In vigore il nuovo regolamento sugli appalti

Dall’8 giugno 2011 entra definitivamente in vigore il nuovo regolamento sulle procedure per lavori pubblici, servizi e forniture, previsto dal D.P.R. n. 207 del 5 ottobre 2010. Il D.P.R. pone in vigore il regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006 n. 163, recante Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE.

Uno degli aspetti più importanti è sicuramente l’aspetto normativo che regola il ruolo e la funzione del General Contractor.

Il D.P.R. stabilisce che l’imprese che intendono conseguire la qualifica a contraente generale devono presentare la relativa domanda, unitamente alla documentazione dei requisiti necessari per la classifica di qualificazione richiesta, descritta negli articoli da 100 a 103, e all’attestato del versamento degli oneri.

Cassa integrazione: Inps, tiraggio sotto il 40%

 In linea con le attese, è in diminuzione in Italia il cosiddetto tiraggio della cassa integrazione, ovverosia il rapporto tra le ore richieste ed autorizzate, e quelle che poi le imprese vanno effettivamente ad utilizzare. E’ questa, in estrema sintesi, la fotografia scattata dall’Inps, Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, sui dati relativi alla cassa integrazione nel primo trimestre del corrente anno; il tiraggio nei tre mesi si è infatti attestato sotto il 40%, al 38,82% per l’esattezza, andando così a segnare un netto calo rispetto al 50% circa di tiraggio della CIG nel periodo gennaio-marzo 2010, ovverosia nello stesso trimestre dell’anno precedente.

Regione Sardegna: Piano straordinario del lavoro

 200 milioni di euro a valere sul quadriennio dal 2011 all’anno 2014, dei quali ben 65 milioni di euro per l’anno in corso. E’ questa la dotazione finanziaria del Piano straordinario del lavoro varato dalla Giunta della Regione Sardegna dopo una lunga fase di concertazione con le organizzazioni datoriali, con i sindacati, e con le autonomie locali. Il Piano straordinario del lavoro nella Regione Sardegna consta complessivamente di undici azioni per l’occupazione, e sarà promosso e comunicato alla cittadinanza con specifici interventi da parte dell’Amministrazione regionale; questo in modo tale che le imprese, i lavoratori, le donne ed i giovani possano conoscerlo nei dettagli. Il Piano, nello specifico, punta ad incrementare sul territorio l’occupazione femminile e giovanile, a rendere le aziende sarde più competitive, ma anche a ridare vitalità all’economia locale in quei piccoli Comuni della Regione Sardegna che, anche e spesso soprattutto a causa della crisi, risultano essere a rischio di spopolamento.

Consiglio di Stato, il DURC e la preclusione alla partecipazione alle gare di appalto

 Importante decisione del Consiglio di Stato sul ruolo del DURC, ossia del documento unico di regolarità contributiva, e sulla partecipazione alle gare di appalto in presenza di irregolarità di tipo previdenziale e contributivo.

In effetti, con sentenza del 4 aprile 2011 n. 2100, la VI Sezione del Consiglio di Stato ha affermato un principio basilare: la suprema autorità nel campo del giudizio amministrativo ha ribadito il principio della preclusione alla partecipazione alle gare di appalto per il settore dei lavori e servizi pubblici in presenza di irregolarità di tipo previdenziale e assistenziale.

Inps: cassa integrazione, maggio 2011 a due velocità

 Calo a due cifre a livello tendenziale, ma aumento a due cifre a livello congiunturale. E’ questo, in estrema sintesi, per la cassa integrazione, lo scenario rilevato e fotografato dall’Inps, l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, relativamente allo scorso mese di maggio 2011. In particolare, le ore autorizzate sono scese dell’11,1% rispetto al maggio del 2010, ma sono salite del 12,1% rispetto al mese precedente, ovverosia rispetto ad aprile 2011. Decisamente più incoraggiante, sempre su base tendenziale, è il calo delle ore autorizzate di cassa integrazione nel periodo gennaio-maggio 2011 con un secco -19,19% rispetto ai primi cinque mesi del 2010. Secondo quanto dichiarato da Antonio Mastrapasqua, Presidente dell‘Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, i dati dimostrano come le imprese, nonostante la presenza di segnali di ripresa provenienti proprio dal mondo produttivo, preferiscano mettere da parte ore autorizzate di cassa integrazione per l’eventuale bisogno.

Voucher Regione Sardegna per la formazione dei disoccupati

 Su proposta di Franco Manca, Assessore al Lavoro, ed in linea con quanto previsto nella Legge Finanziaria regionale per l’anno in corso, in Sardegna sono state stanziate risorse pari a 10 milioni di euro per favorire i processi di formazione dei lavoratori sardi disoccupati. A darne notizia nei giorni scorsi è stata proprio l’Amministrazione regionale nel precisare come le risorse saranno concesse attraverso la distribuzione di “buoni formazione“, ovverosia dei voucher, per attivare, avviare e sostenere i tirocini formativi dei lavoratori sardi disoccupati o inoccupati, di tutti i Comuni sul territorio, presso le imprese private. Per ogni lavoratore che partecipa ai tirocini, la cui durata è pari a sei mesi e con orari pari all’80% del contratto di riferimento dell’impresa dove si svolge, la Regione Sardegna offre una “borsa di formazione” pari a 500 euro al mese a patto di non beneficiare di ammortizzatori sociali.

Lavoro ed innovazione tecnologica: nuovo Bando in Emilia-Romagna

 La Regione Emilia-Romagna ha intenzione di dare una mano ai processi di innovazione tecnologica ed organizzativa delle PMI attraverso il sostegno a progetti presentati e realizzati da singole imprese, oppure da gruppi di aziende in rete. A tal fine l’Amministrazione regionale ha annunciato l’emanazione di un apposito Bando per la presentazione di progetti che dovranno essere incentrati sulla specializzazione produttiva e su servizi che permettano di aumentare la competitività. I progetti presentati dovranno avere un carattere fortemente innovativo affinché questo agevoli la creazione di nuovi posti di lavoro di qualità, ovverosia tali da durare nel tempo. Le domande da parte delle piccole e medie imprese emiliano-romagnole, a mezzo posta elettronica certificata, potranno essere presentate dall’1 luglio 2011 e fino e non oltre le ore 16 dell’1 agosto 2011 salvo eventuali proroghe del Bando.

Lavoro e scuola: alternanza per l’occupazione

 Per i giovani il passaggio dalla scuola, e quindi dalla conclusione degli studi, al lavoro, andrebbe accompagnato da percorsi di alternanza. Ad affermarlo è la Camera di Commercio di Milano in forza ad un’indagine da cui è emerso come siano convinte di ciò ben tre imprese su quattro disposte, tra l’altro, proprio ad affiancare i giovani nei percorsi che dalla preparazione scolastica portano a quella di trovare un lavoro. Ed allora, proprio per favorire quei processi di raccordo tra la scuola ed il lavoro, passando per la formazione, la Camera di Commercio di Milano, attraverso la propria azienda speciale, la Formaper, ha annunciato d’aver promosso un progetto di alternanza scuola lavoro avvalendosi sia della collaborazione e del supporto delle Associazioni di categoria, sia dell’Ufficio Scolastico della Provincia di Milano

Decreto sviluppo, le violazioni non formali e la nozione d’impresa

 L’articolo 7 del decreto sviluppo finalizza la decadenza del credito d’imposta alla possibile violazione non formale, sia alla normativa fiscale che a quella contributiva, in materia di lavoro dipendente per le quali siano state irrogate sanzioni di importo non inferiore a euro 5.000.

Un provvedimento di questo tipo sembra scontrarsi con l’articolo 1, comma 1175, della legge n. 296 del 2006, ovvero Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato, nota anche come legge finanziaria 2007, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 299 del 27 dicembre 2006 – Supplemento ordinario n. 244 – che subordina il riconoscimento di benefici normativi e contributivi al possesso del DURC ed al rispetto dei trattamenti economici previsti dalla contrattazione collettiva nazionale o, se esistente, da quella territoriale od aziendale.

Inps, la comunicazioni Unica per la nascita d’Impresa

L’Inps, attraverso il messaggio n. 10347 del 9 maggio 2011, informa l’utenza la disponibilità di nuove funzionalità per la Comunicazione Unica per la nascita d’Impresa per le aziende agricole autonome.

Dalle informazioni diffuse dall’Istituto si rileva che gli applicativi di interconnessione e scambio dati tra gli enti coinvolti nel sistema consentono di gestire, esclusivamente con modalità telematica, le istanze di variazione del nucleo CD che comporti nuova iscrizione di un componente il nucleo, le variazioni che comportano la cancellazione di un componente il nucleo familiare CD e le variazioni che comportano la cancellazione dell’azienda IAP/CD.

Cassa integrazione: troppe persone ancora assenti dal lavoro

 In Italia, a causa della cassa integrazione, ci sono ancora troppe persone assenti dal lavoro. A metterlo in evidenza è stata la Cgil in un Rapporto da cui è emerso come nello scorso mese di aprile le richieste di ore di cassa integrazione siano scese, ma ci sono ancora ben 460 mila lavoratori in cassa che percepiscono una busta paga ridotta, e che perdono in media ben 2.600 euro che a conti fatti vengono sottratti ai consumi che, non lo scopriamo di certo oggi, in Italia sono ancora stagnanti. A causa della cassa integrazione il taglio dei salari spesa complessivamente per ben 1,25 miliardi di euro, stando proprio al Rapporto di aprile 2011 della Cgil; al riguardo Vincenzo Scudiere, segretario confederale della Cgil, ha posto l’accento sul fatto che i dati sulla cassa integrazione rivelano come l’andamento dell’economia nel nostro Paese rimanga altalenante, e come si vada avanti in uno scenario che risulta essere ancora segnato dalla crisi a fronte di qualche piccolo segnale di ripresa.

Piano straordinario per il lavoro nella Regione Puglia

 Nell’ambito del Piano straordinario del lavoro, nella Regione Puglia l’Amministrazione, ed in particolare il Governatore Nichi Vendola, ha annunciato in conferenza stampa tre importanti Bandi: un per l’alta formazione interregionale, uno per l’apprendistato professionalizzante, ed infine il terzo sulla rete per la diffusione del piano per il lavoro. A darne notizia è il sito Internet della Regione Puglia per un Piano che, secondo il Presidente Vendola, è il più significativo messo in campo nel nostro Paese con l’obiettivo di contrastare l’esclusione e l’espulsione dei giovani dal mondo del lavoro senza quindi una prospettiva ed un futuro. Il Piano straordinario per il lavoro nella Regione Puglia ha una dotazione finanziaria pari a ben 340 milioni di euro a fronte dei tre Bandi sopra citati che saranno perfezionati a messi a punto nelle prossime settimane dopo aver ascoltato le organizzazioni delle imprese ed i sindacati.

Trovare lavoro in azienda: piccolo è bello

 Trovare lavoro in una grande azienda, magari una multinazionale. E’ questo in Italia il sogno di molti giovani, spesso freschi di laurea e con grandi ambizioni; ma molto spesso il sogno rischia di rimanere tale visto che i giovani disoccupati sono tantissimi, circa il 30%, e non ci sono sufficienti opportunità di lavoro per garantire piena occupazione. Eppure sono le piccole realtà imprenditoriali quelle che in Italia assorbono maggiormente le richieste di personale. A metterlo in risalto è stata la Cgia di Mestre, rilevando nello specifico come le maggiori probabilità di lavoro in Italia coinvolgano le aziende che hanno meno di 50 dipendenti. Da uno studio dell’Associazione degli artigiani mestrina è non a caso emerso come nel 2010 le previsioni di assunzione, che sono state dichiarate dagli imprenditori, si siano attestate a quota 802 mila, di cui quasi 503 mila, corrispondenti al 62,7% del totale, hanno riguardato proprio imprese aventi un numero di dipendenti inferiore a 50.

Lavoro consorzi e cooperative: Sardegna, contributi alle attività produttive

 Via libera, nella Regione Sardegna, ai contributi destinati alle cooperative ed ai loro consorzi. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale dopo che l’Assessorato del Lavoro ha provveduto a pubblicare il relativo Bando che permetterà alle cooperative ed ai loro consorzi di accedere agli stanziamenti per diverse finalità comunque tutte orientate a spese per gli investimenti. I termini per la presentazione delle domande, con compilazione da effettuare rigorosamente online, si aprono alle ore 10 di martedì 17 maggio per poi chiudersi alle ore 12 del 17 giugno del 2011; la domanda, da compilare su apposito form online, deve poi essere stampata ed inoltrata sempre entro il termine sopra indicato all’Assessorato del lavoro della Regione Sardegna. In base al piano di investimenti presentato, di importo pari a minimo 10 mila e massimi 60 mila euro, le cooperative e i loro consorzi rispettanti i requisiti di accesso al Bando possono ottenere l’erogazione di contributi in conto capitale.