Home » Lavoro Piemonte: nuovi aiuti per la creazione d’impresa

Lavoro Piemonte: nuovi aiuti per la creazione d’impresa

 A partire dal prossimo 13 settembre 2010, nella Regione Piemonte, i titolari di partita Iva e le imprese potranno presentare le istanze per l’accesso a delle nuove misure di sostegno finalizzate a favorire sul territorio sia l’auto-impiego, sia la creazione di nuove imprese. Ad annunciarlo nei giorni scorsi è stata Claudia Porchietto, Assessore al Lavoro della Regione Piemonte, nel sottolineare in particolare come per la prima volta sia stato a punto uno strumento di sostegno anche a favore della categoria dei lavoratori autonomi; alla misura, tra l’altro, possono accedere anche le imprese di recente costituzione. L’iniziativa rientra in una delle due delibere che la Giunta della Regione Piemonte ha approvato nei giorni scorsi su proposta formulata proprio dell’Assessore Claudia Porchietto con una dote finanziaria complessiva pari a ben quattro milioni di euro.

L’Amministrazione regionale, dopo la pausa estiva, vuole così rilanciare per i prossimi mesi sul territorio piemontese le iniziative da parte di quei soggetti che vogliono scommettere in prima persona nel creare sia auto-occupazione, sia sviluppo attraverso la creazione di nuove attività imprenditoriali in una fase congiunturale che per il mondo del lavoro anche in Piemonte rimane a causa della crisi ancora difficile.

L’altra delibera approvata dalla Giunta della Regione Piemonte va invece a liberare le risorse del Fondo sociale europeo che, così come deliberato, andranno agli sportelli provinciali al fine di accompagnare i cittadini residenti sul territorio piemontese a creare nuove imprese in linea ed in coerenza con il recente Piano straordinario per l’occupazione approvato dall’Amministrazione regionale.

E nell’ambito delle sinergie attivate tra la Regione e Finpiemonte, con il sostegno delle Province, l’Amministrazione, in accordo con quanto messo in risalto dall’Assessore al Lavoro Claudia Porchietto, punta ad aiutare i cittadini “a slegarsi dai lacci e laccioli che rischiano di spegnere i sogni che stanno sempre dietro alla volontà di chi vuole fare impresa“.

Lascia un commento