Anche le persone che hanno partecipato a numerosi colloqui di lavoro, trovano spesso difficile affrontare questi incontri con serenità. Questo perché durante ogni colloquio di lavoro si incontrano nuove persone, si condividono le proprie competenze e spesso si prende parte a un’incalzante intervista.
È quindi evidente che rimanere calmi e ottimisti può essere una sfida, soprattutto quando c’è in ballo un lavoro per il quale si vorrebbe essere assunti. Fortunatamente, ci sono dei modi e delle best practice per rendere il colloquio di lavoro meno stressante e più proficuo.

Si invia il curriculum, quasi sempre via posta elettronica, o compilando online un form, e poi si aspetta una chiamata. E’ questa di norma la prassi da seguire per chi cerca lavoro ed invia, spesso a raffica, il proprio curriculum alle aziende che interessano e che sono “compatibili” con il proprio titolo di studio e con le esperienze di lavoro pregresse, a patto di averne già maturate. Come noto, non sempre si riceve una risposta, anzi! Di norma, tanto per fissare le idee, per ogni cento curriculum e lettere di motivazione inviate le risposte sono poche, molto poche anche in relazione al tempo che abbiamo speso. Analizzate le risposte, e scelte le aziende presso le quali siamo stati invitati a sostenere un colloquio, il candidato dovrà chiaramente “convincere” l’azienda a farsi assumere. In che modo?
In
Scade alle ore 12 di domani, martedì 30 marzo 2010, il termine per l’iscrizione nel Comune di Bologna al corso di formazione per aspiranti