, in arrivo accordi ad personam

C’era una volta il sindacato! Ecco come si potrebbe iniziare. Secondo alcune indiscrezioni, tra l’altro l’Ansa ne ha diffuso una bozza, nel decreto sviluppo comparirebbe un passaggio di fondamentale importanza che potrebbe minare i rapporti di forza tra datore di lavoro e lavoratore dove non comparirebbe più il sindacato come strumento di mediazione e tutela.

In effetti, tra le misure a sostegno della conciliazione tra tempi di vita e di lavoro il governo si appresterebbe a integrare l’articolo 8 del decreto di agosto con un’altra mina nel diritto del lavoro del nostro Paese. In sostanza, le specifiche intese di cui all’articolo 8, comma 1, del decreto legge del 13  agosto  2011 n. 138 e convertito, con modificazioni dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, possono prevedere che  il datore di  lavoro e il lavoratore si accordino su una retribuzione  inferiore a quella dovuta, in cambio di servizi messi a disposizione dal datore di lavoro, quali asili nido, servizi alla persona ovvero misure per  la mobilità.

Opportunità di lavoro al Politecnico di Milano

Tutti sanno benissimo quanto sia alta la qualità della formazione universitaria garantita dal Politecnico di Milano. Questa Università italiano di carattere scientifico-tecnologico forma ogni anno ingegneri, architetti e disegnatori industriali. Gli ottimi risultati raggiunti nell’ambito della ricerca e della didattica sono dovuti anche alla gestione sapiente dell’amministrazione dell’Ateneo. Ed è proprio il Politecnico che cerca diversi profili per poter ricoprire diverse aree dell’Ateneo.

L’eccedenza di personale e mobilità collettiva nella pubblica amministrazione

 L’articolo 33 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, conosciuto anche come Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze  delle amministrazioni pubbliche, si occupa di disciplinare l’eventuale eccedenza di personale nella pubblica amministrazione o la procedura di mobilità collettiva.

Infatti, le pubbliche amministrazioni che rilevino eccedenze di personale sono tenute ad informare preventivamente le organizzazioni sindacali e ad osservare le procedure previste. Si applicano, salvo quanto previsto dal presente articolo, le disposizioni di cui alla legge 23 luglio 1991 n. 223, ed in particolare l’articolo 4, comma 11, e l’articolo 5, commi 1 e 2, e successive modificazioni ed integrazioni.

L’articolo 33, o almeno i primi commi, si applica quando l’eccedenza rilevata riguardi almeno dieci  dipendenti. Il numero di dieci unità si intende raggiunto anche in caso di dichiarazione di eccedenza distinte nell’arco di un anno. In caso di eccedenze per un numero inferiore a 10 unità agli interessati si applicano diverse disposizioni.

Inpdap, chiarimenti sui riposi giornalieri

L’Inpdap, l’ente previdenziale del settore pubblico, ha deciso di offrire alcuni chiarimenti in merito ai riposi giornalieri usufruibili dal padre ai sensi dell’articolo 40 del decreto legislativo n. 151/2001. In effetti, l’ente pubblico, con la nota operativa n. 23 dello scorso 13 ottobre 2011, informa la propria utenza di essersi adeguato alla sentenza n. 4293/2008 del Consiglio di Stato che ha dedotto, in via estensiva, che per quanto attiene ai riposi giornalieri previsti dall’articolo 39 del D.L.vo n. 151/2001, questi possono essere fruiti anche dai lavoratori padri (art. 40) anche nel caso di madre casalinga.