Concorsi pubblici, via ai bandi per i volontari del Servizio Civile

 

 

 

Concorsi pubblici,  presso l’Ufficio nazionale  per il Servizio Civile sono stati resi noti i bandi inerenti la selezione di volontari da impiegare nell’ambito delle Regioni. Sono 183 in Abruzzo, 98 in Basilicata, 355 in Calabria, 1292 in Campania, 490 in Emilia Romagna, 137 in Friuli Venezia Giulia, 788 nel Lazio, 154 in Liguria, 1403 in Lombardia, 240 nelle Marche, 60 in Molise, 515 in Piemonte, 673 in Puglia, 357 in Sardegna, 1591 in Sicilia, 429 in Toscana, 110 in Umbria, 9 in Valle D’Aosta, 599 in Veneto, 105 nella Provincia Autonoma di Bolzano e 54 in quella di Trento.  In tutto si tratta di 9.642 figure da selezionare e per questo è necessario presentare domanda entro il 21 ottobre 2011  presso gli Enti proponenti i progetti. Il tutto secondo determinati requisiti. Eccovene, di seguito, alcuni.

Concorsi pubblici, selezione per amministrativi all’Università di Padova

 

 

 

Concorsi pubblici, avviata la selezione per due unità di categoria C, posizione economica C1, area amministrativa, presso l’Università di Padova. Il contratto di lavoro è subordinato ed a tempo pieno. Per tutti il bando scade il 17 ottobre del 2011.  La riserva di posti è ad appannaggio di militari in ferma breve (un posto) o in ferma prefissata per durata quadriennale nell’ambito delle Forze Armate. Congedati senza demerito anche durante le varie rafferme contratte. Stessa percentuale di riserva agli ufficiali in ferma prefissata e che hanno completato senza demerito la ferma contratta.

Il termine ultimo per inviare la domanda di partecipazione alla selezione è quello di trenta giorni a deocrrere dal giorno seguente a quello della pubblicazione. Alcuni cenni in merito ai criteri di selezione pubbliche nell’ambito del personale tecnico amministrativo di questo Ateneo. L’avviamento a selezione degli iscritti nelle graduatorie compilate dai Centri per l’Impiego a seguito dell’offerta di lavoro rappresenta senz’altro il primo passo di questo iter. Quindi, in secundis, l’assunzione degli iscritti nelle opportune liste degli appartenenti alle categorie protette e alla fine la selezione pubblica vera e propria.

Concorsi pubblici, sette ricercatori per l’Università di Messina

Concorsi pubblici per valutare, full time ed a tempo determinato, sette ricercatori junior presso l’Università di Messina. Si tratta di sette posizioni denominate ‘junior’ di diritto privato per ricercatore. Il tutto finanziato completamente grazie a risorse esterne.

Questa la suddivisione in base alle Facoltà: Ingegneria (profilo richiesto: Sistemi per l’energia e l’ambiente. Un contratto); Medicina e Chirurgia (profilo richiesto: Patologia Generale. Un contratto, Anatomia patologica, un contratto; Chirurgia Vascolare, un contratto; Chirurgia Maxillo Facciale, un contratto; Diagnostica per immagini e Radioterapia, un contratto; Psicologia Clinica, un contratto).

Di media, analizzando il relativo bando di cui vi pubblichiamo il link a fondo pagina, si tratta di tre anni per quel che attiene la durata del contratto. Con rinnovo per un biennio successivo.

Concorsi Pubblici, nei Carabinieri 490 posti per allievo maresciallo

 

 

 

 

Concorsi pubblici, è stata indetta una selezione per 490 posti come allievo maresciallo nei Carabinieri. Il tutto attraverso titoli ed esami e si tratta del Secondo corso triennale (2012-2015). Di questi 490 25 sono riservati a chi ha l’attestato di bilinguismo riferito a livello del diploma di istruzione secondaria di secondo grado.

 

Altri 100, poi, verranno adibiti al coniuge ed ai figli superstiti del personale delle Forze Armate e delle Forze di Polizia. Il coniuge deve essere deceduto in servizio o per causa di servizio. Riserva necessaria anche per coloro che si sono diplomati all’interno delle Scuole militari ed agli assistiti all’Opera nazionale di assistenza per gli orfani dei militari in carriera dell’Esercito.

Cnr concorso per collaboratori

Concorsi pubblici al Cnr, dove si cercano quaranta collaboratori per l’Ente di Ricerca. Il contratto è a tempo indeterminato ed il bando scade il prossimo 18 ottobre. Per quanto attiene i requisiti di partecipazione ed ammissione, serve il Diploma di istruzione secondaria di secondo grado o titolo equipollente anche solo ottenuto all’estero. Inoltre bisogna avere maturato esperienza in materie tecnica e conoscere bene almeno una lingua straniera.

Questi i parametri di valutazione della Commissione esaminatrice: nel complesso si disporrà di 30 punti e 15 di questi verranno addirittura riservati ai curriculum prodotti. Altri 5, invece, saranno ad appannaggio di chi avrà pubblicato, brevettato o comunque effettuato rapporti tecnici, i quali, nel bando, si specifica come dovranno essere “privilegiati” a livello di valutazione. Infine, il parametro che vale 10 punti è rappresentato dall’aver svolto attività presso lo stesso Istituto anche non necessariamente a carattere continuativo. Un punto per ogni anno, anche interrotto, di collaborazione. Ecco poi in cosa consisteranno le prove d’esame: una prova scritta in italiano, una prova pratica ed una orale. Per los critto, ai fini della valutazione, si calcoleranno 20 punti per la scritta, altrettanti per la prova pratica e gli stessi per l’orale. Proprio nell’ambito dell’ammissione all’esame orale, vi potrà accedere soltanto chi avrà riportato un punteggio non inferiore ai 14/20 conseguito nell’applicazione pratica.

Concorsi pubblici, all’Agenzia delle Entrate sì per 32 funzionari tecnici

 

 

 

 

Concorsi pubblici, all’Agenzia delle Entrate servono 32 funzionari tecnici. Si tratta della Terza Area Funzionale e per tutte le posizioni l’assunzione è a tempo indeterminato. Così la ripartizione dei posti: 4 in Piemonte, 1 in Valle d’Aosta, 3 in Lombardia, uno ancora in Veneto, a Bolzano, Marche, Campania, Molise, Basilicata e Calabria. Poi 4 in Emilia Romagna, 3 in Toscana, 2 nel Lazio ed altrettanti in Puglia e Sicilia.  Quindi, in Direzione Centrale Pianificazione e Controllo ne abbiamo 4 complessivi.

Chi vi accede? Coloro i quali posseggono una Laurea in Architettura, Ingegneria civile, Edile o Meccanica oppure Diplomi di laurea equipollenti per legge, conseguiti presso una Università o altro istituto universitario statale o legalmente riconosciuto. Idem per chi ha conseguito un titolo all’estero. La condizione fondamentale è che sia equipollente a quelle indicate.  Inoltre si deve possedere l’abilitazione all’esercizio della professione di ingegnere o di architetto. Altresì è richiesta eseprienza documentata di almeno tre anni svolta presso strutture tecniche di amministrazioni pubbliche oppure di studi privati, il tutto comprovato a mezzo di produzione del relativo contratto di lavoro, oppure mediante conferimento di incarico o contratto di prestazione d’opera professionale.

Concorsi pubblici, al Ministero della Salute 32 posti per la prevenzione

 

 

 

 

 

Concorsi pubblici, 32 posti nel campo della prevenzione al Ministro della Salute. E’ quanto dispone il relativo Bando  in Gazzetta e che indica il conferimento di incarichi nel profilo di operatore tecnico del settore della prevenzione, dell’assistenza, della vigilanza e del controllo sanitario in prova presso gli uffici centriali e periferici dell’Istituto. Si tratta della seconda Area, con fascia retributiva F2 ed il quaranta per cento della dipsonibilità è riservato al personale in possesso dei requisiti richiamati dall’rticolo 17 (comma 10) della leggere 3 agosto 2009, n°102.

Si presti massima attenzione all’atto della compilazione della domanda,  le cui modalità sono consultabili a questo link, che può avvenire on line. Si accede al portale del Ministero, ci si registra, si annota il Pin rilasciato dal sistema, quindi si procede all’autenticazione ed alla compilazione della richiesta di partecipazione. Infine, confermare e stampare il tutto. Tra i requisiti pe poter partecipare figura anche l’aver prestato servizio in precedenza nelle Pubbliche Amministrazioni. Un vero consiglio prima della debita compilazione: ancor prima di sedervi davanti il computer, munitevi  di ogni documento anagrafico in vostro possesso. Dal codice fiscale alla carta d’identità. Quindi i vostri titoli. Qualche accenno, ancora, ai titoli di preferenza: come già anticipato, l’aver prestato servizio nel ruolo della P.A. costitutisce un buon inizio.

Concorsi pubblici, a Sorrento avvocati in prima linea

Concorsi pubblici, avvocati a Sorrento preparatevi: in arrivo un bando bello come la costiera amalfitana. La suggestione sarà quella di rientrare nell’unico posto disponibile al Comune tramite la mobilità volontaria esterna. Il posto è di categoria D, posizione economica D1, ex Istruttore Direttivo, che opererà nell’area amministrativo-giuridica. Il tutto a regime a tempo pieno e con la figura, appunto, di avvocato comunale con responsabilità dell’ufficio staff del sindaco.

Ma, nel dettaglio, quali saranno le funzioni ad appannaggio di questa figura? Sarà chiamato a raprresentare e difendere l’Ente in giudizio e fornirà attività di consulenza estesa su tutte quelle questioni di carattere giuridico che vedono coinvolto l’Ente locale preposto. Cari avvocati, però, incrociate le dita poiché non è detto che una volta superate le prove sarete chiamati al cento per cento. O meglio: se il Comune avrà recitato la parte del bravo Ente non sforando l’arcinoto Patto di Stabilità (che chiama alla rettitudine di bilancio ogni Comune) allora sarà tutto ok.

Concorsi pubblici, a Ruoti un posto da Istruttore Direttivo

 

 

 

 

Concorsi Pubblici, sarà pure un posto solo, ma al Comune potentino di Ruoti il ruolo è a tempo indeterminato. Categoria D1, recita l’annuncio,  con i candidati che debbono essere in possesso della Laurea in Giusrisprudenza oppure di un altro titolo considerato equipollente.

Ma quali saranno le materie su cui studiare? Anzitutto le prove in questione saranno due: una di carattere teorico-pratico e l’altra orale. Tutte conterranno, tra le altre:

-Elementi sull’ordinamento delle Autonomie locali;
-Nozioni di Diritto Civile e Procedura Civile;
– Compiti della Polizia Municipale;
-Nuove norme in materia di Diritto Amministrativo;
-Norme in materia di Vigilanza sull’Attività Urbanistica ed Edilizia, disciplina del Commercio e dei Pubblici Esercizi.
-Codice della Strada, suo Regolamento e relativa Attuazione.

 

Per quel che attiene allo scritto, potrà consistere in un elaborato a carattere espositivo o, in alternativa, ad una serie di risposte alle domande con soluzione multiple e vertenti sulle materie segnalate. Il tutto verrà tradotto con votazioni espresse con un minimo di 21/30.  Per quel che concerne la seconda prova scritta, invece, potrà tenere conto dell’aspetto anche pratico (teorico-pratico, appunto) e non è escluso che il candidato venga chiamato a redigere un atto amministrativo  oppure elaborati di natura tecnica.