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Finanziaria 2010: vediamo le novità introdotte

 Dopo alterne vicende ora la finanziaria 2010 è finalmente legge. Il Senato, in particolare la commissione Bilancio, ha approvato, senza bisogno di utilizzare l’istituto della fiducia, l’ultima versione della legge finanziaria congedata dalla Camera.

La nuova legge finanziaria entrerà in vigore dal 1° gennaio 2010.

Rispetto alle premesse iniziali la legge finanziaria ha subito diverse modifiche. Sono stati inseriti alcuni punti interessanti tra cui la banca del Sud e l’uso del Tfr non utilizzato, pari a circa 3 miliardi di euro, che l’Inps dovrà consegnare allo stato.

La nuova finanziaria prevede che dall’anno prossimo il fondo utilizzato del Tfr che non è impiegato nella previdenza integrativa o complementare dovrà essere versato nel bilancio dello stato. In questo modo la pubblica amministrazione potrà utilizzare il fondo per propri scopi.

La finanziaria assegna poi risorse per i rinnovi contrattuali previsti per il triennio 2010-2012 (circa 3.4 miliardi di euro in totale, 639 milioni per il 2010, 1.087 per il 2011 e per il 2012 1.680 milioni) per il personale delle pubbliche amministrazioni.

In questo contesto sono escluse alcune categorie, quali magistratura e avvocatura di Stato, poiché per coloro esiste un meccanismo automatico di adeguamento delle retribuzioni.

Questa è sicuramente una buona notizia per i dipendenti pubblici che vedono in questo fondo lo strumento per attuare finalmente la riforma Brunetta. In particolare si dispongono stanziamenti sia per il personale statale definito come contrattualizzato sia per il personale statale in regime di diritto pubblico.

Non solo, la finanziaria prevede anche il cedolino unico per i dipendenti della pubblica amministrazione.

La legge finanziaria prevede inoltre che dal primo gennaio 2011 le competenze fisse (stipendio) e le competenze accessorie (ad esempio straordinari) saranno pagate non più separatamente, come accade attualmente, ma il tutto confluirà nella busta paga.

Infine, si prevede il finanziamento di maggiori oneri a carico della Gestione per l’erogazione delle pensioni, assegni e indennità agli invalidi civili, ciechi e sordomuti.

Per queste spese, si autorizza l’INPS ad utilizzare i fondi di eccedenza tra quelli destinati al sostegno di maternità, paternità e per i pensionamenti anticipati in quanto non utilizzate per i rispettivi scopi.

5 commenti su “Finanziaria 2010: vediamo le novità introdotte”

    • Al momento non è possibile avere degli sconti sulla pensione, ma è ferma un disegno di legge che dovrebbe offrire delle facilitazioni in questo senso.

    • La Legge Finanziaria 2011 è stata approvata circa un anno fa.

      Adesso si è approvata la legge di stabilità del 2011 (entrerà in vigore il 1 gennaio 2011).

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