Lavoro nel settore turistico con EDEN VIAGGI

Vi interessa il mondo del turismo e volete lavorare a contatto con il pubblico? Il grande marchio Eden Viaggi sta cercando personale per il suo organico. Ci sono tante opportunità in diversi ambiti di occupazione. Ecco come ci si può candidare e quali sono i profili richiesti. 

Come diventare un agente di viaggio per crociere

Uno dei settori che ancora offre buone possibilità di lavoro, nonostante la crisi economica, è quello del turismo. La crisi economica ha infatti modificato il sistema tradizionale delle professioni operanti nel settore del turismo e ha ridotto i ruoli più tradizionali mentre ne ha introdotti dei nuovi. Se infatti, anche nel nostro paese, i gestori di agenzie turistiche e i tour operator hanno una clientela diversa che in passato, dall’altro lato sono venute a crearsi figure flessibili e innovative come quella dell’agente di viaggio indipendente che prima non esistevano nel nostro mercato del lavoro.

Come diventare tour operator

 Uno dei settori più promettenti dell’economia mondiale, anche in tempi di crisi, è quello del turismo. Il settore del turismo infatti negli ultimi anni ha continuato ad offrire buone prospettive di crescita e a sostenere economie che da altri punti di vista erano state messe praticamente in ginocchio. Lavorare nel settore turistico è un’esperienza interessante e stimolante, perché porta alla conoscenza di altre culture, di nuove persone e nuovi posti, ma anche mette in contatto con tutte le realtà che sono essenziali per far girare la macchina turistica, come agenzie di viaggi, compagnie aeree, villaggi turistici, alberghi e tour operator. Ed è proprio del mondo dei tour operator che ci vogliamo occupare oggi, ovvero delle imprese commerciali che vendono pacchetti turistici, servizi e altri beni sempre legati al mondo delle vacanze e dei viaggi. 

Lavorare all’estero nel settore turistico

 Sono sempre più numerosi gli italiani che decidono di andare a vivere e lavorare all’estero. La particolare congiuntura economica negativa che il paese sta attraversando di certo favorisce l’idea di cercare altrove migliori possibilità di impiego e realizzazione. Un sondaggio recentemente realizzato da una agenzia di recruiting online, dimostra che il 77 per cento degli italiani sarebbe disposto ad accettare anche un lavoro fuori dall’Italia e che il 55 per cento di costoro potrebbero accettare anche un lavoro al di fuori dell’Unione Europea. Gli spostamenti, dunque, per gli italiani non sono un problema. 

Rinnovato il contratto di Federalberghi

 Federalberghi, FIPE, FIAVET, FAITA e la Confcommercio Imprese per l’Italia hanno sottoscritto con le  Organizzazioni sindacali di settore, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs.-Uil, hanno sottoscritto l’accordo sulla disciplina della successione dei contratti a tempo determinato nel settore turismo.

Contratto di apprendistato stagionale

 La materia è stata rivista dal nuovo Testo Unico sull’apprendistato, ossia dal decreto legislativo n. 167/2011. Infatti, all’articolo   4 intitolato come Apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere, al comma 5 si fa riferimento in modo specifico al contratto di apprendistato svolto in modo stagionale.

Il comma 5 introduce almeno tre elementi: il datore di lavoro deve svolgere la sua attività su cicli stagionali, la materia è definita attraverso la contrattazione collettiva svolta dalle associazione dei datori di lavoro e dai rappresentanti dei prestatori di lavoro e, infine, questo particolare forma di apprendistato può essere svolto anche a tempo determinato.

L’apprendistato stagionale, una interessante opportunità

 Gli esami stanno finendo e le vacanze sono sempre più vicine con risvegli di segmenti commerciali che prima erano solo assopiti. Infatti, con l’arrivo della stagione estiva le strutture commerciali hanno sempre più la necessità di ricorrere al lavoro stagionale e lo fanno con il nuovo sistema dell’apprendistato che consente anche di assumere in particolari periodi dell’anno usufruendo di agevolazioni fiscali e previdenziali.

Di certo il settore che ha più la necessità di ricorre a questo strumento è quello del turismo tanto che la Federalberghi ha pubblicato un vademecum allo scopo di offrire tutte le informazioni alle imprese e, in generale, a tutte le persone interessate.

Offerta di lavoro turistico nella gestione degli ospiti – maggio 2012

 L’Hotel Savoy, Firenze, cerca un nuovo guest relation coordinator, che riportando direttamente al reception manager, abbia come obiettivo principale quello di perseguire la soddisfazione dei propri ospiti dall’inizio alla fine del soggiorno, assicurandosi del corretto svolgimento delle operazioni, fornendo consulenza e collaborazione al team, implementando anche le funzioni del reception manager, quando necessario.

Le dinamiche richieste da questo ruolo – stando a quanto si legge nella nota informativa – prevedono una persona in grado di gestire diverse situazioni, carismatica, con un acuto senso di osservazione per il dettaglio, che possa anticipare le necessità e i desideri degli ospiti, e che possa essere anche parte integrante del team di front desk, che più direttamente si interfaccia con gli utenti della struttura alberghiera.

Offerta di lavoro nel settore vacanze – aprile 2012

 Provare i pacchetti vacanze in alberghi di lusso, trascorrere dei weekend di relax o di avventura, pranzare nei ristoranti di maggior pregio. Una vita da favola, che potrebbe trasformarsi in un vero paradiso terrestre se si pensa che, quello di cui sopra, potrebbe essere un vero e proprio lavoro. L’azienda Emozione 3 sta infatti cercando un tester che possa sperimentare i cofanetti regalo dell’impresa, raccontandoli poi sul web e sui social network.

“Un’opportunità di lavoro in tempo di crisi” – dichiara Simone Zanolo, consigliere delegato e direttore operativo di Wish Days. Un lavoro non facile, comunque, aggiungiamo noi, visto e considerato che la vacanza dovrà in realtà essere occasione per analizzare con molta attenzione il livello dei servizi proposti, recensenso in maniera critica (positiva o negativa) quanto vissuto come esperienza temporanea.

Contributi imprese turistiche, pronti 400 milioni di euro

Al fine di sostenere al meglio il settore turistico italiano, uno dei principali per la nostrana economia, il governo ha recentemente predisposto uno stanziamento complessivo di 400 milioni di euro. Stanziamento confermato dal Ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, che commentando l’impegno per il proprio comparto di riferimento ha affermato come “per la prima volta, in Italia, il governo dispone un concreto e significativo sostegno a piani di investimento nel settore turistico”, grazie ai quali – prosegue il Ministro – “le aziende potranno beneficiare di 400 milioni di euro di risorse subito disponibili per i contratti di sviluppo”.

Stando a quanto è stato anticipato dal Ministro Brambilla, le regioni che potranno maggiormente beneficiare di tale supporto finanziario saranno alcune macro aree del meridione, con forti potenzialità nel settore: Sicilia, Calabria, Campania e Puglia.

Turismo, dalla CGIL la campagna sui diritti

La FILCAMS, federazione di categoria appartenente alla CGIL, ha deciso di lanciare la sua campagna sui diritti e contro il lavoro nero nel settore del turismo; in effetti, in questo settore è molto diffuso il lavoro irregolare e non si ha la percezione dei propri diritti in ambito lavorativo: ecco perché si è deciso di promuovere in diverse località turistiche e balneari diverse iniziative finalizzate ad offrire maggiori informazioni.

Una Campagna per affrontare e contrastare il lavoro sommerso, in un settore come quello del Turismo, in cui è molto diffuso a causa della forte stagionalità che lo caratterizza. Sono quasi un milione i lavoratori impiegati in questo settore, e in alcune stagioni la cifra sale ad un milione e mezzo, di questi, il 35% lavora in nero e il 15% è costituito da lavoratori immigrati.

Lavoro turismo e manovra, allarme sui ponti primaverili

 La decisione del Governo, con la manovra finanziaria, di tagliare i ponti per le festività al fine di rilanciare nel nostro Paese la produttività, rischia di arrecare un grosso danno agli operatori e, di conseguenza, ai lavoratori del turismo. Ne sono convinte le Associazioni di categoria, ed in particolare la Assoturismo Confesercenti che sottolinea come in nome del rilancio della produttività non si possa andare a mettere un freno ad un comparto chiave nel nostro Paese qual è quello del turismo. Al riguardo sono attese modifiche, ma stando al contenuto del Decreto approvato dal Consiglio dei Ministri, a partire dal 2012 festività come il 2 giugno, l’1 maggio ed il 25 aprile cadrebbero sempre di domenica.

Formazione a distanza: Toscana avanti con Trio

 Si chiama “Trio“, Tecnologia, ricerca, innovazione ed orientamento, ed è un sistema di formazione a distanza o, se volete, di web learning, che è stato esteso nella Regione Toscana anche a favore delle imprese del turismo e di quelle del commercio. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale dopo uno specifico accordo stipulato da Gianfranco Simoncini,  assessore alle attività produttive della Regione Toscana, con l’Ebtc, l’Ente bilaterale turismo e commercio, e con la Confesercenti Toscana. In questo modo anche i lavoratori dipendenti e gli imprenditori del commercio e del turismo potranno formarsi e crescere a livello professionale con “Trio“, un sistema accessibile per la formazione che, grazie al fatto di essere un progetto a distanza, riesce con facilità a raggiungere migliaia di lavoratori e di imprenditori e, nello stesso tempo, venire incontro alle esigenze formative fondamentali per lo sviluppo e per la competitività.

Lavoro artigiani: contributi Regione Sardegna

 Via libera, nella Regione Sardegna, alla concessione di contributi per oltre cento imprese operanti nel comparto dell’artigianato. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale dopo che l’Assessorato del Turismo, dell’artigianato e del commercio ha approvato l’elenco delle imprese artigiane, ben 107, che potranno accedere ai fondi con la finalità di realizzazione di programmi di investimento. Le imprese artigiane beneficiarie, nello specifico, sono quelle che hanno partecipato al Bando 2009 in attuazione della Legge regionale numero 51 del 1993 recante “Provvidenze a favore dell’artigianato sardo“. Le imprese ammesse sono quindi quelle che in graduatoria si trovano dal primo al 107-esimo posto a patto di realizzare l’investimento entro un arco massimo temporale di 24 mesi.