L’aspettativa dal lavoro per cariche elettive

 Il nostro Ente previdenziale, attraverso la sua circolare n. 39 dello scorso 14 marzo 2013, ha descritto in dettaglio la normativa applicabile all’aspettativa in seguito alla nomina a cariche elettive, in particolare per la nomina ad assessore regionale.

La circolare pone in evidenza, nella prima parte, la diversa normativa applicabile risalendo fino alla legge 300/1970, meglio nota come Statuto dei lavoratori. Infatti, all’articolo 31 della legge si stabilisce che tutti i lavoratori che sono eletti membri del Parlamento o di assemblea regionale o che ricoprono altre funzioni pubbliche elettive, possono essere collocati, a richiesta, in aspettativa non retribuita per tutta la durata del mandato.

Nuova proposta di legge per l’occupazione femminile

 Lo scorso 13 dicembre 2012 è stata presentata una proposta di legge che intende promuovere la responsabilità sociale delle imprese quale strumento per migliorare la qualità del lavoro e per rendere gli ambienti di lavoro più accoglienti e funzionali in particolare per le madri, attraverso incentivi per la realizzazione di un numero adeguato di asili nido.

Pubblicato il Decreto per l’ILVA di Taranto

 In arrivo, finalmente, dal Parlamento le nuove disposizioni a tutela della salute, dell’ambiente e dei livelli di occupazione: grazie a questa possibilità, l’occupazione nella regione Puglia può tirare un respiro di sollievo a discapito della salute.

Il Senato approva la riforma del comparto auto

 È in dirittura d’arrivo la riforma del comparto auto dopo l’approvazione lo scorso 14 novembre 2012 presso l’ottava Commissione del Senato della legge. Si conclude così l’iter parlamentare iniziato dalla Camera dei Deputati da parte di Delfino, Bosi e Volontè con la richiesta della modifica dell’articolo 1 della legge 5 febbraio 1992 n. 122 concernente la disciplina dell’attività di autoriparazione.

La spending review entro l’estate

 Uno dei provvedimenti più caldi presenti in Parlamento è l’approvazione della spending review, ossia il decreto legge “disposizioni urgenti per la riduzione della spesa pubblica a servizi invariati”. In base alla comunicazione ufficiale inviata dal Governo Monti, le disposizioni messe a punto intendo orientare tutta la pubblica amministrazione in una visione di contenimento allo scopo di ridurre le spese non considerate essenziali.

Le modifiche al decreto lavoro alla Camera

 Alle Commissioni Finanze e Attività produttive della Camera sono state apportate alcune modifiche alla riforma del lavoro messo a punto dal Governo Monti: dai tempi più lasci per l’incremento delle aliquote previdenziali all’uso della mobilità, quella prima della riforma, fino al 2014.

La posizione della CGIL sulla spending review

 Il maggiore sindacato italiano ha deciso di mettere a punto il suo dossier sulla spending review o revisione della spesa, ossia il provvedimento messo a punto dal Governo Monti lo scorso 6 luglio 2012 come decreto legge n. 95 recante il titolo “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”.