Arriva l’apprendista in affitto

La riforma dell’apprendistato, approvata alla fine di luglio 2011, ha apportato importanti novità nel segmento lavorativo degli apprendisti.

In effetti, la nuova disposizione non lascia dubbi tanto da risolvere un contenzioso durato anni: l’apprendista può lavorare come lavoratore somministrato, ossia è possibile, con il nuovo Testo Unico sull’apprendistato, l’assunzione da parte delle Agenzie per il lavoro di apprendisti e procedere in regime di somministrazione.

Ricordiamo che la somministrazione di lavoro, o di manodopera, consente ad un soggetto, definito utilizzatore, di rivolgersi ad un altro soggetto appositamente autorizzato, chiamato somministratore, per utilizzare il lavoro di personale non assunto direttamente, ma dipendente del somministratore.

Lavoro e manovra finanziaria: la posizione della Uil

 E’ assurdo che nel pubblico impiego i lavoratori possano rischiare di non percepire la tredicesima a causa dell’inefficienza delle corrispondenti Amministrazioni Pubbliche. Ad affermarlo è la Uil in accordo con un comunicato a cura della Segreteria Nazionale, e dopo che il Governo ha inserito tale misura nella nuova manovra finanziaria da 45 miliardi di euro che permetterà il raggiungimento del pareggio di bilancio con un anno di anticipo, dal 2014 al 2013. Secondo il Sindacato, infatti, in questo modo i lavoratori perderebbero il diritto al percepimento della tredicesima per colpe altrui quando invece a pagare dovrebbero essere per la corrispondente Amministrazione Pubblica solo ed esclusivamente quelli che sono i dirigenti responsabili.

Lavoro, chiarimenti sull’età pensionabile chiesti dall’Avia

Il Ministero del lavoro, attraverso la Direzione generale per l’Attività Ispettiva, ha fornito alcuni, mediante l’interperllo n. 35/2011, chiarimenti in merito ad alcune osservazioni avanzate dall’Avia, ovvero Assistenti di Volo Italiani Associati, a proposito agli accordi di mobilità anteriori al D.L. 31 maggio 2010, n. 78 (convertito dalla Legge n. 122/2010), ma operanti in epoca successiva.

L’Avia ha chiesto, infatti, alcuni chiarimenti in merito all’interpretazione dell’art. 12, comma 12 ter, lett. a) della legge in oggetto, ossia relativo all’incremento dell’età pensionabile in relazione all’incremento della speranza di vita accertato dall’ISTAT verso i lavoratori destinatari di procedure di mobilità già sottoscritte in sede ministeriale prima dell’entrata in vigore della stessa legge (30 aprile 2010).

Manovra bis 2011, novità per gli ordini professionali

Soddisfazione da parte degli ordini professionali per il rispetto dei principi del sistema attuale, anche se poi occorrerà introdurre alcuni ammodernamenti.

Nello specifico ha espresso viva soddisfazione la presidente del CUP Marina Calderone che, attraverso un comunicato stampa, pone in evidenza la condivisione degli obiettivi del governo insieme alla garanzia del ruolo degli Ordini professionali che la nostra carta Costituzionale pone in essere

In un momento in cui a tutti i lavoratori vengono richiesti sacrifici è giusto che anche i professionisti facciano la loro parte. Fondamentale per noi era il mantenimento dei principi su cui si basa il sistema ordinistico italiano che è pieno riconoscimento del valore delle professioni. Le novità introdotte dal decreto legge anticrisi erano per altro già contenute nella proposta di modernizzazione degli Ordini presentata al Ministro di Giustizia a luglio 2010 e nel provvedimento attualmente in corso di iter parlamentare, per il quale ci sono state le audizioni in Commissione Giustizia della Camera. Certamente qualcuna delle novità normative potrà non essere completamente condivisa da tutti, male richieste provenienti soprattutto da ambienti datoriali miravano alla totale abolizione degli Ordini.

Mercato del lavoro: il punto sull’occupazione in Brianza

 In Brianza, nel secondo trimestre del 2011, c’è stato un incremento occupazionale dello 0,3% che chiaramente è insufficiente, e che dimostra le difficoltà a livello lavorativo che peraltro si rilevano un po’ ovunque in Italia. Inoltre, sempre in Brianza, c’è stata nel secondo trimestre una discesa del ricorso alla cassa integrazione da parte delle imprese, in termini numerici e percentuali, ma a fronte di un aumento del monte ore trimestrale di CIG. E’ questa, in estrema sintesi, la fotografia scattata dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza nel Rapporto sulla “Congiuntura II trimestre 2011“.

Manovra 2011, la chiusura delle partite IVA

In arrivo chiarimenti da parte delle Agenzie delle Entrate in merito al decreto legge 6 luglio 2011, n.  98, recante disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria, convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2011 n. 111, ovvero la manovra correttiva finanziaria del mese di luglio 2011.

In particolare, in merito alla chiusura d’ufficio delle partite IVA  inattive (disposta dall’articolo 23, commi 22 e 23 delle legge n. 111), le disposizioni contenute si inseriscono nel quadro delle previsioni nazionali finalizzate a prevenire e reprimere i fenomeni di evasione e frode in materia di IVA nazionale e comunitaria. In effetti, la volontà del legislatore è quello di ridurre il numero delle partite IVA formalmente attive a quelle effettivamente operanti nel nostro sistema.

Ammortizzatori sociali, la deroga per la regione Liguria

Interessante novità in fatto di ammortizzatori sociali in deroga; in effetti, è stato sottoscritto l’8 agosto scorso con la regione Liguria l’intesa per gli ammortizzatori sociali su cassa integrazione in deroga per il 2011.

In base all’accordo possono beneficiare del trattamento i lavoratori che abbiano subito un licenziamento collettivo, plurimo o individuale per giustificato motivo oggettivo connesso a riduzione, trasformazione o cessazione di attività o di lavoro a condizione che siano esclusi dal diritto all’indennità di mobilità o siano in condizione di esaurimento delle tutele previste dalle norme vigenti.

Chi lavora molto a lungo è a rischio alcolismo

Secondo i risultati di uno studio condotto dall’Università di Otago (Nuova Zelanda) lavorare troppo può causare problemi di alcolismo; la ricerca, che è stata pubblicata all’interno della rivista “Addiction” ha

Lavorare a settembre 2011: ecco le professioni più richieste

 Subito dopo il ferragosto molte famiglie italiane, quelle che hanno scelto le vacanze brevi, torneranno a casa. Per molti riprenderà il lavoro, ma per tanti giovani sarà tempo di rimboccarsi le maniche alla ricerca di una nuova occupazione. Insomma, occorrerà andare a cercare aziende che hanno programmato assunzioni autunnali con la consapevolezza che non tutte le imprese contattate forniranno una risposta. Le probabilità di trovare lavoro più rapidamente sono anche legate ai settori economici, ed in particolare a quelli dove c’è più richiesta. Ma quali sono?

Inail, la sicurezza sul lavoro in mare

Cambio di rotta nella politica della sicurezza nelle aree a rischi pirateria; in effetti, per decisione del ministro della Difesa La Russa, il battaglione “San Marco” opererà come scorta anti-pirata per vigilare sulla sicurezza delle merci e del personale di bordo delle navi mercantili.

Il ministro della Difesa La Russa in una intervista a “Il Giornale” ha ribadito la necessità di vigilare il naviglio italiano da attacchi che pongono a rischio l’incolumità del personale imbarcato tanto che

Su richiesta degli armatori cinque uomini del reggimento a bordo delle navi mercantili

Anche se, in base al recente testo approvato dal Parlamento, l’armatore può scegliere dei vigilantes, come avviene per le banche con le guardie giurate ( contractors).

Manovra bis 2011, le critiche della CGIL

Per la CGIL la manovra bis 2011 ha rispettato il solito copione tanto che Susanna Camusso, in una intervista su “l’Unita”, afferma

siamo responsabili, siamo disponibili, purché si rispetti un principio di equità sociale, purché a pagare non siano sempre gli stessi” altrimenti “si dovrà ricorrere alle forme classiche della protesta

Lo sciopero generale è una possibilità che la CGIL sta valutando anche per dare un segnale preciso al governo e per chiedere al ministro dell’Economia che il costo della crisi non possono pagarlo i soliti lavoratori a reddito fisso.