Certificato di malattia, il ruolo dei medici non convenzionati

La circolare Inps n. 117 dello scorso 9 settembre 2011 ci permette di richiamare l’attenzione su una questione di estrema importanza fino ad oggi non perfettamente presa in considerazione.

In effetti, il nostro istituto previdenziale di riferimento, a parziale rettifica di quanto già scritto nella precedente circolare n. 21 dello scorso 31 gennaio 2011, ha voluto, per via dell’equiparazione tra i lavoratori privati e quelli del settore pubblico, ribadire che anche per il lavoratore del settore privato ha l’obbligo di esibire, nei casi di assenza per malattia superiori a dieci giorni e comunque nei casi di eventi successivi al secondo nel corso dell’anno solare, l’idonea certificazione rilasciata dal medico convenzionato al Servizio Sanitario Nazionale.

Inps, chiarimenti sull’indennità economica di malattia

L’Inps, attraverso la circolare n. 122 dello scorso 28 settembre 2011, ha reso noto alcuni chiarimenti sull’obbligo di versamento del contributo di finanziamento dell’indennità economica di malattia così come prevede . In sostanza, l’articolo 20, comma 1, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni nella legge 6 agosto 2008,n. 133, come modificato dall’art. 18, comma 16, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito con modificazioni nella legge 15 luglio 2011, n. 111).

Inail, calano gli infortuni in Umbria

Il rapporto sugli infortuni mostra un trend positivo per la regione Umbria visto che nel 2010 sono calati infortuni e morti sul lavoro anche se poi aumentano le malattie professionali; in effetti, i dati mostrati dall’Inail pongono in evidenza un calo del 2,7% degli infortuni denunciati. L’Inail, nel corso della presentazione del rapporto a Perugia, ha confermato che gli incidenti denunciati lo scorso anno sono stati 14.872 contro i 15.291 del 2009 (-2.7%) con sedici i casi mortali contro i precedenti 17 (-5.9%). Non solo, si registra anche un’inversione di tendenza dei lavoratori stranieri: 2.521 le denunce contro i 2.639 dell’anno prima (-4.5%).

Il settore produttivo più virtuoso è l’agricoltura dove si registrano 1.609 infortuni, ovvero un calo dell’3.5% rispetto all’anno precedente, mentre l’industria si attesta intorno ai 12.609 casi, circa il 3.1% anche se poi, così come pone in evidenza l’Inail, si registra un aumento delle denunce, in totale 646 casi (+5.5%).

Enpals e il certificato di agibilità

L’impresa al fine di utilizzare lavoratori dello spettacolo, artisti e tecnici, deve munirsi del certificato di agibilità, ovvero il documento che autorizza l’impresa a far agire nei locali di proprietà (o di cui le stesse imprese abbiano un diritto personale di godimento) i lavoratori in relazione  ad uno specifico evento (o ad una serie di eventi).

In effetti, l’impresa ha l’obbligo di denunziare all’Ente le persone da essa occupate, indicando la retribuzione giornaliera corrisposta e tutte le altre notizie che saranno richieste dall’Ente per l’iscrizione e per l’accertamento dei contributi.

Inail, l’assegno di incollocabilità

L’assegno di incollocabilità è attribuito dall’Inail e identifica una prestazione di natura economica non soggetta alla tassazione dell’imposta sui redditi, ovvero l’Irpef o l’Ire. Per ottenere l’assegno è necessario possedere diversi requisiti tra cui un’età anagrafica non superiore ai 65 anni e l’impossibilità ad essere collocato in qualsiasi settore lavorativo attravero diverse verifiche.

Non solo, per il nostro ordinamento è nche necessario possedere un grado di inabilità, per infortuni sul lavoro o malattie professionali, non inferiore al 34% riconosciuto dall’INAIL secondo le tabelle allegate al Testo Unico, per eventi verificatisi fino al 31 dicembre 2006 o un grado di menomazione dell’integrità psicofisica – danno biologico – superiore al 20% riconosciuto secondo le tabelle allegate all’art. 13 del D.Lgs. 38/2000, per eventi verificatisi dal 1° gennaio 2007.

In arrivo le visite mediche di controllo online

L’Inps, attraverso la sua circolare dello scorso 18 settembre n. 118, informa che dal primo ottobre sarà attivata, per i datori di lavoro, la nuova modalità telematica per la presentazione della richiesta di controllo medico per i propri dipendenti in malattia.

La presentazione della Richiesta visita medica di controllo dovrà essere effettuata sul sito dell’Istituto con accesso tramite PIN.

E’ previsto un periodo transitorio che terminerà il 30 novembre durante il quale resteranno attivi i canali tradizionali. Dal 1° dicembre 2011 il canale telematico diventerà esclusivo. Il servizio di richiesta, in modalità telematica, delle visite mediche di controllo nelle forme domiciliare e ambulatoriale è riservato ai datori di lavoro pubblici e privati che siano abilitati ad usufruire del canale telematico.

Lavoro, al via la certificazione per la malattia telematica

 Il Ministero del lavoro si è detto finalmente soddisfatto del risultato positivo dell’intera iniziativa; in effetti, dal 14 settembre 2011 si completa il processo di informatizzazione anche per il settore privato con la trasmissione delle certificazioni di malattia all’INPS.

Il Ministero ricorda che i principali promotori di tutta la vicenda sono stati i Dipartimenti della funzione pubblica e della digitalizzazione della pubblica amministrazione e l’innovazione tecnologica e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che hanno seguito, fin dal nascere, la nuova struttura telematica dell’Inps che ha reso possibile la trasmissione telematica delle certificazioni di malattia dei lavoratori del privato da parte dei medici, operativa a seguito del Decreto Interministeriale del 26 febbraio 2010 in cui sono state definite le modalità per la predisposizione e l’invio telematico dei dati delle certificazioni di malattia all’INPS per il tramite del SAC.

La certificazione di malattia telematica, le novità di settembre

 Ricordiamo che dal prossimo 13 settembre 2011 la trasmissione on line delle certificazioni di malattia diventa la regola per i medici dipendenti e convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale.

Infatti, a seguito delle nuove procedure telematiche INPS, il medico di famiglia non è più tenuto a rilasciare al dipendente la copia del certificato medico (per il datore di lavoro), in forma cartacea, ma dovrà rilasciare il solo certificato per il dipendente riportante la diagnosi.

Inail, al via le erogazione per l’amianto

Buone notizie dal nostro Istituto di prevenzione che ha deciso di avviare le procedure per concedere il beneficio economico alle vittime dell’amianto secondo precise condizioni decise a suo tempo.

Infatti, l’Inail ha reso noto che a partire dal mese di settembre saranno avviate le procedure per l’erogazione della prestazione aggiuntiva prevista dal decreto interministeriale n. 30 del 12 gennaio scorso.

Lo stesso Istituto di prevenzione ha reso noto che i benefici sono, al momento, relativi agli importi dovuti per gli anni 2008 e 2009 e interessano oltre 10mila persone, mentre nei prossimi mesi di ottobre, novembre e dicembre l’Istituto provvederà all’erogazione della prestazione aggiuntiva ai restanti beneficiari.

Lavoro, l’addizionale sui contributi assicurativi agricoli anno 2010

È stata pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 195 del 23 agosto 2011 il Decreto Ministeriale del 13 giugno 2011 concernente l’addizionale sui contributi assicurativi agricoli per l’anno 2010 a copertura degli oneri relativi al danno biologico, di cui all’articolo 13 del Decreto Legislativo n. 38 del 23 febbraio 2000.

In effetti, in attesa della definizione di carattere generale di danno biologico e dei criteri per la determinazione del relativo risarcimento, si definisce, in via sperimentale e in accordo al decreto n. 38 del 23 febbraio 2000, ai fini della tutela dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali il danno biologico come la lesione all’integrità psicofisica, suscettibile di valutazione medico legale, della persona.

Le prestazioni per il ristoro del danno biologico sono determinate in misura indipendente dalla capacità di produzione del reddito del danneggiato.

Accordo tra sindacati e Confindustria sulla malattia

Mentre dal prossimo 13 settembre 2011 la trasmissione on-line delle certificazioni di malattia diventarà la regola per dipendenti e medici convenzionati con il Servizio sanitario nazionale, l’organizzazione sindacale dei datori di lavoro e le organizzazioni sindacali dei lavoratori hanno siglato un accordo sull’invio dei certificati di malattia.

In effetti, in virtù delle recenti modifiche al sistema previdenziale risulta necessario predisporre un coordinamento della disciplina contenuta nei vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro con le nuove modalità di rilascio e trasmissione dei certificati di malattia, tenuto conto che il periodo transitorio in cui è riconosciuta la possibilità per il datore di lavoro di chiedere ancora al lavoratore l’invio, secondo le modalità attualmente vigenti, della copia cartacea dell’attestazione di malattia che scadrà il 13 settembre.

Malattie professionali: cosa sono

Il lavoratore può andare incontro a quelle che vengono chiamate malattie professionali: sono patologie che possono ad esempio essere causate dal contatto con sostanze chimiche pericolose. Anche i lavori del

Inail, in arrivo le linee guida del Civ

L’Inail ha così confermato la sua strategia per il prossimo triennio con particolare risalto alla sanità e agli incentivi alle imprese che investono in sicurezza: il Consiglio di indirizzo e di vigilanza dell’Inail ha così confermato gli indirizzi che definiscono i criteri generali e gli obiettivi principali che l’Istituto dovrà perseguire in relazione a due dei quattro grandi ambiti strategici che qualificheranno in modo particolare la mission dell’Istituto nel prossimo triennio.