In arrivo incentivi per chi stabilizza il lavoro precario

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha deciso di offrire diversi incentivi per chi stabilizza i rapporti di lavoro o assume a con contratto a tempo determinato. Infatti, il Governo Monti ha messo a punto alcune iniziative che possono offrire diverse agevolazioni ai datori di lavoro se modificano i contratti di lavoro dei propri collaboratori.

L’inchiesta del Cnel sul mercato del lavoro

 È stato presentato il Rapporto sul mercato del lavoro in Italia 2011-2012 del Cnel: una fotografia del nostro sistema Paese che inquadra la nostra situazione occupazionale e dei processi del mercato del lavoro con proiezioni a medio e lungo termine.

Contributi imprese per la stabilizzazione dei giovani lavoratori

La Camera di Commercio di Teramo ha lanciato un nuovo bando per l’erogazione di contributi a fondo perduto che saranno destinati alle imprese per la stabilizzazione dei rapporti di lavoro dei dipendenti più giovani. Un obiettivo molto importante, che cerca in tal modo di rafforzare e stimolare l’occupazione giovanile nell’area di competenza, permettendo alle imprese di poter sviluppare al proprio interno delle professionalità importanti.

Il regolamento del bando prevede la concessione di contributi a fondo perduto per un totale di 300 mila euro. In particolare, il contributo a fondo perduto di 4.000 euro per singola impresa, per tre diverse finalità: trasformare i contratti di lavoro dei giovani lavoratori under 30 da tempo determinato a tempo indeterminato e pieno; assumere a tempo indeterminato i giovani lavoratori già presenti in azienda con contratti di somministrazione o co.co.pro.; qualificare i giovani apprendisti in lavoratori dipendenti assunti a tempo indeterminato e pieno.

Occupazione giovanile, svelati i piani della Provincia di Trento

La Giunta Provinciale di Trento ha approvato la manovra finanziaria per il 2012. Una manovra che prevede stanziamenti in bilancio per un totale di 4.637 milioni di euro, da utilizzarsi per favorire la crescita occupazionale e professionale, l’innovazione degli operatori imprenditoriali, la coesione sociale.

Stando a quanto contenuto all’interno della manovra, una buona parte dei fondi stanziati serviranno a sostenere l’occupazione giovanile, con discreti interventi che dovranno fungere da volano per far ripartire il mercato del lavoro per gli under 30, contrastando in tal modo la crisi occupazionale che anche all’interno dei confini della provincia di Trento ha evidentemente assunto connotati più seri in virtù delle recenti, ma prolungate, crticità nazionali e internazionali.

Per l’Istat ad agosto più occupazione

Finalmente una buona notizia (almeno in parte lo è); infatti, secondo i dati diffusi dall’Istat ad agosto il numero degli occupati ha visto un aumento di 26.000 unità in un

Voucher formazione: Liguria, novità per l’apprendistato

 La Regione Liguria ha annunciato il via alla sperimentazione del voucher per quanto riguarda il periodo formativo dell’apprendistato. Al riguardo l’Assessore regionale Pippo Rossetti ha comunicato che l’obiettivo dell’Amministrazione è quello di puntare ad un modello che permetta di raggiungere degli obiettivi strategici, per l’innalzamento dei livelli formativi, e per la qualificazione delle risorse umane. Il tutto affinché possano aumentare gli apprendisti e figure lavorative qualificate per un miglior incontro ed incrocio tra la domanda e l’offerta di lavoro.

Lavoro giovani: Roma, Bando per le nuove imprese

 40 mila euro di contributi a fondo perduto per ogni nuova impresa creata dai giovani a Roma. E’ questo uno dei principali Bandi annunciati nei giorni scorsi a Roma da parte dell’Amministrazione della Capitale. In particolare, il Comune finanzia ben 25 di queste nuove imprese giovanili da parte di soggetti che, aventi un’età compresa tra i 18 ed i 35 anni, offrano servizi al territorio. Il momento di emanazione dei Bandi è stato scelto di proposito visto che l’Amministrazione di Roma Capitale punta ad incentivare l’occupazione giovanile per il bene comune e contro gli eccessi della movida agostana.

Cassa integrazione: tagli pesanti ai salari dei lavoratori

 Dall’inizio del 2011 in Italia i lavoratori, a causa della cassa integrazione, che interessa stabilmente all’incirca 500 mila occupati, hanno perso ben 4.600 euro a testa in busta paga; trattasi di una cifra considerevole, che corrisponde complessivamente a ben 2,2 miliardi di euro di salari tagliati in accordo con il Rapporto di luglio della Cgil sulla cassa integrazione prendendo a riferimento gli ultimi dati forniti dall’Inps, l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale. Nel complesso il più grande sindacato italiano ha rilevato per la cassa integrazione un andamento altalenante, mentre preoccupa l’aumento delle imprese che ricorrono alla CIGS, ovverosia alla cassa integrazione guadagni straordinaria.

Contratti apprendistato: Lombardia, accordo Regione-Università

 In Lombardia su proposta di Gianni Rossoni, Assessore regionale all’Istruzione, alla Formazione ed al Lavoro, la Giunta ha dato il via libera ad uno schema di accordo tra la Regione e l’Università al fine di rispondere da un lato a quelle che sono le reali necessità delle imprese, e dall’altro ai giovani validi che potranno essere assunti con contratti di apprendistato piuttosto che con forme contrattuali decisamente più deboli come i contratti di collaborazione o quelli a tempo determinato.

Lavorare a settembre 2011: ecco le professioni più richieste

 Subito dopo il ferragosto molte famiglie italiane, quelle che hanno scelto le vacanze brevi, torneranno a casa. Per molti riprenderà il lavoro, ma per tanti giovani sarà tempo di rimboccarsi le maniche alla ricerca di una nuova occupazione. Insomma, occorrerà andare a cercare aziende che hanno programmato assunzioni autunnali con la consapevolezza che non tutte le imprese contattate forniranno una risposta. Le probabilità di trovare lavoro più rapidamente sono anche legate ai settori economici, ed in particolare a quelli dove c’è più richiesta. Ma quali sono?

Voucher lavoro stagionale per 200 mila giovani

 Per raccogliere la frutta e la verdura, e poi anche per la vendemmia, nel nostro Paese sono almeno 200 mila i giovani che, dall’1 giugno scorso, sono impegnati a lavorare nei campi grazie ai voucher, strumenti per la remunerazione del cosiddetto lavoro occasionale accessorio. A darne notizia è stata la Coldiretti in concomitanza con il rilascio dell’ultimo Rapporto sull’occupazione a cura dell’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, da cui è in particolare emerso come in Italia il tasso di disoccupazione continui a mantenersi stabile all’8%.