Bisogna assolutamente approfondire in quale direzione stiamo andando quando parliamo di previsioni sull’occupazione nel settore pubblico, fino al 2026. Il settore pubblico è un importante motore dell’economia italiana, con un’occupazione pari a circa il 14% del totale. Negli ultimi anni, l’occupazione nel settore pubblico è rimasta sostanzialmente stabile, con un leggero aumento nel 2022.

La tenuta dell’attuale maggioranza di Governo è sostanzialmente a rischio dopo i risultati delle elezioni amministrative 2011, ed ancor di più dopo l’esito del referendum, letto da buona parte dei partiti dell’opposizione come un chiaro messaggio al Premier ed al suo Governo di centrodestra. Poi domenica scorsa, da Pontida, c’ha pensato il leader della Lega Nord Umberto Bossi a gettare benzina sul fuoco con tutta una serie di richieste, a nome del popolo del partito del Carroccio, che dovranno essere esaudite in tempi brevi. E così, per il Decreto Sviluppo, la cui approvazione è attesa nelle prossime ore, il Governo ha deciso di puntare sulla carta della fiducia, ma nello stesso tempo ha tagliato fuori dal maxi-emendamento la bellezza di 20 mila docenti già abilitati, o prossimi all’abilitazione che, in particolare, saranno esclusi dalle graduatorie.
Come se la passano ai tempi della crisi i contribuenti con
Prima del Natale un folta delegazione del Sindacato della