Dall’Unione Europea in arrivo la “Garanzia Giovani”

 Buone notizie per i giovani perché è stata definitivamente adottata dal Consiglio dell’Unione Europea lo scorso 28 febbraio 2013 nella seduta del Consiglio EPSCO dei Ministri UE responsabili del lavoro e delle politiche sociali la raccomandazione per istituire la Garanzia Giovani, ma per rendere concreto questa opportunità è necessario che la stessa venga recepita attraverso una legge quadro nazionale.

Novità sui contributi per ambulanze e beni strumentali

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali comunica che, attraverso una sua nota, sono state rideterminate e riassegnate le quote per le annualità dal 2000 al 2005.

Infatti, in risposta alle sentenze del TAR del Lazio e del Consiglio di Stato risultano

passate in giudicato nel 2010, in merito ai contributi ai sensi dell’art. 96 della Legge 342/2000 e Decreto Ministeriale attuativo 388/2001, è stato pubblicato nella sezione “Pubblicità Legale” del sito del Ministero il Decreto Direttoriale del 5 marzo 2013 di rideterminazione, per le annualità 2004 e 2005, delle quote di contributo alle organizzazioni a suo tempo aventi diritto e di riassegnazione delle quote di contributo esclusivamente alle organizzazioni che hanno inviato entro il termine indicato nel comunicato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 294 del 18 dicembre 2012, per le annualità dal 2000 al 2005, relativa istanza con i dati identificativi delle stesse e gli estremi aggiornati delle coordinate bancarie, sui quali si è potuto operare detta riassegnazione per la successiva erogazione, appena sarà implementata la cassa sul pertinente capitolo di spesa.

Disponibile il primo Programma d’azione biennale per l’integrazione dei disabili

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali comunica  che è disponibile il testo del primo Programma d’azione biennale per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità in attuazione della legislazione nazionale e internazionale, ai sensi dell’art. 5, co. 3, della Legge 3 marzo 2009, n. 18. Il programma è stato approvato in sessione plenaria dall’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità.

Dall’INPS nuova circolare sulla gestione delle posizioni dei salvaguardati

 L’INPS, attraverso il suo nuovo messaggio n. 3890 del 5 marzo 2013 intitolato come “Gestione delle posizioni interessate dalla salvaguardia di cui all’articolo 24, comma 14, del decreto legge n. 201 del 6 dicembre 2011, convertito con modificazioni dalla legge n. 214 del 22 dicembre 2011. Chiarimenti”, ha fornito ulteriori chiarimenti in merito alla posizione dei c.d. salvaguardati (65.000), con particolare riguardo ai lavoratori collocati in mobilità ordinaria, nonché ai lavoratori cessati per accordi individuali precisando che, per questi ultimi, le certificazioni di salvaguardia relative ai lavoratori cessati entro il 31 dicembre 2011 devono essere definite senza tener conto delle eventuali rioccupazioni a tempo determinato intervenute entro il 24 luglio 2012.

Accordo quadro in Basilicata su ammortizzatori sociali anno 2013

 Buone notizie dalla regione Basilicata per via della proroga a livello regionale degli ammortizzatori sociali in deroga, anche se occorre ricordare che questa proroga è limitata in base alle risorse disponibili.

Infatti, lo scorso 11 marzo è stato definito l’insieme delle procedure finalizzate per usufruire degli ammortizzatori sociali in deroga relativi all’anno 2013. In base al testo sottoscritto, si è deciso la proroga degli ammortizzatori in deroga per l’anno 2013 con gli stessi criteri e le stesse modalità utilizzate per l’anno 2012.

Eliminare la burocrazia per malati cronici e disabili

 L’idea è buona, la burocrazia, infatti, rappresenta uno strumento che a volte è perfettamente inutile e mortifica le persone, specie se sono malati cronici o disabili.

Il Ministero della salute, con il decreto del 23 novembre 2012 avente come oggetto “Definizione del periodo minimo di validità dell’attestato di esenzione dalla partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie” e pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 33 dell’8 febbraio 2013, ha modificato il regime del rinnovo degli attestati di esenzione dal ticket per malati cronici e disabili; infatti, il Ministero, di intesa con le Regioni e Province autonome, il periodo minimo di validità dell’attestato, fissando in molti casi una durata illimitata.

Novità dal SAN.ARTI, il fondo per l’assistenza degli artigiani

 Il “SAN.ARTI” è il Fondo di assistenza sanitaria integrativa per i lavoratori dell’artigianato costituito in seguito all’accordo interconfederale del 21 settembre 2010 e dei CCNL dell’artigianato. Al Fondo aderiscono le imprese ed i datori di lavoro di cui al citato accordo interconfederale iscrivendo i propri lavoratori dipendenti – in costanza di rapporto di lavoro – che assumono così la qualifica di iscritti e beneficiari delle prestazioni.

Il programma Assap dell’INAS

 L’INAS è il Patronato della CISL e ha ottenuto lo scorso anno l’autorizzazione a svolgere l’attività di intermediazione e risulta anche iscritto al portale pubblico Cliclavoro del ministero del Lavoro.

In particolare, l’INAS ha deciso di offrire una serie di servizi auspicando l’incontro tra chi intende offrire lavoro e chi intende svolgere la propria prestazione di lavoro in questo particolare contesto lavorativo.

In arrivo il nuovo Piano d’azione biennale sulla disabilità

 Grazie all’approvazione da parte dell’Osservatorio sulla disabilità, un organismo previsto dalla Convenzione Onu e in carica dal 16 dicembre 2010, del Piano d’azione per la promozione dei diritti delle persone con disabilità anche se, in realtà, occorrerà aspettare al vaglio del Consiglio dei Ministri e dalla Conferenza Unificata, per poi essere adottato come Decreto del Presidente della Repubblica.

Approvato il Programma sulla condizione delle persone disabili

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali comunica, attraverso un suo comunicato, che è stato approvato il primo Programma d’azione italiano sull’Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità.

Infatti, in accordo al comunicato del Ministero il Programma d’azione italiano per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità è stato approvato dall’Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità e segna un importante risultato nel campo delle politiche a favore delle persone con disabilità e arriva dopo l’invio, lo scorso mese di novembre, del primo Rapporto italiano alle Nazioni Unite sulla implementazione della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità nel nostro Paese.

Le nuove retribuzioni minime 2013

 L’INPS, come di consueto, ha aggiornato anche per il corrente anno le retribuzioni minime utilizzate per il calcolo delle contribuzioni in materia di previdenza e assistenza sociale.

Infatti, la circolare n. 22 dello scorso 8 febbraio 2013 ha recepito la rivalutazione per l’anno 2013 in base alla variazione percentuale da utilizzare ai fini della perequazione automatica delle pensioni che, secondo i calcoli dell’Istat per l’anno 2012, è stata pari al 3% modificando così i nuovi importi utilizzati come riferimento.

Gli impegni dopo il voto, occupazione e anziani non autosufficienti

 La CGIL ha voluto sollevare una questione annosa, ovvero fino a che punto il futuro governo intenderà affrontare il problema degli anziani non autosufficienti che, insieme al problema dell’occupazione, rappresenta una vera emergenza nazionale.

Infatti, secondo i dati diffusi dalla SPI CGIL, in Italia si sono oltre 2,3 mln di anziani non autosufficienti tanto da richiedere una risposta vera a livello nazionale.

In arrivo l’edizione 2012 del rapporto ISEE

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali informa che l’edizione 2012 del rapporto ISEE dedica un capitolo a parte alla prossima riforma sulle prestazioni sociali che il nostro Paese erogherà nei prossimi anni.

Infatti, la quinta edizione del Rapporto ISEE, ovvero l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, oltre a presentare lo strumento di misurazione della condizione economica delle famiglie per l’accesso alle prestazioni sociali, il Ministero approfitterà del documento per mettere in evidenza le nuove proposte di modifica all’intero sistema sociale.