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Pensioni inabilità, integrazione al minimo con sistema contributivo

 Segnaliamo alcuni cambiamenti per le pensioni di inabilità: dal 1° febbraio 2012 il bonus contributivo si calcola in base alle regole del sistema contributivo. Di seguito tutte le informazioni sul tema relative alle nuove norme.

Se la pensione di inabilità calcolata con i sistemi di calcolo contributivo è di importo inferiore alla pensione minima, il pensionato per inabilità ha il diritto ad un’integrazione al trattamento minimo e può presentare la domanda per il riconoscimento di integrazione al trattamento minimo della pensione di inabilità, ovvero al bonus contributivo.

La domanda per ottenere i benefici previsti dalle leggi in materia di pensione di inabilità va presentata all’Inps esclusivamente in via telematica utilizzando il codice PIN o attraverso un Patronato che assiste i lavoratori. Nella domanda vanno indicati i dati relativi allo stato di famiglia con autocertificazione; alla data di cessazione dell’attività lavorativa subordinata; alla dichiarazione relativa al diritto alle detrazioni d’imposta; alla situazione reddituale per accertare il diritto all’integrazione al trattamento minimo, alle maggiorazioni sociali di legge, all’assegno per il nucleo familiare o agli assegni familiari.

Si ricorda che la pensione di inabilità decorre dal 1° giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda se risultano soddisfatti tutti i requisiti sanitari e amministrativi richiesti oppure dal mese successivo a quello di cessazione dell’attività lavorativa o dalla cancellazione dagli elenchi dei lavoratori autonomi.

Precisazioni alla fine dell’iter
per l’accesso alla pensione di inabilità

Si precisa che la rinuncia ai trattamenti previdenziali sostitutivi o integrativi della retribuzione e la cancellazione dagli elenchi e dagli albi non stanno ad indicare gli altri requisiti per il diritto alla pensione di inabilità in aggiunta ai requisiti sanitari e contributivi, ma sono soltanto le condizioni per verificare l’erogabilità della pensione in base ad un diritto già in essere.

Tuttavia, le condizioni indicate per l’accesso alla pensione di inabilità sono soggette ad accertamenti, allo scopo di verificare la concreta erogabilità del trattamento pensionistico con una decorrenza che va dal primo giorno del mese successivo a quello della rinuncia o della cancellazione, in caso di rinuncia o cancellazione effettuata successivamente alla presentazione della domanda di pensione. Come stabilito da una sentenza della Cassazione a sezioni unite.

NOTA
I tempi degli accertamenti influiscono sui tempi della decorrenza, che può partire dopo la data in cui sono accertati tutti i requisiti della domanda presentata.

APPROFONDIMENTI

*La riforma delle pensioni con il sistema contributivo

1 commento su “Pensioni inabilità, integrazione al minimo con sistema contributivo”

  1. Nel 2012 a 39 anni mi e stata riconosciuta l’inabilita con un centinaio di euro al mese .
    alla richiesta dell’integrazione al minimo , l’inps risponde che per una legge de 1995 non mi spetta l’integrazione . Tutti i parametri sono corretti , reddito , ecc. , e tutti i siti parlano di diritto al minimo ….anche voi … Posso chiedervi la cortesia di accendere una luce , in questo buio profondo.
    Non so se posso chiedere questa informazione in questo contesto ….
    ad ogni modo vi ringrazio di cuore . [email protected]

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