Istruzioni per utilizzare al meglio l’aria condizionata in ufficio

 L’Inail, il nostro ente che si occupa della tutela dei lavoratori nei luoghi di lavoro, ha deciso di offrire un aiuto per meglio utilizzare i climatizzatori in ambito lavorativo. In effetti, con l’arrivo dell’estate il ricorso al climatizzatore è inevitabile anche se, spesso, questi  apparecchi vengono utilizzati in modo improprio. Per prima cosa per la norma UNI 10339 si intendono climatizzatori quegli apparecchi che sono in grado di realizzare e mantenere simultaneamente negli ambienti condizioni termiche, igrometriche (tasso di umidità, ndr) e velocità dell’aria comprese entro i limiti richiesti per il comfort della persona.

Dal Ministero del Lavoro un opuscolo sulle patologie oncologiche invalidanti

 È stato presentato l’l’opuscolo informativo “Patologie oncologiche e invalidanti – Quello che è importante sapere per le lavoratrici e i lavoratori”.  La pubblicazione, redatta dal Tavolo di coordinamento nazionale costituito dalla Consigliera Nazionale di Parità, dalle Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL, UIL, UGL e CONFSAL e dalle Associazioni di Volontariato FAVO, AIMaC e KOMEN ITALIA, fornisce con semplicità e chiarezza alle lavoratrici e ai lavoratori affetti  da patologie oncologiche e invalidanti le principali informazioni sui propri diritti e quelli dei propri familiari: il diritto al part-time, i congedi, gli eventuali sostegni economici, le tutele legate ai contratti collettivi, i passi da fare per la domanda di invalidità civile.

Dall’Inps una nuova procedura per le cure antitubercolari

 L’Inps comunica attraverso la circolare n. 45 del 27 marzo 2012 la nuova modalità per la presentazione delle domande di assistenza per cure antitubercolari. Infatti, il nostro Istituto nazionale di previdenza ha istituto per il prossimo tramite l’utilizzo del WEB, servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale  dell’Istituto, servizio di “invio online di domande di prestazioni a sostegno del reddito” o attraverso i patronati o, ancora, per mezzo del Contact Center Multimediale attraverso il numero verde 803164.   L’Inps ricorda che per la presentazione delle domande tramite i servizi online ed il contact center è necessario essere in possesso del PIN “dispositivo”.

L’attività di compilazione della domanda è facilitata mediante l’impostazione automatica di alcune informazioni già note all’Istituto quali, ad esempio, i dati anagrafici e i dati lavorativi del cittadino richiedente. Altri dati devono essere, invece, inseriti direttamente dal cittadino richiedente al fine di fornire all’Istituto tutti gli elementi necessari per poter procedere alla definizione della domanda da parte della Sede.

Il controllo dello stato di malattia di un dipendente

 Le nostre disposizioni legislative tutelano il lavoratore in presenza di uno stato di malattia giustificato da un regolare certificato emesso dal medico competente. In effetti, l’articolo 5 dello Statuto dei lavoratori, legge n. 300 del 1970, vieta gli accertamenti da parte del datore di lavoro sulla idoneità e sulla infermità per malattia o infortunio del lavoratore dipendente.

Il controllo delle assenze per infermità può essere effettuato soltanto attraverso i servizi ispettivi degli istituti previdenziali competenti, i quali sono tenuti a compierlo quando il datore di lavoro lo richieda. Il datore di lavoro ha facoltà di far controllare la idoneità fisica del lavoratore da parte di enti pubblici ed istituti specializzati di diritto pubblico.

Precisazioni dell’Inps sulle visite mediche domiciliari

 L’Inps, con il messaggio n. 4344 del 12 marzo 2012, intende fornire ulteriori chiarimenti sulle modalità di richiesta e di effettuazione delle visite di controllo domiciliari a cura dello stesso Istituto previdenziale. Infatti, in materia di orario di reperibilità dei lavoratori del settore pubblico in malattia, viene precisato che, allo stato attuale, il servizio fornito non potrà coprire l’intero orario previsto dalle norme attualmente in vigore per tali lavoratori (9.00-13.00/15.00-18.00), essendo possibile effettuare le visite mediche di controllo unicamente nelle fasce di reperibilità relative ai lavoratori del settore privato (10.00-12.00/17.00-19.00).

Riguardo le richieste da parte dei datori di lavoro, si ricorda che con il nuovo sistema di richiesta online le stesse possono essere inoltrate nell’arco delle 24 ore, con la precisazione che saranno espletate per la fascia antimeridiana quelle pervenute entro le ore 9.00 e per la fascia pomeridiana quelle pervenute entro le ore 12.00. Infine, viene richiamata l’attenzione dei lavoratori e dei medici certificatori affinché sia garantita la massima diligenza nell’indicazione di tutti gli elementi utili alla reperibilità.

Trasmissione telematica delle certificazioni di malattia, novità dall’Inps

 Il nostro maggiore istituto previdenziale ha fornito ulteriori servizi per la consultazione degli attestati di malattia così come posti in evidenza nella circolare n. 23 del 16 febbraio 2012. Infatti, la circolare descrive in modo particolareggiato gli ulteriori servizi per la consultazione degli attestati di malattia da parte dei soggetti autorizzati, dagli intermediari delle aziende private, delle aziende del settore agricolo e delle amministrazioni pubbliche, ai quali è stata estesa la possibilità di consultare gli attestati di malattia attraverso il sistema di invio con PEC e il sistema di accesso con PIN, ai lavoratori, i quali possono richiedere che il numero di protocollo dei propri certificati di malattia sia inviato via SMS ad un numero telefonico da loro indicato.

Per il cittadino è stato reso operativo un nuovo servizio che consente al lavoratore di richiedere che il numero di protocollo dei propri certificati di malattia sia inviato via SMS. Il servizio deve essere attivato per i cittadini in possesso di PIN, selezionando la nuova funzionalità introdotta nel menu della consultazione dei certificati di malattia o inoltrando richiesta tramite posta certificata rilasciata in base alle norme del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 maggio 2009.

Aggiornate le Indennità antitubercolari

 L’Inps informa che in base alla circolare n. 15 dello scorso 3 febbraio 2012 sono state modificate gli importi che sono corrisposte a titolo di indennità antitubercolari, secondo la percentuale indicata dagli articoli 1 e 2 del Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 18 gennaio 2012. Infatti, si ricorda che gli importi delle indennità antitubercolari sono correlate legislativamente (art. 4 della legge n. 419/1975e art. 2,  co.  2, della legge n. 88/87)  alla  dinamica   del  trattamento  minimo  delle pensioni a carico del Fondo pensioni lavoratori dipendenti.

Per questo motivo, per effetto delle variazioni percentuali determinate dall’art. 1 e dall’art. 2 del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 18/01/2012, pubblicato sulla G.U. n. 18 del 23/01/2012, pari rispettivamente all’ 1,6% dal 1°gennaio 2011 (in luogo della misura provvisoria dell’ 1,4% di cui al D.M. del 19 novembre 2010) e al 2,6% dal 1°gennaio 2012 (in via provvisoria), sono rideterminati,  per il 2011 e per il 2012, gli importi indennità relative.

Le Molinette combattono il mal di testa dei dipendenti comunali

I ricercatori dell’Azienda ospedaliera universitaria, in riferimento ad uno studio condotto su 1900 dipendenti del Comune di Torino, confermano i benefici di alcuni esercizi posturali e di rilassamento per combattere cefalea, dolore al collo e alle spalle, diminuendo anche il ricorso ai farmaci.

In effetti, i dipendenti comunali che hanno preso parte sul posto di lavoro al progetto, durato sette mesi, secondo i ricercatori

hanno ottenuto una notevole riduzione della cefalea, del dolore cervicale, di quello alle spalle, e della quantità di analgesici assunti

I ricercatori della Sezione Cefalee e Dolore facciale del dipartimento universitario di Fisiopatologia clinica e del Cpo Piemonte delle Molinette hanno paragonato in modo casuale il gruppo di studio, composto dai 923 impiegati del Comune che hanno partecipato a un programma educativo e di esercizi, con il gruppo di controllo di 972 colleghi che non hanno partecipato.

Il verbale informatico per le visite mediche domiciliari

L’Inps con la circolare n. 150 del 28 novembre 2011 ha attivato nuove modalità per la redazione e comunicazione dei verbali relativi alle visite mediche di controllo domiciliari che permetteranno, tra l’altro, la disponibilità immediata dell’esito della visita fiscale e, al termine della stessa, i medici di controllo – attraverso l’utilizzo di personal computer portatili di cui saranno dotati dall’Inps – redigeranno presso il domicilio del lavoratore un apposito “verbale informatico” che sarà trasmesso in tempo reale ai sistemi informatici dell’Istituto, in modo da renderlo immediatamente disponibile per le attività di competenza Inps e contestualmente accessibile al datore di lavoro.

Inail, il Rapporto infortuni della regione Marche

I dati della regione Marche sono abbastanza soddisfacenti; infatti, calano del 3.82%, circa 25160 casi denunciati, gli infortuni sul lavoro, un valore sensibilmente superire alla media nazionale pari a 1,87%, e i casi mortali sono 26 rispetto ai 32 dell’anno precedente.

Il Rapporto pone anche in evidenza che il 2010 ha fatto registrare un più marcato incremento delle malattie professionali; il fenomeno acquista una dimensione sempre più coerente con una realtà di patologia grazie all’evoluzione normativa ed al coinvolgimento di tutti i soggetti interessati: dai  medici ai lavoratori, dalle imprese agli Enti di Patrocinio, Associazioni di categoria, Istituzioni preposte e grazie anche all’attività di informazione, sensibilizzazione, promozione e ricerca attuata dall’INAIL.

Malati di tumore spesso costretti a licenziarsi o a dimettersi

Ci siamo già soffermati all’interno del blog di quelle malattie che in qualche modo possono essere collegate al lavoro: dall’endometriosi che purtroppo ancora nel 2011 tende a discriminare le donne, passando per l’importante circolare Inps di maggio 2011 e che interessa le vittime dell’amianto fino ad arrivare a parlare dei lavoratori che vengono colpiti dai sintomi da stress lavoro-correlato.

Oggi torniamo su questo delicato ed importante argomento riportando i dati di una ricerca compiuta dal Censis su pazienti oncologici; negli ultimi 10 anni più di 270 mila persone colpite da tumore sono state licenziate, costretti alle dimissioni o hanno dovuto cessare la propria attività autonoma.

Inail, le malattie da stress lavoro-correlato

Le malattie che ricadono in questo ambito sono di certo un fenomeno complesso da valutare tanto che, grazie ad una indagine condotta dalla stessa Inail, in dieci anni ha riconosciuto solo il 13% delle oltre quattromila denunce presentate visto che l’onere della prova spetta all’interessato e risultano impossibili da circoscrivere perché possono avere rilevanza di tipo psico-somatica.

Il dato è stato fornito da Luigi Sorrentini, il direttore centrale delle prestazioni, nel corso di una audizione al Senato in una seduta dedicata al mobbing.

Inps, chiarimenti sul congedo parentale in rapporto alle ferie

In arrivo dall’Inps nuovi chiarimenti su un tema di estrema importanza e lo fa con il messaggio n. 19772 dello scorso 18 ottobre 2011: le precisione dell’Inps chiariscono alcuni criteri di computo e indennizzo del congedo parentale previsto dagli articoli 32 e successivi dal decreto 151/2001, in modo particolare alle ipotesi nelle quali il congedo risulti inframmezzato da ferie, malattia o assenze ad altro titolo.

Il messaggio n. 19772 rappresenta la naturale evoluzione di un precedente messaggio, il n. 28379, emesso nello stesso mese di ottobre ma nell’anno 2006.