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Servizi telematici Inps insoddisfacenti?

 L’Inps è duramente impegnata in un graduale passaggio delle proprie attività su supporti telematici. Peccato che, almeno stando a quanto emerge da una recente indagine della Fondazione Studi consulenti del lavoro, l’utilizzo del sito web risulti essere particolarmente complesso e le risposte arrivano lentamente o comunque non sono esaustive. A complicare il tutto, la contemporanea chiusura dei canali telefonici e il persistere di problematiche da discutere di persona, che rendono oramai complicata la gestione delle pratiche e l’accesso alle sedi risulta difficoltoso.

“Dalle risposte” – afferma il quotidiano Italia Oggi del 30 ottobre 2012, che ha lasciato ampio spazio allo studio (il testo integrale è invece consultabile su www.consulentidellalavoro.it) – “provenienti da un panel strutturato di consulenti del lavoro operanti in tutte le province italiane, emerge la fotografia della situazione in modo stremamente dettagliato sul territorio. Ciò consentirà al Consiglio nazionale di concentrare gli sforzi nelle aree di maggiore criticità. La politica di informatizzazione dell’Inps non trova riscontra in un sito web che risulta complesso per la metà degli intervistati i quali ottengono risposte lente o comunque non esaustive. Le sedi provinciali comunque per l’89% non incentivano l’uso della Pec La completa informatizzazione dell’Inps, la conseguente chiusura dei canali telefonici e il persistere di problematiche da discutere di persona, rende ormai complicata la gestione delle pratiche e per il 71% dei casi l’accesso alle sedi risulta
difficoltoso”.

Per quanto concerne l’accesso ai servizi, lo studio rivela che nelle sedi provinciali, nel 64 per cento dei casi gli sportelli sono aperti anche nel pomeriggio, ma nel 78 per cento lo sono solamente per appuntamento. L’accesso alle sedi risulta inoltre essere estremamente difficoltoso per il 94 per cento degli intervistati, con tempi di attesa inferiori ai 30 minuti solo per il 19 per cento dei casi.

Insomma, a quanto pare il lavoro da fare è veramente tanto. E voi che ne pensate? Quale è il vostro rapporto con i servizi Inps?

Leggete anche il nostro approfondimento sui servizi digitali dell’Inail.

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