In attuazione a specifici obblighi comunitari, già da qualche tempo per diventare consulente del lavoro, e per esercitare di conseguenza la professione, servono dei requisiti più stringenti, a partire da quello relativo all’obbligo della laurea. Il tutto, in particolare, è disciplinato da un apposito Decreto, il numero 10 del 2007, successivamente convertito in Legge il 3 aprile dello stesso anno. A vigilare in merito, ed in generale contro ogni forma di abusivismo, è il corrispondente Consiglio Nazionale dell’Ordine che tutela sia gli interessi della categoria, sia quelli della collettività per quella che è in tutto e per tutto la promozione della cultura della legalità. Questo significa, in sintesi, che nell’esclusiva attività esercitata devono essere solo ed esclusivamente i consulenti del lavoro ad occuparsi di contratti di lavoro, gestione dei relativi rapporti, licenziamenti, assunzioni e, in generale, delle dinamiche aziendali annesse e connesse.
Addetti e responsabili di sala cercasi a Firenze
Numero 2 responsabili di sala, addetti alla vendita per una prestigiosa boutique, ottici e 5 addetti di sala. Sono queste attualmente le posizioni lavorative (i dettagli nell’allegato) che, su Firenze,
Un lavoro di grande responsabilità, prima di tutto a livello sociale, a fronte della necessaria passione, tanta pazienza, ma anche uno o più partner finanziari solidi alle spalle. Sono questi, in estrema sintesi, alcuni dei capisaldi per chi punta all’apertura di un asilo nido privato a fronte chiaramente di adeguate competenze ed esperienze pregresse, unitamente ad un titolo di studio idoneo quale, ad esempio, un master per la formazione della prima infanzia, la maturità magistrale o quella del liceo socio-psico-pedagogico, oppure un passato da maestra di asilo.
Il tempo stringe per il pagamento dei contributi previdenziali per i lavoratori domestici relativi al secondo trimestre del 2011. L’Inps, Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, ha infatti ricordato come il termine ultimo, peraltro perentorio, sia quello di lunedì prossimo, 11 luglio del 2011. Ci sono tra l’altro tanti canali attivati per poter pagare oramai i contributi per i lavoratori domestici, a partire dal circuito “Reti Amiche“, e passando per le tabaccherie abilitate, ovverosia quelle che espongono il logo “Servizi Inps“. Lo stesso dicasi anche per le parecchie migliaia di sportelli bancari del Gruppo bancario Unicredit sparsi su tutto il territorio nazionale. E se di Unicredit si è correntisti, ed è attivo il servizio di Banca multicanale, allora i contributi Inps per i lavoratori domestici si possono pagare anche via Internet dall’area riservata del proprio rapporto di conto corrente.