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Precisazioni del Ministero del Lavoro sui finanziamenti di progetti di formazione linguistica

 Attraverso una comunicazione urgente, avviso n. 3/2012, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, per mezzo della Direzione Generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione, precisa, in riferimento al finanziamento di progetti di formazione linguistica in favore di cittadini residenti nei Paesi di origine dei flussi migratori, che risulta presente un errore nella sezione 1 a riguardo il calcolo percentuale di incidenza delle singole voci.

Infatti, oltre a ricordare che i sui finanziamenti di progetti di formazione linguistica sono finalizzati all’ingresso in Italia per motivi di lavoro , il format Modello E, ossia il piano finanziario, presenta delle diverse anomalie tali da riportare indicazioni erronee sull’ incidenza delle singole macrovoci e del finanziamento/cofinanziamento.

A questo proposito, il Ministero procederà d’ufficio alla verifica ed all’eventuale ricalcolo dei valori percentuali riportati nella sezione 1, mentre, ai richiedenti, sarà chiesto solo di compilare la sezione 2.

Ad ogni modo, il Ministero ricorda che la domanda di ammissione al finanziamento, insieme alla documentazione, deve essere presentata utilizzando la posta tradizionale mediane raccomandata con avviso di ricevimento o, in alternativa, attraverso un corriere o, ancora, mediante consegna a mano.

La domanda deve esser presentata all’indirizzo:

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Direzione Generale dell’Immigrazione e delle politiche di integrazione
Divisione I
Pal. C, IV piano, stanza n. 404
Via Fornovo 8 – 00192 ROMA

Il Ministero ritiene utile precisare che l’inoltro della documentazione è a completo ed esclusivo rischio del concorrente, restando esclusa responsabilità dell’Amministrazione procedente ove, per disguidi postali o di altra natura ovvero per qualsiasi altro motivo, il plico non pervenga all’indirizzo di destinazione entro il termine indicato.

Il termine di presentazione dei progetti è stata stabilita al 24 settembre 2012 alle ore 13.00.

Si ricorda che, ai fini dell’accertamento del rispetto del termine di presentazione, farà fede unicamente il timbro dell’Ufficio, con l’attestazione del giorno e dell’ora d’arrivo. Le attività progettuali devono essere avviate, pena la revoca del finanziamento, entro 30 giorni dalla data di sottoscrizione della convenzione di finanziamento dovranno terminare entro il 31 maggio 2013.

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