Inps, nuovi assegni familiari per lavoratori autonomi per il 2011

L’Inps, attraverso la circolare n.1 del 10 gennaio 2011, comunica che sono stati rivalutati i limiti di reddito per gli assegni familiari per i coltivatori diretti, coloni, mezzadri e piccoli coltivatori diretti e per le quote di maggiorazione di pensione per i pensionati delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi.

Le presenti disposizioni trovano applicazione nei confronti dei soggetti esclusi dalla normativa sull’assegno per il nucleo familiare, e cioè nei confronti dei coltivatori diretti, coloni,  mezzadri e dei piccoli coltivatori diretti (cui continua ad applicarsi la normativa sugli assegni familiari) e dei pensionati delle gestioni speciali per i lavoratori autonomi (cui continua ad applicarsi la normativa delle quote di maggiorazione di pensione).

Le tasse sul lavoro nel 2011

CISL e UIL hanno proposto alcuni interventi che si pongono come obiettivo di diminuire, nel complesso, il carico fiscale ai lavoratori e pensionati per il 2011.

L’idea sembra semplice: diminuzione delle aliquote fiscali per lavoratori e pensionati, un nuovo assegno familiare, detassazione dei premi di secondo livello, tracciabilità dei pagamenti, incentivi per le aziende virtuose, aliquota al 20% sulle rendite finanziarie e sugli interessi dei depositi bancari.

Le due centrali sindacali intendono proporre al governo un nuovo patto fiscale che mira a fornire maggiori aiuti alle famiglie e meno tasse sul lavoro dipendente e sulle pensioni.

L’Irpef è di per sé sostanziosa; in effetti, si parta di un ammontare di 146 miliardi di euro con le varie addizionali comunali e regionali.

Istat, lo stato della spesa sociale in Italia

Presentata l’analisi della spesa sociale in Italia dal Ministero del Lavoro alla Conferenza nazionale ISTAT tenuta la scorsa settimana.

Per essere più precisi la ricerca predisposta dal Ministero costituisce un contributo preliminare ad un’analisi della composizione dell’impegno finanziario pubblico per alcune funzioni di spesa sociale per il triennio 2007-2008-2009.

La ricerca è stata condotta a partire dalle risultanze di documenti di bilancio, documenti statistici ed altri documenti ufficiali, in maniera sperimentale e senza pretesa di esaustività.

Il documento presentato pone in evidenza diversi aspetti: dall’invalidità alla tutela della famiglia, dal lavoro in senso lato alle politiche abitative fino ad arrivare alla povertà e ai fattori di esclusione sociale.

Inps, dal 2011 in arrivo solo servizi telematici

A partire dal 1° gennaio 2011, attraverso una nota dell’8 settembre 2010, l’Inps comunica che una ventina di servizi attualmente erogati presso le sedi territoriali potranno essere richiesti esclusivamente attraverso il canale telematico.

In questo modo non sarà più in vigore il sistema del doppio canale, ossia sportello e sito Internet, fino ad oggi disponibile.

I servizi che saranno trattati solo attraverso i canali telematici riguardano la richiesta di disoccupazione ordinaria e agricola,  l’indennità di mobilità ordinaria e di assegno integrativo, l’iscrizione e la richiesta di variazione per la Gestione Separata, i lavoratori domestici, i lavoratori dipendenti, gli agricoli e gli agricoli autonomi.

ISEE: cos’è e a cosa serve

Il documento ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) è un documento all’interno del quale risulta chiara la condizione economica del dichiarante. E’ una dichiarazione necessaria per accedere alla richiesta di prestazioni sociali agevolate o per l’accesso agevolato ai servizi di pubblica utilità. Questo indicatore si calcola tenendo conto di alcuni dati, tra questi abbiamo:

  • Nucleo familiare ci si riferisce in linea generale al coniuge del dichiarante, i figli del dichiarante e/o del coniuge (se conviventi), persone risultanti dallo stato di famiglia e persone che pur non essendo nello stato di famiglia risultano essere a carico ai fini dell’IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche). Oltre alle indicazioni generali sono presenti anche situazioni particolari rispetto a quelle sopra indicate.
  • Posizione rispetto all’abitazione del nucleo familiare (in locazione o in prorietà)
  • Reddito risultante dalll’ultima dichiarazione dei redditi o dal precedente documento ISEE
  • Patrimonio, include al suo interno sia i beni mobili (per es. l’abitazione) sia i beni immobili (depositi bancari, titoli, ecc)
  • Composizione del nucleo familiare
  • Caratteristiche del nucleo familiare (età dei membri, legami di parentela, ecc)

Nuovi limiti per gli assegni familiari

Buone notizie per chi percepisce gli assegni familiari. Infatti, dal 1 luglio entrano in vigore i nuovi limiti di reddito per usufruire dell’Anf, ossia l’assegno per il nucleo familiare.

L’Inps, con la circolare n. 69 del 26 maggio 2010, ha rivalutato i livelli di reddito familiare ai fini della corresponsione dell’assegno per il  nucleo familiare alle diverse tipologie di nuclei.

Ferie non godute e contribuzione lavorativa

La corte di Cassazione con sentenza n. 11262 del 10 maggio 2010 ha stabilito che il carattere risarcitorio delle somme corrisposte per ferie non godute non è di ostacolo all’assoggettamento a contribuzione trattandosi, in ogni caso, di un compenso corrisposto in dipendenza di un rapporto di lavoro ed in relazione ad una prestazione effettuata ed è riconducibile all’ambito dell’articolo 12 della legge n. 153/1969.

In effetti, l’articolo 12 stabilisce che per la determinazione della base imponibile per il calcolo dei contributi di previdenza ed assistenza sociale, si considera retribuzione tutto ciò che il lavoratore riceve dal datore di lavoro, in danaro o in natura, al lordo di qualsiasi ritenuta, in dipendenza del rapporto di lavoro.

I lavoratori a domicilio

Il lavoratore a domicilio è una particolare forma di collaborazione nata agli albori della Rivoluzione industriale.

L’articolo 2094 del codice civile è, di per sé, abbastanza chiaro. In effetti, è qualificato prestatore di lavoro subordinato chi si obbliga mediante retribuzione a collaborare nell’impresa, prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto la direzione dell’imprenditore.

Di rimando la legge del 18 dicembre 1973 n. 877 definisce il lavoratore a domicilio.

Campo Calabro: concorso per Istruttore direttivo

 Presso il Comune di Campo Calabro (RC) è stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il conferimento di n.1 posto a tempo pieno indeterminato -Categoria D- posizione economica iniziale D1- profilo “ISTRUTTORE DIRETTIVO”- presso l’area Economico – Finanziaria.

Al neoassunto verrà corrisposto il trattamento economico previsto dai vigenti CCNL del comparto del personale degli enti locali. È prevista la tredicesima mensilità e se ritenuto opportuno eventuali quote di aggiunta di famiglia per le persone a carico.

Monza: concorso per Istruttori Amministrativi

 Il Comune di Concorezzo (Monza e Brianza) è stato indetto un concorso pubblico, per esami, per l’assunzione di 2 Istruttori amministrativi negli uffici  Servizi Sociali e pubblica istruzione,Categoria C, posizione C1.

Il termine ultimo per la presentazione della domanda di ammissione al concorso è fissato al 7 giugno.

Ai neoassunti sarà riservato un inquadramento economico secondo il Contratto Nazionale del Lavoro per il Comparto Regioni e autonomie Locali. Il contratto di lavoro è a tempo pieno (full time) e indeterminato.

Alonte: concorso per specialista in attività tecniche

 Presso il Comune di Alonte è stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione di 1 Specialista in attivita’ tecniche.

Il termine ultimo per la presentazione della domanda di ammissione al concorso è fissato al 3 giugno.

Il trattamento economico previsto è quello definito dal vigente Contratto Nazionale del Lavoro del comparto “Regioni – Autonomie Locali”, inquadrato nella Categoria D, posizione economica D1.

Il tipo di contratto che verrà somministratato al neoassunto è a tempo indeterminato e ad orario parziale di 24 ore settimanali (part time).  È prevista la tredicesima mensilità e l’eventuale assegno per il nucleo familiare.

Carpineto Romano: concorso per 2 Vigili Urbani

 Presso il Comune di Carpineto Romano è stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione di 2 Vigili Urbani.

Al neoassunto sarà proposto un contratto a tempo indeterminato e pieno (full time) Categoria C posizione economica C1. Il trattamento economico corrisponde a quello previsto dal Contratto Nazionale del Lavoro del personale non dirigente del Comparto Regione-Autonomie Locali.

È prevista la tredicesima mensilità e, se dovuto, l’assegno per il nucleo familiare e da eventuali emolumenti previsti dalla vigente normativa.

Borgo San Dalmazzo: concorso per operaio in area tecnica

 Presso il Comune di Borgo San Dalmazzo è stato indetto un concorso pubblico, per esami, per l’assunzione di 1 Esecutore operaio elettricista – Conduttore di autocarri – Manutentore.

Al neoassunto sarà proposto un contratto a tempo indeterminato e pieno (full time) nell’Area Tecnica – Settore Squadra. È prevista la tredicesima mensilità e, se dovuto, l’assegno per il nucleo familiare.

Brindisi: concorso per 2 architetti

 Presso il Comune di Brindisi è stato indetto un concorso pubblico, per titoli, per la probabile assunzione di 2 Funzionari Tecnici Architetti.

Il termine ultimo per la presentazione della domanda è fissato al 20 Maggio.

In base al bando di concorso ai neoassunti sarà proposto un contratto a tempo determinato della durata di 3 anni.

Il trattamento economico attribuito sarà quello corrispondente alla posizione giuridica ed economica D3, in base a quanto previsto dal CCNL del Comparto Regioni –Enti Locali.

I selezionati avranno diritto, inoltre, ad altri emolumenti previsti dal CCNL vigente e, se dovuto, all’assegno per il nucleo familiare.

Per l’ammissione alla prova concorsuale, tra gli altri requisiti necessari, vi sono:

  • Possesso del Diploma di laurea in architettura
  • Abilitazione all’esercizio della professione.
  • Idoneità fisica