Cambiare lavoro è un momento molto delicato, che permetterà al lavoratore di cambiare la propria attività professionale. Ogni lavoratore ha infatti la facoltà di recedere dal contratto di lavoro stipulato con il datore di lavoro, trasmettendogli una lettera di dimissioni scritta in forma libera. Pertanto, se la vostra intenzione è quella di cambiare lavoro, è necessario compilare attentamente una comunicazione scritta, indirizzandola all’Ufficio delle Risorse Umane della propria azienda.
In seguito al d.l. 122/08, che ha abrogato la precedente l. 188/07, l’invio delle dimissioni volontarie avverrà attraverso una comunicazione libera al proprio datore di lavoro, e non attraverso la compilazione esclusiva dei modelli ministeriali, o attraverso la procedura telematica. Sarà invece sufficiente una comunicazione diretta al proprio datore di lavoro, con sottoscrizione in calce.
Il nostro maggiore istituto previdenziale attraverso la circolare n. 36 del 14 marzo 2012 ha deciso di chiarire l’importante materia anche per via della liquidazione dell’
La maggiore centrale sindacale italiana proprio non ci sta alla riforma
Si sono aperti i termini per la nuova edizione dell’iniziativa che il Parlamento UE organizza per permettere e agevolare l’accesso dei giovani al mondo del lavoro. Previsti percorsi di lavoro e di formazione di cinque mesi, che potranno soddisfare le esigenze di crescita professionale dei laureati negli indirizzi politico istituzionali, a coloro che stanno effettuando studi giornalistici, o ancora per traduttori e per interpreti. La scadenza delle domande è attualmente fissata nella giornata del 15 maggio 2012.
È in corso la preparazione di una nuova trasmissione televisiva sulla rete nazionale. Per i ruoli vari richiesti dal copione si cercano donne e uomini con requisiti specifici che preciseremo di seguito. Si comunica, intanto, che gli uomini devono partecipare ai provini con la propria madre.
Ogni lavoratore dipendente ha il diritto di poter porre fine al proprio rapporto di lavoro subordinato nei confronti dell’azienda datore di lavoro. Il “mezzo” per poter volontariamente cessare di essere alle dipendenze societarie è costituito da una comunicazione scritta, da indirizzare all’Ufficio delle Risorse umane della propria azienda.
La società di produzione video autori multimediali avvia le selezioni per una coppia di ballerini (un ballerino e una ballerina) per la realizzazione di un video clip musicale a Milano.
L’Inps attraverso la circolare n. 54 dello scorso 16 marzo 2012 ha intenso dare chiarimenti in merito alla ricongiunzione dei periodi assicurativi ai fini previdenziali per i
Secondo quanto dichiarato dal Ministro del Welfare Elsa Fornero, il governo è “relativamente pronto” a chiudere la riforma del lavoro, anche se l’obiettivo “resta quello di un accordo con le parti sociali da realizzarsi entro il termine, entro il 23 marzo”. Il Ministro, durante l’audizione in Senato, ha altresì aggiunto che il governo è pronto a presentare delle proposte su un blocco complessivo della riforma del mercato del lavoro su 5 punti.
Il
Nell’ipotesi in cui un lavoratore desideri cambiare occupazione o desideri cessare la propria professione da lavoratore subordinato, è necessario che rassegni le proprie dimissioni, interrompendo in tal modo il proprio rapporto lavorativo. La comunicazione delle dimissioni deve essere effettuata nei modi e nei termini previsti dal proprio Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro, il quale generalmente stabilisce che la decorrenza delle dimissioni debba partire dal primo o dal sedicesimo giorno di ogni mese.
L’Inps, con la circolare n. 37 del 14 marzo 2012, intende dare nuove disposizioni in materia di trattamenti pensionistici e di fine rapporto per gli iscritti alle casse gestite dall’ex