Risorse lavoro, come evitare che i “cervelli” vadano in fuga

 Evitare che i cervelli migliori del territorio fuggano altrove, prevalentemente all’estero, trattenendoli con supporti e contributi che possano premiarne il livello di innovazione portate sui tessuti socio economici. È questo quanto ha pensato l’Unioncamere Calabria, che con un recente provvedimento ha scelto di stanziare 160 mila euro per il sostegno all’occupazione nella Regione Calabria.

Il bando, titolato “Ora labora! Stop alla fuga dei cervelli”, prevede incentivi finanziari alle imprese innovative del settore manifatturiero, per assunzioni a tempo indeterminato, di giovani laureati che abbiano la propria residenza all’interno dei confini del territorio regionale.

Le linee guida del Garante per posta elettronica e internet

Il Garante della Privacy, al fine di definire e regolare un settore in costante evoluzione di difficile tracciabilità, ha da tempo definito un insieme di regole che permettono di utilizzare la posta elettronica e la rete Internet nel rapporto di lavoro e lo ha fatto con la delibera n. 13 del 1° marzo 2007.

In effetti, la decisione del Garante della Privacy è nata per via di numerosi reclami, segnalazioni e quesiti giunti da più parti tanto che l’Autorità ha prescritto ai datori di lavoro alcune misure, necessarie o opportune, per conformare alle disposizioni vigenti il trattamento di dati personali effettuato per verificare il corretto utilizzo nel rapporto di lavoro delle recenti innovazioni tecnologiche.

Imprenditorialità femminile, nuovi contributi dalla Sardegna


La Regione Sardegna ha stanziato un nuovo contributo a fondo perduto per permettere lo sviluppo dell’imprenditorialità femminile. A poter divenire beneficiarie del finanziamento saranno infatti tutte le donne disoccupate o inoccupate, senza limiti di età, e le donne occupate, con contratti di lavoro c.d. “atipici”, anch’esse senza alcun limite di età.

Obiettivo del bando è quello di promuovere la creazione di impresa e il lavoro autonomo per le donne, con interventi di sostegno alla realizzazione di nuove imprese, per affrontare le fasi di avvio, di sostegno consulenziale e di accompagnamento alla gestione e all’organizzazione del lavoro.

Inail, le malattie da stress lavoro-correlato

Le malattie che ricadono in questo ambito sono di certo un fenomeno complesso da valutare tanto che, grazie ad una indagine condotta dalla stessa Inail, in dieci anni ha riconosciuto solo il 13% delle oltre quattromila denunce presentate visto che l’onere della prova spetta all’interessato e risultano impossibili da circoscrivere perché possono avere rilevanza di tipo psico-somatica.

Il dato è stato fornito da Luigi Sorrentini, il direttore centrale delle prestazioni, nel corso di una audizione al Senato in una seduta dedicata al mobbing.

Cercasi promoter e operai in Umbria

L’agenzia per il lavoro Articolo1 ricerca diverse figure professionali in Umbria. – 2 Operai metalmeccanici per azienda a Marsciano (PG) con pregressa esperienza nella saldatura a filo – 10 Promoter

Licenziamenti facili: favoriscono la disoccupazione?

A lanciare un nuovo e preoccupante grido d’allarme è la Cgia di Mestre: secondo l’Associazione di Artigiani se la normativa sui “licenziamenti facili” fosse stata applicata durante gli anni della crisi economica il tasso di disoccupazione nel nostro paese sarebbe salito all’11,1% anzichè essere all’8,2% attuale.

Per il segretario Giuseppe Bortolussi si tratta di

«un puro esercizio teorico» ottenuto «ipotizzando di applicare le disposizioni previste dal provvedimento sui licenziamenti per motivi economici a quanto avvenuto dal 2009 ad oggi

Contributi imprese, finanziamenti per l’artigianato fiorentino

Sono 24, per il momento, le imprese di Firenze e dintorni che hanno potuto avere accesso ai finanziamenti stanziati dal Comune toscano e dalla Camera di Commercio per poter supportare lo sviluppo dell’artigianato dell’Oltrarno. Uno stanziamento di 400 mila euro, che permetterà alle piccole imprese operanti in questo importante e tradizionale settore dell’economia toscana di poter perseguire i propri progetti di crescita.

Stando a quanto afferma la Camera di Commercio di Firenze, quasi tutti i progetti presentati pressi i propri uffici hanno trovato pronto accoglimento. Le domande originarie erano infatti state 26, ma 2 sono state scartate in quanto giudicate non ammissibili. Ai 24 restanti progetti andrà un contributo non superiore ai 20 mila euro ciascuno, per un totale complessivo di circa 250 mila euro. Siccome non tutti i fondi sono stati spesi, presto partirà una seconda tranche per poter dislocare sul territorio i rimanenti 150 mila euro.

Inps, gli incentivi all’assunzione viaggiano online

L’Inps, attraverso la circolare n. 140 del 28 ottobre 2011, ricorda che dal primo novembre le istanze di ammissione agli incentivi per l’assunzione dei disoccupati da almeno 24 mesi (legge 407/1990) e degli iscritti nelle liste di mobilità (legge 223/1991), possono essere presentate solo per via telematica accedendo al Cassetto previdenziale delle aziende.

Secondo le disposizioni emesse dal nostro primario istituto previdenziale le domande saranno definite automaticamente entro il giorno successivo all’invio e l’esito dell’istruttoria potrà essere conosciuto sempre  consultando il Cassetto previdenziale Aziende.

Contributi PMI, arriva l’aiuto di Microsoft

Un importante aiuto per lo sviluppo delle piccole e delle medie imprese italiane potrebbe presto arrivare dal gigante Microsoft, che parrebbe interessato a investire diverse decine di milioni di euro nelle piccole attività economiche locali, con una serie di stanziamenti da inquadrare all’interno di un piano più vasto, di supporto dell’innovazione di un momento di congiuntura internazionale particolarmente arduo da gestire per il comparto.

I finanziamenti che Microsoft sta cercando di predisporre (si parla di ben 130 milioni di euro in tutto) potranno essere destinati allo sviluppo delle piattaforme tecnologiche e delle infrastrutture software più varie, dalla gestione dei clienti alla connessione interna tra i dipendenti, dai vari modelli di comunicazione all’amministrazione del magazzino, dalla formazione del management delle stesse piccole e medie imprese ad altro ancora.

Inail, il controllo della contrattazione aziendale

Il direttore generale dell’INAIL, Giuseppe Lucibello, alla quarta Conferenza nazionale sulla vigilanza ha voluto rimarcare con particolare enfasi la pericolosità della dinamica contrattuale che, nella peggiore delle ipotesi, potrebbe minare l’insieme del nostro sistema previdenziale e assicurativo.

Infatti, per Lucibello è necessario escludere nel modo più rigido i profili previdenziali e assicurativi dai possibili campi di applicazione della nuova contrattazione aziendale per evitare l’eventualità inaccettabile di ricadute in termini di riduzione delle tutele dei lavoratori e di minori entrate per gli Istituti preposti.