Home » Corsi gratuiti per diventare consulente turistico locale

Corsi gratuiti per diventare consulente turistico locale

 Chi meglio di un residente è in grado di indicare ai turisti dove dormire, dove mangiare, magari risparmiando, e come muoversi sul territorio? Ebbene, anche su tali basi, per chi magari in questo momento è disoccupato, e punta ad intraprendere una carriera nel settore del turismo e dei pacchetti-viaggio nel mondo, Borsaviaggi.it ha organizzato per i prossimi mesi due corsi gratuiti, uno a Roma, e l’altro a Parma, al fine di poter diventare per conto dell’azienda un consulente turistico locale. In particolare, il corso si terrà a Roma il 2 ottobre 2010, mentre quello di Parma è fissato per il 16 ottobre 2010 con possibilità di iscrizione gratuita, per entrambi gli eventi, direttamente online dal sito di Borsaviaggi.it. Ma cosa occorre per diventare un consulente turistico locale? Ebbene, al riguardo l’azienda fa presente che, innanzitutto, occorre essere un profondo conoscitore della realtà locale, occorre avere passione sia per i viaggi, sia per il proprio territorio, e poi occorre avere conoscenze di base sull’uso della posta elettronica e di Internet nonché essere in possesso di una connessione e di un personal computer.

L’avvio dell’attività è totalmente gratuito ed a zero rischi, così come non ci sono costi di alcun tipo come ad esempio quelli di affiliazione, attivazione o acquisto di materiali professionali. Il lavoro è flessibile, senza obblighi di natura oraria, così come non c’è bisogno di aprire la partita Iva; il lavoro ed i guadagni sono chiaramente commisurati all’impegno fermo restando che il consulente turistico locale può contare sull’affidabilità e sulla posizione consolidata di Borsaviaggi.it quale Travel Web Company.

Trattasi di un’attività nella quale si opera in tutto e per tutto da libero professionista, ragion per cui nel proprio territorio di appartenenza si potranno proporre e stabilire contatti di natura commerciale, ad esempio, con ristoranti, agriturismo ed aziende della zona in base ai canoni di chi ha una profonda conoscenza del territorio. I due corsi, come accennato, sono gratuiti, ma ai fini dell’impegno alla partecipazione Borsaviaggi.it chiede a titolo puramente cauzionale il versamento di una quota pari a 150 euro che sarà restituita all’atto della presenza e registrazione al corso.

Lascia un commento