Dall’INPS le indicazioni sul progetto SSE MOVE

 Il progetto SSE MOVE è cofinanziato dalla Direzione Generale per l’Occupazione, gli Affari Sociali e l’Inclusione della CE, ed è partito nel novembre 2011, con l’intento di analizzare l’effettiva portabilità dei benefici previdenziali nei diversi Paesi dell’Unione.

I nuovi servizi INPS on line

 Anche l’INPS si adegua alle nuove tecnologie proponendo il suo nuovo servizio su “Inps Servizi Mobile” per iPhone e Android. Infatti, il Centro telematico dell’Istituto previdenziale ha così deciso di aderire a queste nuove possibilità permettendo, attraverso l’applicazione INPS Servizi Mobile, la gestione del nuovo servizio “Pagamenti Riscatti Ricongiunzione e Rendite”, che consente il pagamento di questi contributi anche con il proprio cellulare, attraverso carta di credito con il Pos Virtuale del gruppo bancario Intesa San Paolo.

In arrivo i soldi per il Fondo nazionale per le politiche sociali e per le non autosufficienze

 È stata approvata, in sede di Conferenza unificata, l’erogazione di 575 milioni alle Regioni per attività a supporto alle politiche alle persone non autosufficienti.

Infatti, la Conferenza unificata ha approvato la proposta di riparto del Fondo nazionale per le politiche sociali e del Fondo per le non autosufficienze e, in base al testo dell’accordo, si è deciso di erogare complessivamente fra le Regioni i 575 milioni di euro destinati dalla legge di stabilità per il 2013 al sociale.

Il nuovo portale CTU dell’INPS

 Il nuovo portale CTU del nostro Ente previdenziale di riferimento permetterà di gestire diverse funzionalità quali la Gestione degli avvisi di Consulenze Tecnico d’Ufficio, i Dati Personali (anagrafica e dati professionali), la Gestione Relazioni Peritali e consultazione Osservazioni del medico INPS e la Consultazione dei pagamenti CTU.

La situazione dei fondi pensioni nell’Unione Europea

 Il sistema del welfare nell’Unione Europea è raggruppato in almeno tre grossi pilastri; infatti, da un sistema originario interamente collettivo e obbligatorio, ovvero parliamo del Sistema Previdenziale pubblico – destinato ad erogare trattamenti pensionistici di base – parte del “sistema di welfare”; finanziato prevalentemente con un sistema a ripartizione, senza costituzione di riserve si arriva in questi anni dalla previdenza Complementare Collettiva, ovvero i Fondi pensione, in genere gestiti con criteri di capitalizzazione.

Prescrizione ratei arretrati, in arrivo chiarimenti INPS

 Il nostro Istituto previdenziale, attraverso il messaggio n. 220 dello scorso 4 gennaio 2013, recepisce le indicazioni contenute nella nota n. 4496 del 4 agosto 2012 del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, e fornisce istruzioni operative in materia di prescrizione dei ratei arretrati dei trattamenti pensionistici o delle relative differenze dovute a seguito di riliquidazioni.

Dall’INPS la nuova disciplina del diritto di accesso ai documenti

 Con l’anno nuovo, il nostro Ente di riferimento previdenziale ha messo a punto ed emanato un nuovo regolamento per la disciplina del diritto di accesso. Infatti, attraverso la circolare n. 4 del 8 gennaio 2013 intitolata come “Regolamento per la disciplina del diritto di accesso a norma della legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni.”, l’INPS fornisce alcuni chiarimenti circa il nuovo Regolamento per la disciplina del diritto di accesso a norma della legge 7 agosto 1990 n. 241 .

I benefici INPS per gli iscritti alla gestione ex Inpdap per lavori pesanti e faticosi

 Il nostro Istituto previdenziale di riferimento, l’Inps, informa, attraverso il messaggio n. 21266 dello scorso 27 dicembre 2012 intitolato come “Benefici pensionistici per i lavoratori dipendenti che hanno svolto lavori particolarmente faticosi e pesanti iscritti alla gestione ex Inpdap – Modalità di presentazione delle istanze di accesso al beneficio per l’anno 2013”, che sono state approntate alcune novità riservate ai lavoratori iscritti alla gestione ex Inpdap che hanno svolto lavori faticosi e pesanti.

La perequazione automatica per l’anno 2013

 L’INPS, attraverso la circolare n. 149 del 28 dicembre 2012 intitolata come “rivalutazione delle pensioni per l’anno 2013”, informa che, per gli effetti della modalità di applicazione della perequazione delle pensioni per l’anno 2013, sono state aggiornate i nuovi limiti delle prestazioni e pensioni erogate dall’INPS.