Contributi per l’abbattimento degli interessi in provincia di Isernia

La Camera di Commercio di Isernia ha informato che il proprio Cif (il Comitato provinciale per la promozione dell’imprenditoria femminile) ha stanziato un fondo per concedere contributi alle piccole e le medie imprese con sede nella provincia, che desiderino abbattere gli interessi sui microfinanziamenti ordinariamente concessi dagli istituti di credito alle stesse forme di attività imprenditoriale.

A divenire benficiari del fondo costituito dal Cif, le piccole e le medie imprese a prevalente partecipazione societaria femminile, cioè le società cooperative e le società di persone costituite in misura superiore al 50% da donne, o ancora le società di capitali la cui compagine partecipativa sia composta in misura superiore al 50% da donne, o i cui organi amministrativi siano costituiti da almeno il 50% da donne, oltre – ovviamente – alle imprese individuali “rosa”.

Contributi imprese, nuovi bandi dalla Regione Toscana

La Regione Toscana ha predisposto nuovi bandi per sostenere le piccole e le medie imprese operanti sul proprio territorio. A darne formale e ufficiale comunicazione è il materiale informativo pubblicato sul Burt, il Bollettino Ufficiale della Regione Toscana, del 23 novembre 2011, all’interno del quale sono previsti i bandi attuativi della misura 121 “Ammodernamento delle aziende agricole” e 122 “Migliore valorizzazione economica delle foreste”, relativamente al PSR (Piano di Sviluppo Rurale).

L’obiettivo dei due bandi, come intuibile, è quello di permettere alle piccole e alle medie imprese toscane di poter supportare attivamente la realizzazione di interventi a carattere aziendale, che possano migliorare o potenziare le attività agricole e forestali, e i fattori produttivi che siano legati ai comparti di cui abbiamo appena fatto cenno.

Contributi per imprese danneggiate anche dalla Camera di Varese

La Camera di Commercio di Varese, così come molte altre istituzioni del Nord Italia, che hanno visto le proprie imprese danneggiate dal maltempo, ha deciso di pubblicare un bando che disciplina l’erogazione di contributi per le imprese che desiderano tutelarsi contro i futuri pregiudizi derivanti dalle condizioni metereologiche, mediante stipula di contratti assicurativi, o altri strumenti di protezione e di difesa.

Il bando, rivolto unicamente alle piccole e alle medie imprese che operano nel settore agricolo della provincia di Varese, può infatti supportare la sottoscrizione di polizze annuali assicurative per la perdita derivante da avversità atmosferiche (calamità naturali sulle produzioni vegetali, frutticole, ortofloricole e serre), e derivanti da qualsiasi altra causa che provochi lo smaltimento obbligatorio dei capi morti negli allevamenti zootecnici (epizoozie, fitopatie, o infestazioni parassitarie).

Contributi imprese sociali, la Commissione vara nuova proposta di regolamento

La Commissione Europea ha presentato recentemente una nuova proposta di regolamento finalizzata a generare un mercato stabile e solido per l’erogazione di fondi di investimento in imprese sociali, che attualmente ricomprendono oltre il 10% di tutte le attività imprenditoriali del vecchio Continente, impiegando un parco di risorse umane che ha già superato la soglia delle 11 milioni di unità.

Le imprese sociali, tuttavia, scarsamente possono contare su stabili appoggi da parte delle autorità pubbliche, e nonostante i contributi erogati dallo Stato, spesso il destino delle attività imprenditoriali sociali è deciso dal supporto di qualche investitore privato, mediante fondi di investimento che la proposta di regolamento della Commissione Europea vuole ora incentivare e rendere maggiormente dinamici.

Contributi per le imprese in difficoltà in Piemonte

La Giunta Regionale piemontese ha approvato una serie di provvedimenti nell’ambito del Programma pluriennale per le attività produttive 2011 – 2015. Un programma che ha stanziato 12 milioni di euro, i quali verranno progressivamente integrati con ulteriori fondi, fino a giungere a un massimo di 30 milioni di euro, utili per poter garantire prospettive più durature, e sostegni più solidi per le piccole e le medie imprese in difficoltà.

Sulla base di quanto affermato dall’Assessore allo Sviluppo Economico, Massimo Giordano, è oramai “indispensabile concentrare le risorse disponibili in contesti sempre più strategici, preferibilmente operanti in settori ad alto contenuto d’innovazione o nei servizi avanzati. Con il fondo di reindustrializzazione” – prosegue l’Assessore – “consentiamo alle imprese di specializzare al meglio il proprio portafoglio di attività. Una misura che va quindi in molteplici direzioni: sostegno alle aziende in difficoltà, utilizzo di fondi per start up, riqualificazione industriale, stimolo all’innovazione”.

Contributi nuove imprese, parte nuovo progetto in Lombardia

Un lavoro sinergico tra Regione Lombardia, Ministero della Gioventù e Camere di Commercio lombarde, permetterà al tessuto socio imprenditoriale lombardo di poter sfruttare interessanti opportunità per la nascita e lo sviluppo di nuove aziende. Il progetto, denominato START, si rivolge infatti a tutte quelle persone che desiderino aprire una nuova impresa (in forma individuale o collettiva), potendo sfruttare servizi gratuiti di formazione e di assistenza.

I servizi coinvolgeranno circa 1.400 persone, permettendo altresì la nascita di una platea (stimata) di 300 imprese. Al servizio di assistenza e di formazione si accompagnerà inoltre l’erogazione di un contributo a fondo perduto in favore dei giovani under 35, che potranno in tal modo coprire il 70% delle spese da affrontare, fino a un massimo di 4.500 euro per le ditte individuali, e fino a un massimo di 6.000 euro per le imprese collettive. Per le imprese giovanili, invece, i massimali previsti sono stati innalzati a 5.500 euro per le ditte individuali e a 10.000 euro per le società.

Contributi Camera di Commercio di Venezia del valore di 8 milioni

Il Consiglio della Camera di Commercio di Venezia ha da poco approvato il Preventivo Economico per il 2012, contenente una manovra stimata intorno ai 20 milioni di euro, un terzo dei quali stanziati in favore del sistema delle imprese del territorio: impieghi per un ammontare di poco superiore agli 8 milioni di euro, che le piccole e le medie imprese della zona potranno utilizzare come supporto per uscire da questo lungo periodo di crisi.

Come sostenuto dall’agenzia della Adnkronos, lo stanziamento della Camera di Commercio di Venezia risulta essere piuttosto importante, soprattutto in relazione alle difficoltà generali cui andrà incontro l’Ente, visto e considerato che per il 2012 è stimata una lieve riduzione sul totale dei proventi correnti, come diretta conseguenza delle criticità nazionali e internazionali che si riflettono in tutti i livelli del tessuto socio imprenditoriale locale.

Contributi per gli artigiani di Taranto

L’Assoartigianato di Taranto ha pubblicato una nota con la quale informa gli imprenditori che sono ancora disponibili i contributi comunitari a fondo perduto, sulla base del Regolamento 69/2001/CE, finalizzati a supportare i progetti di realizzazione e di implementazione dei Sistemi di Gestione Ambientale, a loro volta necessari per poter ottenere alle imprese la Certificazione secondo la normativa UNI EN ISO 14001 o l’adesione al Regolamento EMAS.

Secondo quanto ricorda l’Assoartigianato, le imprese destinatarie dei contributi comunitari a fondo perduto sono le piccole e le medie imprese produttrici di beni e di servizi, che siano attive sul territorio nazionale, regolarmente iscritte alla Camera di Commercio, e rientranti in alcune attività predeterminate dal bando: costruzioni, estrazione minerali, attività manifatturiere, produzione e distribuzione energia elettrica, distribuzione gas e acqua, alberghi, smaltimento dei rifiudi solidi, delle acque di scarico e simili.

Contributi imprese per la lotta all’usura

I finanziamenti a tassi d’usura rappresentano uno degli aspetti maggiormente critici delle difficoltà in cui vertono decine di migliaia di imprenditori italiani i quali, non riuscendo ad avere accesso al tradizionale credito bancario, purtroppo sovente ricorrono a finanziamenti non leciti, erogati da privati cittadini a tassi di interesse che superano di gran lunga la soglia istituzionale ammessa affinchè non si possa parlare apertamente di usura.

Ebbene, proprio al fine di scongiurare il propagarsi di queste cattive e drammatiche pratiche, e al fine di portare alla luce le stesse, la Provincia di Firenze ha stanziato un fondo antiusura, attraverso il quale sostenere l’1% degli interessi maturati dal finanziamento, sotto forma di prestito rateale, e per un importo massimo di 250 euro. Nell’ipotesi di mutuo con rilascio di garanzia ipotecaria, la somma del contributo è pari allo 0,25%, con un massimo di 500 euro.

Contributi imprese per la partecipazione a fiere internazionale

La Camera di Commercio di Varese ha pubblicato un comunicato nel quale comunica la riapertura dei termini per il bando “ Contributi alle piccole e medie imprese e alle imprese artigiane della provincia di Varese per la partecipazione a fiere all’estero e fiere internazionali in Italia”, attraverso il quale desidera erogare supporti monetari per stimolare l’adesione delle PMI locali a manifestazioni ed eventi di elevata importanza settoriale.

L’intervento della Camera di Commercio si rivolge infatti a tutte le piccole e medie imprese, microimprese, consorzi, imprese artigiane, che abbiano una sede operativa nella provincia di Varese, e che siano in grado di sfruttare gli stanziamenti previsti dall’istituzione camerale, fino a un massimo di 400 mila euro complessivi.

Contributi imprese, sostegno alle micro aziende di Pistoia

La Camera di Commercio di Pistoia ricorda che il termine di scadenza per la presentazione delle domande di accesso al progetto di sostegno promosso dalla stessa istituzione è previsto per il 31 dicembre 2011. Il progetto di sostegno in questione, è relativo allo stanziamento di benefici in favore delle micro imprese locali, sia per operazioni di investimento strutturale con l’acquisto di macchinari, di attrezzature e di servizi, che per interventi di ottenimento di nuova liquidità o di ristrutturazione delle esposizioni passive.

La Camera di Commercio di Pistoia fa riferimento che lo stanziamento in essere è relativo a quanto introdotto nell’accordo sottoscritto nel mese di aprile del 2009 dalla stessa Camera, dalle associazioni di categoria e dagli istituti di credito della provincia, in favore delle microimprese pistoiesi, che possano in tal modo beneficiare di un plafond di credito a condizioni certamente dedicate e vantaggiose rispetto allo standard bancario.

Contributi imprese, nuove opportunità per l’innovazione in Sardegna

Poco fa l’Assessorato Regionale sardo dell’Industria ha pubblicato le nuove disposizioni utili per la presentazione delle domande di accesso all’agevolazione per i programmi di innovazione tecnologia, di tutela dell’ambiente, di innovazione organizzativa, di innovazione commerciale e di sicurezza sui luoghi di lavoro.

L’intervento predisposto dall’Assessorato Regionale è finanziato con i fondi del FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) e si rivolge unicamente alle piccole e medie imprese che abbiano la propria localizzazione produttiva all’interno del territorio della Regione Sardegna, e che non appartengano al settore artigiano.

Contributi imprese, nuovo accordo per la formazione del personale

Al fine di supportare le piccole e le medie imprese, la loro formazione in reti di impresa, i principali aspetti della propria vita quotidiana e programmatica, Intesa Sanpaolo ha firmato un nuovo accordo con Fondimpresa, fondo costituito da imprese e da sindacati, per valorizzare l’aspetto della formazione continua, e che attualmente conta un bacino di imprese associate pari a oltre 60 mila soggetti giuridici.

Attraverso Fondimpresa, le piccole e le medie imprese potranno disporre di un conto formazione, che potrà rendere disponibili in tempi rapidi fino al 70% dei contributi versati all’Inps per la formazione. Il funzionamento del meccanismo alla base dell’accordo è semplice: l’istituto di credito anticipa i contributi accantonati dall’azienda sul conto formazione, fino all’80% dell’importo necessario, per una durata pari a non oltre 15 mesi, per un intervento complessivo che – in altre forme – può arrivare fino a 100 mila euro.

Contributi imprese, occasioni in Basilicata per l’energia e la formazione

Sono ancora attivi due bandi piuttosto significativi per quelle aziende che desiderino ottenere contributi di supporto alle proprie attività nel comparto energetico, e per quei giovani imprenditori che desiderino migliorare la propria presenza sul settore della formazione. Due bandi che permetteranno alle piccole e medie imprese che operano in questo importante e delicato settore della Penisola, ottenendo un sostegno finanziario per la realizzazione di quei progetti che potrebbero migliorare l’efficienza delle proprie attività, e per realizzare veri e propri corsi di formazione.

Il primo dei due bandi è disponibile su deliberazione del 13 settembre 2011, n 1298, con pubblicazione sul B.U.R. n. 30, del 16 settembre 2011. Il bando fa riferimento alle piccole e medie imprese che possono richiedere contributi per il supporto alle proprie attività nel settore. Per ottenere tali finanziamento è ovviamente necessario operare nel comparto energetico, e seguire le istruzioni fedelmente riportate sul sito internet della Regione Basilicata (www.regione.basilicata.it). I fondi disponibili attraverso questo bando sono utilizzabili fino ad esaurimento delle risorse precedentemente stanziate.