La mobilitazione europea dei sindacati in occasione dello sciopero del 14 novembre

 Il prossimo 14 novembre non solo la CGIL sciopererà ma anche la confederazione dei sindacati europei; infatti,  il 14 novembre sarà l’occasione per ribadire la posizionde del sindacato europeo sulla crisi economica e sulle politiche di risanamento:  quattro ore di sciopero generale “per il lavoro e la solidarietà contro l’austerità” al fine di “Per cambiare le politiche europee e quelle nazionali a partire dalle legge di stabilità”.

Critiche dalla CGIL per il taglio delle indennità

 La CGIL, la componente sindacale maggiormente rappresentativa sul territorio nazionale, ha espresso forti critiche sulla recente legge di Stabilità decisa dal Governo Monti. Infatti, la manovra di ottobre ha deciso di tagliare del 50% delle retribuzioni dovute alle indennità che sono corrisposte per chi assiste i propri genitori disabili.

La festività per il Santo Patrono

 Per la compagine sindacale la festività per il Santo Patrono per il corrente anno non è per nulla messa in discussione; infatti, non essendo intervenuto l’apposito decreto sulla materia del Presidente del Consiglio dei Ministri previsto prima dal DL 138/2011 e poi dalla Legge di conversione n. 148/2011, per il corrente anno le festività relative saranno onorate secondo il calendario regolarmente vigente senza slittamenti.

Proposta CGIL sulla sanità pubblica

 La CGIL interviene sul dibattito della riforma sanitaria territoriale del ministro Balduzzi presentando una proposta alternativa perché, secondo il maggiore sindacato italiano, il decreto del ministro della Sanità non contiene nessuna innovazione ma si

limita a ribadire norme già esistenti e che, soprattutto, prefigura un disimpegno del servizio pubblico nelle cure primarie a favore del privato