Le attività economiche delle imprese individuali

 Il Ministero dello sviluppo economico, con la circolare 24 marzo 2011 n. 3641/C, ha voluto precisare che ai fini dell’avvio di un’impresa individuale, il dato “attività economica” assume valore giuridico e va iscritto assieme al dato “oggetto dell’impresa” nel registro delle imprese. Secondo le osservazioni del Ministero, entrambe le dichiarazioni sono volte ad indicare l’ambito di operatività dell’impresa stessa.

In effetti, la circolare emessa dal ministero si è resa necessaria per via dell’introduzione della procedura della “Comunicazione unica per la nascita dell’impresa”, come stabilito dall’articolo 9 del D.L. n. 7/2007, tanto che diverse Camere di commercio hanno chiesto al Ministero dello sviluppo economico se anche per le imprese individuali fosse  necessaria una distinzione, analoga a quella già in essere per le società, tra “oggetto”, dato giuridico da iscrivere nel registro delle imprese che individua l’attività che l’impresa può svolgere, e “attività” relativa.

Manovra 2011, la chiusura delle partite IVA

In arrivo chiarimenti da parte delle Agenzie delle Entrate in merito al decreto legge 6 luglio 2011, n.  98, recante disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria, convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2011 n. 111, ovvero la manovra correttiva finanziaria del mese di luglio 2011.

In particolare, in merito alla chiusura d’ufficio delle partite IVA  inattive (disposta dall’articolo 23, commi 22 e 23 delle legge n. 111), le disposizioni contenute si inseriscono nel quadro delle previsioni nazionali finalizzate a prevenire e reprimere i fenomeni di evasione e frode in materia di IVA nazionale e comunitaria. In effetti, la volontà del legislatore è quello di ridurre il numero delle partite IVA formalmente attive a quelle effettivamente operanti nel nostro sistema.

Dallo stage all’assunzione: il Rapporto 2010 di Unioncamere

 Si entra in azienda, con uno stage, che dura pochi mesi a fronte di una “retribuzione” che di norma non va oltre un rimborso spese; ma spesso non si va oltre un ticket pasto giornaliero. E poi tutto finisce! E’ questo l’iter per molti giovani, con molti di questi oramai stanchi di “fare pratica” nelle aziende a costo zero per queste ultime. Ma non sempre le cose vanno a finire così. Un Rapporto di Unioncamere, a valere sull’anno 2010, in accordo con un’elaborazione in base al Sistema informativo Excelsior, rivela come lo scorso anno ben 38 mila giovani siano riusciti ad essere assunti dopo aver sostenuto uno stage.

Sciopero alla Verizon, 45mila dipendenti si fermano

La notizia è una di quelle che lasciano il segno, il secondo più grande operatore telefonico degli Stati Uniti è coinvolto da una delle più grandi mobilitazioni di lavoratori; in effetti, le rappresentanze dei lavoratori, Communications Workers of America (Cwa) e la International Brotherhood of Electrical Workers (Ibew), hanno deciso di fermare il lavoro di 45mila persone tanto che la stessa Verizon ha deciso di ricorrere alla sua forza di lavoro interna, circa 40mila lavoratori, per cercare di contrastare questa iniziativa di lotta.

Le rappresentanze dei lavoratori intendono rinnovare il loro contratto interno e contestano alla società di poter licenziare con più facilità gli addetti in esubero, il riconoscimento degli incentivi unicamente in funzione dei risultati, fermare la maturazione dei contributi pensionistici almeno per il 2011 e ricevere dalle associazioni sindacali un supporto per il pagamento degli oneri sanitari.

Tirocini e stage: Regione Toscana, si cambia

 L’assessore alle attività produttive, al lavoro ed alla formazione, Gianfranco Simoncini, è intervenuto con delle dichiarazioni ufficiali in merito ad una importante proposta di Legge regionale, alla quale si sta ancora lavorando, e che potrà garantire in Toscana l’obbligo di retribuzione dei tirocini e degli stage formativi. La proposta, in particolare, sarà illustrata proprio in data odierna, lunedì 1 agosto del 2011, per poi passare al vaglio del Consiglio regionale nel mese di settembre. Trattasi di una grossa novità grazie alla quale, chiaramente, si punta a contrastare sul nascere ogni forma di utilizzo dei tirocini e degli stage in maniera distorta.

Incentivi reinserimento manager nella Regione Piemonte

 Incentivi alle imprese che sul territorio della Regione Piemonte assumono i manager aventi un’età sopra i 50 anni. E’ questa, in ordine di tempo, l’ultimissima misura di sostegno all’occupazione annunciata dall’Amministrazione regionale nell’ambito di risorse, che saranno messe a disposizione delle imprese, frutto di un accordo tra il Ministero del Lavoro, attraverso Italia Lavoro, la Regione Piemonte, Manageritalia e la Federmanager. Secondo quanto ha dichiarato l’Assessore regionale Claudia Porchietto, la misura può permettere da un lato ai manager over 50 di evitare l’emarginazione, e dall’altro alle aziende di poter far leva sull’esperienza, sulla competenza e sulla professionalità di persone altamente qualificate.

Voucher ricerca e innovazione: Bando Regione Lombardia

 Nella Regione Lombardia, in accordo con quanto pubblicato l’1 giugno scorso sul Burl numero 22, vengono attualmente promossi i processi di brevettazione attraverso l’erogazione, a favore delle PMI, ed attraverso la formula dei voucher, di contributi per l’innovazione e per la ricerca. Trattasi, nello specifico, di una misura che l’Amministrazione regionale, assieme alle Camere di Commercio lombarde, ha avviato sulla base degli impegni che sono stati assunti nell’ambito dell’Accordo di Programma per lo Sviluppo Economico e la Competitività del Sistema Lombardo. Ci sono a disposizione complessivamente ben 8 milioni di euro di contributi con le domande da presentare in via esclusivamente telematica entro e non oltre le ore 12 del 30 dicembre del 2011.

Credito, in arrivo accordo per il fondo di solidarietà

Interessante accordo finalizzato a definire una serie di strumenti utili per assicurare forme di sostegno al reddito a favore dei lavoratori dipendenti del settore bancario.

L’Associazione bancaria Italiana e la Dircredito-FD, la Fabi, la Fiba-Cisl, la Fisac-Cgil, la Sinfub la Ugl Credito e la UilCa, hanno sottoscritto, in data 8 luglio 2011, un Accordo Quadro sul fondo di solidarietà per la riconversione e riqualificazione professionali, per il sostegno dell’occupazione e del reddito del personale del credito.

Secondo l’accordo stipulato il Fondo assume la denominazione di Fondo di solidarietà per la riconversione e riqualificazione professionale, per il sostegno dell’occupazione e del reddito del personale del credito. Le parti firmatarie si impegnano anche a valorizzare la possibilità che il ricorso alle prestazioni straordinarie del Fondo di solidarietà avvenga, ove ne sussistono i presupposti, sulla base di un accordo tra le parti aziendali o di gruppo stipulato nell’ambito delle procedure contrattuali che riguardano i processi che determinano tensioni occupazionali.

Il Garante della Privacy ferma il fax selvaggio

Il garante della Privacy ha deciso di vietare a diverse società l’uso dei dati di migliaia di cittadini e imprese in base al provvedimento n. 137 del 7 aprile 2011. Il fenomeno è abbastanza preoccupante perché, oltre a vedere coinvolti imprese e cittadini, utilizza i dati sensibili messi a disposizioni dagli interessati e custoditi da una società del settore.

Secondo le informazioni diffuse dal Garante si registrano oltre quindici i provvedimenti più rilevanti, emanati nel corso degli ultimi mesi, con i quali l’Autorità ha vietato a privati e società l’uso di migliaia di recapiti per l’invio di fax, o utilizzando qualsiasi altro mezzo pubblicitario,  ed ha ribadito il principio secondo il quale chiunque invii messaggi promozionali mediante sistemi automatizzati (fax, e-mail, sms, mms) è sempre obbligato a raccogliere preventivamente il consenso specifico ed informato del destinatario. In alcuni casi i provvedimenti inibitori adottati dall’Autorità hanno colpito intere banche dati utilizzate per effettuare campagne promozionali per conto proprio o di terzi.

Cassa integrazione giugno 2011: crollo del 20%

 Dati incoraggianti arrivano dall’Inps, Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, sull’andamento della cassa integrazione ordinaria, straordinaria ed in deroga, nello scorso mese di giugno 2011. Nel mese in questione, infatti, le ore autorizzate di cassa integrazione hanno fatto registrare una forte contrazione sia rispetto al mese di giugno del 2010, sia rispetto al mese precedente, quello di maggio del 2011. Nel dettaglio, le ore autorizzate nello scorso mese di giugno sono state  82,4 milioni, con un calo secco del 20,1% rispetto alle 103,2 milioni di ore autorizzate nel mese di maggio del 2011; stesso calo, pari al 20%, anche nel confronto con il mese di giugno del 2010 quando le ore di cassa integrazione autorizzate furono 103,1 milioni.

Le Casse Edili fanno il punto sul Durc

Le Casse Edili fanno il punto sulla sperimentazione della denuncia mensile nei cantieri e lo fa attraverso la sua commissione paritetica.

I dati diffusi dalla commissione paritetica mostrano un andamento pressoché positivo: dal 2006, anno della sua introduzione, al 2010 il numero delle richieste per il documento unico di regolarità contributiva è passato dagli 880mila ai 3,2 milioni.

Secondo i dati esposti da Mauro Miracapillo, il direttore della Commissione Nazionale paritetica per le Casse Edili (Cnce), il settore privato è stato quello che ha maggiormente contribuito a questo trend: un settore particolarmente sensibile all’evasione contributiva.

Lavorare per innovare: ecco Search&Develop

 Per il futuro, così come adesso, la sfida sui mercati per le piccole e grandi imprese italiane si gioca sul sentiero della competitività. E per questo a Milano la Camera di Commercio locale, attraverso la propria azienda speciale, la Innovhub, ha messo sul piatto risorse per 1 milione di euro a favore delle imprese milanesi che vogliono innovare e sviluppare le proprie idee. Trattasi, nello specifico, di fondi che possono essere spesi in servizi innovativi che spaziano dall’audit energetico degli edifici all’eco-innovazione e passando per lo startup. Il tutto grazie a Search&Develop IV, l’edizione 2011 di un’iniziativa per la quale Innovhub ha selezionato le migliori proposte offrendo i servizi ad elevato valore aggiunto, grazie ai fondi stanziati, con un costo abbattuto di ben il 50%. In questo modo anche le piccole imprese di servizi hanno potuto accedere a queste soluzioni per l’innovazione in grado di permettere di mettersi al passo con i tempi e con le sfide globali dei mercati.

Occupazione e impresa: sgravi fiscali in Sardegna

 Nella Regione Sardegna partono ufficialmente i “Poic”, i Programmi operativi per l’imprenditorialità comunale, che rappresentano sia un’iniziativa sperimentale, sia un progetto pilota a livello nazionale. A darne notizia è l’Amministrazione regionale nel far presente come sul territorio sardo sia quello di Alghero il Comune capofila di un progetto che, nello specifico, mira a concedere sgravi fiscali per le nuove imprese e, di conseguenza, per la creazione di nuovi posti di lavoro. La misura dei Programmi operativi per l’imprenditorialità comunale è stata così inserita all’interno del Piano straordinario per il lavoro 2011 che la Giunta della Regione Sardegna ha approvato proprio nei giorni scorsi. Sul territorio, ed in particolare nel Comune di Alghero, i “Poic”, Programmi operativi per l’imprenditorialità comunale, partono con una dotazione finanziaria pari a 5 milioni di euro, ma se i riscontri saranno buoni l’Amministrazione regionale s’è da ora impegnata per andare ad incrementare in futuro i fondi stanziati.