Lavorare in banca: ecco le nuove professioni

 Il vecchio e caro lavoro di “cassiere” (o addetto allo sportello) in banca può ancora attrarre i giovani che desiderano entrare a far parte dei principali istituti di credito italiani, ma appartiene oramai al passato. In contesti di evidente difficoltà finanziaria, le banche puntano su profili più specializzati e di alto livello. Vediamo allora quali sono alcune delle nuove professioni bancarie che potrebbero presto essere fortemente richieste dalle aziende di credito nazionali.

I servizi INPS per le ferie dei pensionati

 L’Inps non si occupa solo di previdenza o pensioni, ma la sua offerta si estende anche per le attività ludiche o ricreative; infatti, il nostro Ente previdenziale si occupa anche della gestione di case per ferie con posti riservati a pensionati INPS – ex Ipost autosufficienti.

Amazon apre a Cagliari e assume 500 persone

 Amazon.com, il big americano nel mondo della vendita online, online dal 2010 con la versione italiana del servizio, si appresta ad aprire un nuovo entro di customer service a Cagliari, in Sardegna, che si prevede creerà oltre 500 posti di lavoro, sia a tempo indeterminato che determinato nei prossimi cinque anni. Il quotidiano Italia Oggi ha intervistato i vertici societari, che parlano dei progetti occupazionali della società in Sardegna e in tutta Italia. Vediamo allora quali opportunità si stanno aprendo per i giovani, e in che modo potersi candidare.

Lush assume nuove giovani risorse professionali nella cosmesi

 Lush, uno dei più noti brand etici operanti nel settore dei cosmetici, presente in Italia con quasi 40 punti vendita (più di 800 sono presenti nel resto del mondo), sta lanciando una nuova campagna di recruitment finalizzata a inserire nel proprio organico nuove professionalità, per il periodo natalizio e oltre. In particolare, la società è alla ricerca di mail order sales & development manager, mentre per il creative buying team è richiesto un packaging buyer. Nei negozi italiani si cercano inoltre degli addetti alla vendita, anche alla prima esperienza.

Decreto incentivi apprendistato

 Ha finalmente preso piena vita il decreto con gli ai contratti di mestiere. Il Ministero lavoro il decreto qualche giorno fa ha infatti firmato la ripartizione regionale delle risorse a favore delle attività formative nell’apprendistato, pari a 100 milioni di euro validi per l’anno 2012, con destinazione prioritaria del 50% alla tipologia di apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere, in base a quanto stabilito dalla legge n. 183/2011. A comunicarlo è lo stesso ministero del lavoro con la nota protocollo n. 38945/2012.

Dal Ministero nuovi chiarimenti per la verifica delle collaborazioni a progetto

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha deciso di fornire nuovi chiarimenti in merito alla verifica della genuinità delle collaborazioni coordinate e continuative a progetto attraverso la circolare n. 29 dell’11 dicembre 2012 avente come oggetto “L. n. 92/2012 (c.d. riforma del lavoro) – collaborazione coordinata e continuativa a progetto – indicazioni operative per il personale ispettivo”.

Trattamento fine rapporto: scelta di assegnazione Tfr per i contratti inferiori a 6 mesi

 La scelta di assegnazione del trattamento fine rapporto in caso di contratti inferiori a 6 mesi merita un discorso a sé. Infatti, il lavoratore può scegliere fra le opzioni possibili quella più adatta al suo caso, ma deve soprattutto valutare tempi ed effetti della sua scelta: in caso di contratto inferiore a 6 mesi o a 3 mesi, ad esempio, o di riassunzione presso un nuovo datore.

Riquilidate le prestazioni per gli effetti dell’aboragazione della legge n. 122/2010

 La Corte Costituzionale ha concluso un’annosa vicenda che vede coinvolti i dipendenti del pubblico impiego e Stato. Infatti, la Suprema Corte, attraverso la sentenza n. 223/2012, pubblicata in Gazzetta Ufficiale in data 17 ottobre 2012, ha dichiarato illegittima la norma del Decreto Legge 78/2010, art 12, c. 10, nella parte in cui non esclude l’applicazione a carico del dipendente della rivalsa pari al 2,50% della base contributiva, prevista dall’art. 37, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1973, n. 1032.

Edison ricerca nuovi dipendenti

 Edison, una delle maggiori società italiane nel settore energetico, è alla ricerca di nuove professionalità che possano efficacemente inserirsi all’interno delle proprie strutture. In particolare, la società ricerca ingegneri, geologi, tester, responsabili dei giacimenti di stoccaggio, buyer nel settore dei servizi, planner e controller. Figure professionali di sicuro spessore, che potrebbero trovare un impiego in una delle principali società nazionali nel comparto di riferimento. Vediamo allora insieme le caratteristiche di alcune di queste posizioni aperte, e in che modo potersi efficacemente candidare a coprire uno dei ruoli proposti.

Valorizzare gli accordi sindacali, nuova iniziativa del Ministero del Lavoro

 Il tema della sicurezza sul lavoro è di estrema importanza anche per via dei nuovi rapporto e obblighi che ne derivano.

A questo riguardo diventa estremamente necessario, secondo il Ministero del Lavoro, valorizzazione degli accordi sindacali, codici di condotta ed etici tanto che lo stesso Ministero ha reso disponibile nell’area “Commissione consultiva permanente”, della Sezione Sicurezza Lavoro, del sito internet, per la consultazione gli accordi sindacali, i codici di condotta ed etici al fine di favorire, nel tempo, l’implementazione dell’area dedicata, attraverso l’acquisizione e la pubblicazione di ulteriori accordi sindacali, codici di condotta ed etici ex art.6, comma 8, lett. h) del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.