Lavorare in Scozia – Come trovare lavoro

 Molti sono gli italiani che nel corso degli anni hanno deciso di andare a vivere e lavorare in Scozia. Si tratta di una delle contee del Regno Unito che attrae maggiormente le simpatie dei nostri connazionali, anche per le buone condizioni di vita e di lavoro che può offrire. Un requisito fondamentale, tuttavia, per realizzare il vostro sogno di emigrazione in Scozia è una più che buona conoscenza dell’inglese. Non si può sperare infatti di trovare lavoro in questo paese se per lo meno non si conosce la lingua madre in maniera ottimale. 

Lavorare a Singapore – Come aprire un’attività

 Uno dei paesi più promettenti dell’Asia per coloro che vogliono trasferirsi e trovare lavoro all’estero è Singapore, la città autonoma della Malesia. Centro internazionale del business e dell’industria tecnologica, Singapore è una meta molto ambita anche da tutti coloro che vogliono intraprendere una nuova attività imprenditoriale. Nelle classifiche stilate negli ultimi anni, infatti, la città della Malesia è risultata essere sempre ai primi posti in quanto a facilità di iniziare una nuova attività di business o in merito a reddito pro – capite e qualità della vita. 

Lavorare in Cina – Come trovare lavoro

 Continuiamo in questo post il nostro viaggio in estremo oriente alla scoperta del mercato del lavoro e delle opportunità professionali che può riservare agli occidentali uno dei più importanti paesi emergenti dell’ultimo decennio: la Cina. La Cina è infatti il grande gigante giallo che in modo più o meno palese muove e orienta in questo periodo l’economia di molti stati del mondo, che non possono fare a meni di subirne in vari modi l’influenza. Per i lavoratori desiderosi di iniziare una nuova vita professionale all’estero, quali possibilità ci sono? 

Lavorare all’estero – Le città con il più alto costo della vita nel 2014

 Nel mercato del lavoro internazionale è sempre più diffuso il fenomeno degli expat, ovvero dei lavoratori – in genere occidentali – che vengono mandati dalle loro aziende e dalle loro multinazionali a lavorare in paesi in via di sviluppo per seguire progetti e attività produttive. Ma quali sono i costi che questi lavoratori emigrati devono poi affrontare una volta arrivati sul posto? Le città del mondo sono tutte uguali sotto il profilo delle spese? 

Lavorare in Cina – Documenti e permessi necessari

 La Cina è uno dei paesi asiatici che da alcuni anni a questa parte sta vivendo il più veloce sviluppo economico e quell0 che solo fino a dieci anni fa era un paese relegato ad oriente, molto lontano, in tutti i sensi, dall’Europa, oggi si dimostra decisamente al passo con tutti i ritmi dei paesi occidentali. Anzi, con risultati che portano questi ultimi a finire in secondo piano. La Cina incarna quindi in pieno la tipologia del paese emergente. E’ naturale, dunque, per molti italiani, pensare di trasferirsi a lavorare in questa nazione, spesso spinti anche dalle proprie aziende italiane, che sempre più di frequente delocalizzano la produzione dove la manodopera ha costi inferiori. 

Lavorare in Svezia – Come aprire un’attività

 La Svezia è una delle nazioni in Europa dove è più facile avviare un business in proprio. Una delle soluzione per trovare lavoro all’estero, infatti, non è solo quella di proporsi come lavoratore dipendente, ma, se si ha la voglia, le capacità e le risorse, anche in Europa è possibile trovare  terreno fertile per la coltivazione delle proprie idee imprenditoriali. Se si vanno a guardare le statistiche mondiali, infatti, rilasciate dalla Banca Mondiale, la Svezia si trova al 13 esimo posto nella lista dei paesi del globo in cui è più facile avviare un’attività. 

Lavorare in Malesia

 L’Asia è oggi uno dei posti più ricchi di opportunità per chi desidera andare a vivere e lavorare all’estero. Numerose sono infatti le realtà che al suo interno vivono un periodo di forte crescita. Basta pensare a Hong Kong o a Singapore. Ma guardando ad est è possibile trovare ance numerose altre mete. Una di queste è senza dubbio la Malesia, che si fa apprezzare anche per il suo gradevole clima tropicale. Dal punto di vista economico, inoltre, si trova al dodicesimo posto nella lista dei paesi redatta dalla Banca Mondiale in cui è più facile avviare un’impresa. 

Lavorare in Australia – Come aprire un’attività

 In questo blog ci è spesso capitato di parlare dell’Australia, sogno di molti cittadini italiani che aspirano a vivere e a lavorare all’estero. L’Australia rappresenta infatti una terra ricca di opportunità, ancora in crescita sotto molti punti di vista, in cui si registra un’alta qualità della vita. E’ quindi il posto ideale non solo per emigrare se lo si desidera, ma anche per aprire una propria, nuova attività imprenditoriale. 

Lavorare a Londra – Come aprire un’attività – III

 Concludiamo in questo post la nostra discussione relativa alla possibilità di aprire una propria attività a Londra come mezzo con cui lavorare all’estero. Non è infatti indispensabile cercare un lavoro come lavoratore dipendente quando si pensa di trasferirsi altrove, ma se si ha un minimo di disponibilità economica a disposizione e tanta voglia di mettersi in gioco esistono molti paesi in cui un’idea originale di business può risultare vincente. 

Lavorare a Londra – Come aprire un’attività – II

 In un post pubblicato prima di questo abbiamo visto quali sono i primi passi da compiere  – o da non compiere! – quando si cerca di avviare un’attività imprenditoriale nella capitale del Regno Unito. La città di Londra e l’Inghilterra in generale è una delle piazze migliori a livello europeo per l’apertura di una attività di business a ragione di una serie di fattori che possono riassumersi nella burocrazia semplice e snella, nella relativamente bassa presenza di corruzione e nella applicazione di un sistema di tassazione poco elevato, gioia di tutti gli imprenditori che arrivano da altre realtà estere.

Lavorare a Londra – Come aprire un’attività

 Si può pensare ad un lavoro all’estero sotto molti punti di vista. Uno di questi, sicuramente uno dei più felici, è quello di avviare una propria attività e diventare imprenditori di se stessi. Da questo punto di vista, infatti, l’estero, molto più dell’Italia, si presenta un terreno particolarmente favorevole, perché nella maggior parte dei casi possiede una burocrazia ben più snella rispetto a quella del Belpaese e presenta costi minori. 

Lavorare in Brasile – Come aprire un’attività

 Quello di lavorare in Brasile è il sogno di molti italiani. Negli anni, infatti, numerosi connazionali hanno deciso di trasferirsi e realizzato il proprio progetto di vita in uno dei paesi sicuramente più belli al mondo. Il Brasile è poi oggi uno dei paesi in maggiore sviluppo sotto il profilo internazionale, e la sua partecipazione – organizzazione di eventi globali di grande prestigio, come i Campionati del Mondo di Calcio 2014 o le Olimpiadi sono un tangibile segno di questo fenomeno. 

Lavorare a Perth in Australia

 L’idea di trasferirsi a vivere e a lavorare in Australia è un sogno comune e condiviso da molti nostri connazionali, un po’ come anni fa lo era l’America. Per questo motivo all’interno del nostro blog abbiamo dato ampio spazio all’Australia come terra in cui cercare un’occupazione all’estero, affrontando la questione sotto diversi punti di vista. In questo post vogliamo darvi inoltre qualche informazione specifica su una città in particolare, Perth, la quale ha già accolto molti italiani nel corso del tempo. 

Lavorare in Islanda

 Avete mai pensato di lavorare in Islanda? Sembra un’idea molto originale, ma già molti nostri connazionali hanno compiuto questo passo. A parte un clima molto diverso da quello italiano, infatti, che richiederà di certo un tempo di adattamento, l’Islanda dal punto di vista economica appare un’isola felice, un paese che serba interessanti possibilità di crescita. Negli ultimi tempi, in particolare, è esplosa nell’isola una vera e propria febbre turistica, che ha fatto innalzare il livello delle presenze degli stranieri del 22 – 23 per cento. Si tratta di un trend ancora attivo.