Le dimissioni in gravidanza e il diritto all’indennità di disoccupazione

 Il diritto all’indennità di disoccupazione espressa attraverso la nuova formulazione dell’ASPI, o assicurazione sociale per l’impiego, è riconosciuta anche in presenza di dimissioni in stato di gravidanza.

Infatti, l’INCA Nazionale, il patronato della CGIL, ha risposto a diversi quesiti giunti dalle sedi territporiali  chiarendo che la legge 92/2012, la legge di riforma del mercato del lavoro, ha modificato solo l’arco temporale entro il quale le dimissioni devono essere validate dal Ministero passando da uno a tre anni.

La situazione dei fondi pensioni nell’Unione Europea

 Il sistema del welfare nell’Unione Europea è raggruppato in almeno tre grossi pilastri; infatti, da un sistema originario interamente collettivo e obbligatorio, ovvero parliamo del Sistema Previdenziale pubblico – destinato ad erogare trattamenti pensionistici di base – parte del “sistema di welfare”; finanziato prevalentemente con un sistema a ripartizione, senza costituzione di riserve si arriva in questi anni dalla previdenza Complementare Collettiva, ovvero i Fondi pensione, in genere gestiti con criteri di capitalizzazione.

Al via la nuova disciplina per gli alunni disabili

 Già diverse componenti sociali hanno battezzato questo corso come la via italiana all’inclusione scolastica ponendo in evidenza un nuovo modello nell’Unione Europea, visto che risponde alle mutate condizioni sociali ed economiche del nostro Paese.

Sono stati quantitficati in circa 500 mila gli alunni con disturbi del comportamento o dell’attenzione, sindrome di Asperger e quoziente intellettivo appena sopra il limite, non tutelati dalla legge 104 né dalla 170.

Presentato il VII rapporto IRES-FILLEA

 Alla fine del mese scorso la FILLEA insieme all’IRES hanno presentato il loro VII rapporto sulla situazione edilizia nel nostro Paese intitolato come “I lavoratori stranieri nel settore delle costruzioni “ dove, insieme alla fotografia del nostro settore industriale utilizzando i dati Istat e CNCE, si è anche cercato di mettere in evidenza il ruolo e le aspettative dei lavoratori attraverso un apposito questionario al fine di risaltare l’impatto della crisi con la qualificazione del lavoro.

Firmato il contratto nazionale metalmeccanici

 Si conclude la stagione contrattuale dei lavoratori metalmeccanici con la firma del nuovo accordo nazionale lo scorso 5 dicembre 2012 che prevede il rinnovo contrattuale per il triennio 2013/2015 dei metalmeccanici.

L’intesa è importante perché coinvolge oltre 1,6 milioni di lavoratori, ha visto la firma di Fim-Cisl, Uilm e Federmeccanica, con l’assenza della Fiom-Cgil.

Dall’Inps le novità sulla tutela del reddito per i lavoratori salvaguardati

 Dall’Inps arriva un messaggio che chiarisce la posizione dell’Istituto e il prolungamento dell’intervento di tutela del reddito per i lavoratori non salvaguardati, Messaggio INPS n. 17734 del 31 ottobre 2012 intitolato come “Decreto n. 68225 del 2 ottobre 2012 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze per il prolungamento dell’intervento di tutela del reddito di cui all’articolo 22, comma 5 bis, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78 convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010 n. 122 e integrato dall’articolo1 comma 37 della legge 13 dicembre 2010 n. 220. Istruzioni contabili e fiscali. Variazioni al piano dei conti.”