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Facebook: “Il mio lavoro è noioso”. Licenziata

Abbiamo già parlato di come i social network stiano entrando anche nel mondo del lavoro e di come le aziende più grandi ricorrano ai vari LinkedIn o Facebook per cercare personale, ma quello che vi stiamo per raccontare ci sembra davvero troppo.
Una sedicenne inglese, Kimberly Swann, impiegata presso una società di logistica, dopo aver definito il proprio lavoro “noioso”, scrivendolo sulla propria pagina di Facebook è stata immediatamente licenziata.

Dal Corriere

In seguito al commento da Lei postato su FB a proposito del Suo impiego, e preso atto della Sua insoddisfazione, l’Azienda ha deciso di interrompere il rapporto di lavoro con effetto immediato

Queste sono state le parole del suo titolare che hanno lasciato la giovane letteralmente basita. Il rispetto e la pricacy nell’epoca del web non esistono più. Vorremmo però sapere quanti sono i dipendenti che al di fuori dell’orario di lavoro, quando si trovano in un pub piuttosto che in un ristorante, si lamentano del proprio lavoro e non vengono in alcun modo ripresi. Sicuramente tanti. Bisognerà prestare più attenzione ma forse servirebbero delle regole più precise.

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