Home » Lavoro Piemonte: Piano per l’Occupazione funziona

Lavoro Piemonte: Piano per l’Occupazione funziona

 In presenza degli assessori Porchietto e Giordano, giovedì scorso la Regione Piemonte ha sottoposto il Piano per l’occupazione, varato nei mesi scorsi, al parere sia dei Sindacati, sia delle organizzazioni datoriali. Ebbene, al riguardo l’Amministrazione regionale ha fatto presente come il primo “tagliando” del Piano sia andato bene visto che è stato espresso parere positivo in virtù dell’efficacia che le misure di rilancio dell’economia hanno sin qui avuto. In particolare, sono state sinora oltre 1.600 le domande presentate, a valere sulle misure del Piano per l’Occupazione, al fine di inserire disoccupati nel mondo del lavoro e per trasformare a tempo indeterminato i contratti di apprendistato e di lavoro temporaneo. Sono anche arrivate sinora quasi 500 domande finalizzate alla creazione di nuove imprese, e quasi 900 istanze per far nascere microimprese innovative; contestualmente, da quando il Piano per l’Occupazione è partito, sono stati attivati anche ben sette master che, con il coinvolgimento di una trentina di imprese, ha portato all’assunzione di oltre cento apprendisti.

Il Piano per l’Occupazione chiaramente continua, ed anzi l’Assessore Giordano al riguardo ha fatto presente come sia stata già attivata con la Finpiemonte una fase di studio al fine di poter andare a rifinanziare tutte quelle misure che hanno avuto un maggior successo.

Ma cosa “contiene” il Piano per l’Occupazione nella Regione Piemonte? Ebbene, il Piano consta di numerose misure dirette ed indirette che vanno a coinvolgere sia i lavoratori, sia le imprese. Il Piano per l’Occupazione si snoda specificatamente su quattro assi di intervento: rilancio della competitività sul territorio della Regione Piemonte; accesso al credito per le PMI; politiche attive per il lavoro; semplificazione e sburocratizzazione. Ad esempio, tra le misure previste, ci sono sgravi fiscali per le imprese che assumono ma anche contributi a fondo perduto per le imprese turistiche che allo stesso modo assumeranno in azienda nuovo personale.

Lascia un commento