Contributi alle imprese che assumono con apprendistato in Campania

Al fine di sfavorire lo svilupppo dei contratti di apprendistato all’interno della Campania, la Regione ha scelto di prorogare il bando originariamente rivolto a quelle imprese locali che avessero desiderato espandere la propria forza produttiva con l’assunzione di nuovi apprendisti, con supporto dei contributi stanziati, ora prorogati fino al termine del 30 aprile 2012 (con decreto dirigenziale 200 / 2011).

Stando a quanto si legge nel provvedimento, a poter essere beneficiati di questo finanziamento regionale saranno ancora le imprese che assumeranno lavoratori svantaggiati in regime di apprendistato, con età anagrafica compresa tra i 18 e i 29 anni. Costituisce requisito essenziale la residenza operativa in Campania o la presenza, nello stesso territorio, di almeno un’unica produttiva.

Contributi a fondo perduto per le imprese femminili del Friuli Venezia Giulia

E’ pari a un massimo del 50% il contributo a fondo perduto che la Regione Friuli Venezia Giulia sta stanziando in favore delle imprese femminili dell’area territoriale di competenza, con disponibilità di richiesta di accesso ai fondi per altre due settimane. Un contributo che potrà giungere fino a un massimo di 30 mila euro, e che potrà essere utilizzato per sviluppare le operazioni di propria competenza, in un contesto difficile quale quello attuale.

Beneficiari dell’intervento dell’istituzione regionale sono tutte le imprese femminili che operano nel settore dell’artigianato, dell’industria, del commercio, del turismo e dei servizi, che siano iscritte al registro delle imprese della Camera di Commercio da meno di 3 anni, posseggano i requisiti propri delle piccole e medie imprese (stabiliti dalla Commissione Europea) e abbiano la sede legale o la sede operativa sul territorio del Friuli Venezia Giulia.

Nuova legge regionale sull’apprendistato nel Lazio

Il 24 gennaio 2012 verrà presentata, a Roma, la nuova legge regionale sull’apprendistato. Un provvedimento che – dichiara l’assessore Mariella Zezza in una “anteprima” rilasciata al quotidiano economico giuridico Italia Oggi – “permetterà agli assunti di essere formati in azienda, innalzando così il numero di ore nelle quali si impara un mestiere, finora basso perchè si consentiva soltanto ai datori di lavoro di imprese con più di 250 dipendenti”.

La nuova legge regionale sull’apprendistato, invece, toglierà tale vincolo, equiparando pertanto le piccole e medie imprese a quelle più grandi, e aiutando così l’istituzione regionale – continua l’assessore Zezza – “a raddoppiare i finanziamenti destinati alla formazione, perchè la quota è calcolata sul numero di apprendisti e sulle ore di apprendimento, parametro quest’ultimo che ci vedeva penalizzati”.

Contributi per l’esportazione dalla Camera di Commercio di Siena

Le piccole e le medie imprese della provincia di Siena dispongono di un nuovo strumento utile per favorire i propri processi di internazionalizzazione. Coloro che desiderano poter ottenere un concreto sostegno per l’esportazione, infatti, potranno ora utilizzare un contributo ad hoc creato dalla Camera di Commercio locale, che ha stanziato un benefit fino a 5 mila euro per azienda, al fine di stimolare la partecipazione alle fiere internazionali.

Il bando della Camera di Commercio di Siena, rivolto appunto a sensibilizzare le piccole imprese sull’importanza dell’internazionalizzazione e del turismo nel territorio, e la promozione dell’esportazione al di fuori dei confini nazionali, è destinato unicamente a consentire la partecipazione dei rappresentanti delle organizzazioni imprenditoriali alle fiere internazionali, utile veicolo per migliorare la conoscenza esterna del territorio locale, e per porre le basi per partnership estere.

Contributi per la creazione di reti di impresa in Molise

La Camera di Commercio di Campobasso ha messo a disposizione dei contributi per favorire la predisposizione, lo sviluppo e il consolidamento di reti tra imprese, uno degli strumenti maggiormente “gettonati” negli ultimi anni, al fine di rafforzare la posizione delle piccole e delle medie imprese del territorio, permettendo loro – attraverso alleanze tra partner – di poter fronteggiare più adeguatamente il rischio di mercato.

Le reti di impresa – sottolinea l’ente camerale – costituiscono infatti una vera e propria opportunità strategica di primaria importanza per creare del valore aggiunto aziendale, e per dar forma a nuove collaborazioni tecnologiche e commerciali, che possano incrementare il livello di competitività delle imprese appartenenti allo stesso distretto produttivo, o alla stessa filiera produttiva, consentendo loro di concorrere nel migliore dei modi sul mercato italiano e su quello internazionale.

Contributi per le assunzioni in Piemonte

La Regione Piemonte ha stanziato importanti incentivi per favorire le assunzioni di giovani e meno giovani. In proposito, riscontriamo come sia appena stata pubblicata la graduatoria per i contributi a fondo perduto, destinati alle imprese turistiche con sede nella Regione, che desiderino assumere nuovo personale, in linea con quanto previsto dal piano straordinario per l’occupazione, predisposto dall’Assessorato al Turismo e varato dalla giunta piemontese.

Complessivamente, i contributi ammontano per oltre 5,4 milioni di euro, finalizzati a permettere l’assunzione di circa 180 persone in tre anni, con sostegno a una trentina di aziende sparse in tutto il territorio regionale, e fondamentalmente concentrate ad Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Verbano – Cusio – Ossola.

Incentivi per l’apprendistato nelle imprese delle Marche

Al fine di creare nuova occupazione – prevalentemente tra le giovani generazioni – la Regione Marche ha lanciato il programma AMVA (Apprendistato e mestieri e a vocazione artigianale), un piano che permetterà alle imprese che assumono di poter ottenere degli incentivi utili per ridurre l’onere del costo del personale sul bilancio aziendale. 

Il programma è stato recentemente presentato dall’assessore regionale al Lavoro, Marco Luchetti, e il presidente di Italia Lavoro (l’agenzia tecnica del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali) Paolo Reboani, i quali hanno evidenziato l’utilità dei nuovi strumenti che possano aiutare a superare lo stato di precarietà che “da troppo tempo caratterizza la fase lavorativa dei giovani”.

Contributi per assunzione precari dalla Regione Umbria

La Regione Umbria ha deciso di stanziare un contributo fino a 9 mila euro nei confronti di tutte quelle imprese che decideranno di assumere pecari, trasformando i loro accordi in contratti a tempo indeterminato. Si tratta – in evidenza – di un provvedimento piuttosto importante, che permetterà a tanti giovani di veder trasformata la propria posizione lavorativa in un contratto professionale finalmente stabile.

I termini per la richiesta dei contributi per l’assunzione dei precari in contratti a tempo indeterminato si sono aperti mercoledì 28 dicembre, data di pubblicazione del bando relativo all’interno del Bollettino Ufficiale della Regione Umbria.

Incentivi INAIL per la prevenzione degli infortuni

 L’INAIL ha reso noto di aver dato il via alla seconda tranche di contributi da erogare in favore di tutte le imprese italiane che si rendano protagonisti di processi di realizzazione di interventi in materia di prevenzione. Una materia fondamentale all’interno del comparto occupazionale italiano, sulla quale troppo spesso non si ripone la perizia e l’attenzione necessaria, e prevista dagli attuali ordinamenti.

Stando a quanto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 27 dicembre 2011, ha in merito preso vita il bando del regolamento per l’assegnazione dei finanziamenti, mediante procedura valutativa a sportello, come previsto dal d. lgs. 123/98, con successive modifiche e integrazioni.

Sostegno alle imprese di Pesaro con finanziamenti dedicati

Confindustria Pesaro e Banca dell’Adriatico hanno siglato un accordo che permetterà alle piccole e alle medie imprese di poter ottenere un accesso al credito più semplice, mediante la firma di un’intesa che stanzia un plafond di 600 milioni di euro da utilizzarsi per rafforzare le piattaforme di sviluppo dedicate alle attività imprenditoriali locali.

Particolarmente importante, all’interno dell’accordo siglato, è il processo di valorizzazione del capitale umano, con supporto degli investimenti mirati alla formazione, al welfare aziendale e allo sviluppo occupazionale, sia mediante la partecipazione ad iniziative di formazione mirate, sia attraverso i finanziamenti Formazione e Lavoro.

Informazioni per i contributi alle nuove imprese a Bologna

Pochi giorni fa a Bologna ha aperto il primo info point per l’accesso ai contributi di Ingenium Emilia Romagna II. Si tratta di un punto operativo e consulenziale che permetterà a tutta l’utenza interessata di poter ottenere le informazioni utili per avere accesso agli stanziamenti del fondo regionale, che al fine di favorire lo start up di imprese ad alto tasso di innovazione, ha messo in campo circa 14 milioni di euro di capitale di rischio.

Lo stanziamento iniziale del fondo regionale Ingenium Emilia Romagna II è stato reso possibile in parte grazie a quanto previsto dalla Regione all’interno del Programma Operativo Regionale 2007 – 2013, e in parte grazie alla Zernike Meta Venture Spa, nominato gestore di Ingenium dalla Regione attraverso una gara pubblica.

Contributi per l’abbattimento degli interessi in provincia di Isernia

La Camera di Commercio di Isernia ha informato che il proprio Cif (il Comitato provinciale per la promozione dell’imprenditoria femminile) ha stanziato un fondo per concedere contributi alle piccole e le medie imprese con sede nella provincia, che desiderino abbattere gli interessi sui microfinanziamenti ordinariamente concessi dagli istituti di credito alle stesse forme di attività imprenditoriale.

A divenire benficiari del fondo costituito dal Cif, le piccole e le medie imprese a prevalente partecipazione societaria femminile, cioè le società cooperative e le società di persone costituite in misura superiore al 50% da donne, o ancora le società di capitali la cui compagine partecipativa sia composta in misura superiore al 50% da donne, o i cui organi amministrativi siano costituiti da almeno il 50% da donne, oltre – ovviamente – alle imprese individuali “rosa”.

Finanziamenti imprese più semplici grazie ad accordo tra Unicredit e Ain

L’Associazione Industriali di Novara e l’Unicredit hanno raggiunto un accordo che permetterà alle aziende dell’area di poter utilizzare uno strumento creditizio utile per fronteggiare i pagamenti di fine anno, senza squilibri o tensioni di liquidità. L’intesa permetterà infatti alle aziende associate con l’Ain di poter ottenere, a condizioni molto competitive, un finanziamento a breve termine per sostenere gli esborsi di varia natura, coincidenti con il finire dell’esercizio solare.

Tra le motivazioni che potranno essere supportate da questo impiego a breve termine, ricordiamo la presenza dei pagamenti nei confronti del fisco, i versamenti contributivi, i pagamenti degli stipendi per le mensilità ordinarie e per le tredicesime, e tanto altro ancora. Pagamenti che ora potranno essere effettuati attraverso questa apertura di credito, con restituzione nel breve e nel medio periodo temporale.

Contributi imprese, nuovi bandi dalla Regione Toscana

La Regione Toscana ha predisposto nuovi bandi per sostenere le piccole e le medie imprese operanti sul proprio territorio. A darne formale e ufficiale comunicazione è il materiale informativo pubblicato sul Burt, il Bollettino Ufficiale della Regione Toscana, del 23 novembre 2011, all’interno del quale sono previsti i bandi attuativi della misura 121 “Ammodernamento delle aziende agricole” e 122 “Migliore valorizzazione economica delle foreste”, relativamente al PSR (Piano di Sviluppo Rurale).

L’obiettivo dei due bandi, come intuibile, è quello di permettere alle piccole e alle medie imprese toscane di poter supportare attivamente la realizzazione di interventi a carattere aziendale, che possano migliorare o potenziare le attività agricole e forestali, e i fattori produttivi che siano legati ai comparti di cui abbiamo appena fatto cenno.