Sardegna, un Istruttore Amministrativo in provincia di Oristano

 

 

 

Sardegna, cercasi un Istruttore Amministrativo/Contabile presso il Comune di San Nicolò d’Arcidiano, in provincia di Oristano. Si tratta di mobilità esterna, con categoria giuridica C e a contratto pieno, nonché indeterminato. La posizione, curiosa la nota tra le particolareggiate del bando di cui in basso vi riportiamo debito link e sua, successiva, integrazione, si è venuta a creare poiché, in effetti, lo stesso Ente non è soggetto al vincolo di stabilità secondo la Legge Finanziaria del 2007. Insomma: per l’anno in corso, pur se con le dovute restrizioni (una unità non rappresenta un cifra proprio rimarchevole) si può dar vita alla selezione per un posto.

 

Oltretutto il Comune in questione non deve procedere alla stabilizzazione di personale a tempo determinato. Infine, la spesa per il personale è assolutamente in linea con quella del 2004 e, dunque, si può procedere all’assunzione.  Chi vi può partecipare? I dipendenti in servizio con contratto di lavoro a tempo parziale o indeterminato, presso le Pubbliche Amministrazioni  e che abbiano il Diploma di scuola media superiore, nonché siano inquadrati nella categoria giuridica C, con profilo Istruttore. Come funziona il processo di selezione? Il tutto si articola in una sola prova d’esame, caratterizzata sotto forma di colloquio. Il candidato viene esaminato da un’apposita Commissione che verifica il reale possedimento delle conoscenze in materia di ordinamento comunale, con riferimento esplicito agli apparati burocratici del Comune ed ai compiti ad appannaggio dei responsabili del servizio.

 

Ispra, cinque posti per collaboratori tecnici ed assegni in vista

Ispra, mancano pochi giorni alla scadenza del bando per cinque posti da collaboratori tecnici di VI° livello con contratto a tempo determinato di un anno. Il 5 settembre, infatti, è l’ultimo giorno utile per candidarsi all’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale.

Con disposizione n-607 del 14 luglio 2011, il direttore generale dell’Ispra ha indetto un concorso pubblico nazionale per titoli ed esame-colloquio. Titolo richiesto: diploma.

Laurea: per i lettori di Gazzetta del Lavoro sembra davvero inutile

All’interno della nostra pagina Facebook abbiamo chiesto ai lettori cosa pensano della laurea e le risposte lasciano spazio a pochissimi dubbi: è praticamente inutile.

Ad esempio c’è chi dice che se  subito dopo il diploma al posto di continuare a studiare si fosse iniziato a lavorare oggi forse oltre all’esperienza avrebbe anche un contratto a tempo indeterminato (che purtroppo di questi tempi è praticamente un miraggio). Qualcuno è invece convinto che la laurea serva ma che occorrano anche le giuste conoscenze; sono diverse inoltre le ragazze laureate che si lamentano di non riuscire a trovare un impiego come commessa (che ci siano un po’ troppi pregiudizi?).

I laureati? Lavorano meno dei diplomati

La laurea serve oppure no? A giudicare dalle parole di Giuseppe Roma, direttore generale del Censis durante un’ audizione tenutasi presso la Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, no e dice:

In Italia la laurea non paga. I nostri laureati lavorano meno di chi ha un diploma, meno dei laureati degli altri Paesi europei, e con il passare del tempo questa situazione è pure peggiorata

Foster Wheeler ricerca personale a Corsico


Foster Wheeler è alla ricerca dei seguenti profili professionali:

  • Senior Planning and Scheduling Engineer. Il profilo prescelto si occuperà di individuare i  rischi e le aree da controllare. Il candidato ideale possiede la laurea o il diploma in discipline tecnico-scientifiche.  Ha maturato una precedente esperienza lavorativa dai 4 ai 10 anni nella medesima mansione. E’ disponibile ad effettuare eventuali  trasferte. Ha una buona conoscenza dell’inglese, una grande capacità di lavorare in condizioni di stress ed una forte propensione al lavoro di gruppo. La sede di lavoro è Corsico (Milano).

Bellis Spa, cercasi personale

Bellis è alla ricerca dei seguenti profili professionali:

  • Operatore Cessioni del Quinto. Il candidato ideale deve aver maturato un’esperienza lavorativa di almeno un anno nella medesima mansione. La sede di lavoro è Palermo.

Lavoro Italia: le imprese accelerano sulle assunzioni

 Sono in aumento in Italia le assunzioni di nuovo personale presso quelle piccole e medie imprese con meno di 250 dipendenti. A rilevarlo nei giorni scorsi è stata Unioncamere che, in accordo con un Rapporto realizzato in collaborazione con il Ministero del Lavoro, ha fatto presente come in Italia per il primo trimestre del 2011 le assunzioni programmate da parte delle PMI sfiorino quota 100 mila. Nel dettaglio, le assunzioni programmate sono quasi 99 mila, con un buon 30% di richieste di operai specializzati e, nel complesso, per oltre il 50% rappresentato dalla ricerca ed assunzione sia di diplomati, sia di laureati. Attraverso il Sistema Informativo Excelsior è stato così rilevato, come sopra accennato, un aumento delle “entrate” in azienda nel primo quarto del 2011 rispetto all’ultimo trimestre dello scorso anno. La tendenza è quella di assumere sempre più diplomati e laureati rispetto al periodo precrisi a conferma di come le PMI intendano intercettare la ripresa attraverso l’assunzione di personale con qualifiche medio/alte e con il possesso del diploma o della laurea.

Borse di studio: Sardegna, Bando per l’alta specializzazione giuridica

 A valere sul 2010-2011, in Sardegna la Presidenza della Regione ha reso noto d’aver pubblicato un Bando finalizzato alla concessione di complessive quaranta borse di studio con la finalità di incentivare l’alta specializzazione giuridica. Per ogni borsa di studio saranno concessi ben 10 mila euro lordi ai vincitori della selezione che, nello specifico, dovranno poi andare a frequentare un tirocinio d’alta specializzazione giuridica, per un periodo di dieci mesi, e per una durata settimanale pari ad almeno venti ore, presso gli uffici giudiziari giudicanti di I grado. Il Bando ed il fac simile di domanda si possono visionare e scaricare direttamente dal sito Internet della Regione Sardegna; gli interessati, in possesso dei requisiti, devono presentare domanda, entro e non oltre il prossimo 20 gennaio 2011, con consegna a mano o a mezzo servizio postale al Servizio affari generali ed istituzionali della Presidenza della Regione che si trova al numero 69 di viale Trento.

Formazione professionale: Regione Emilia-Romagna, parte la riforma

 Dopo l’approvazione da parte della Giunta regionale, una importante delibera è in via di approvazione, nella Regione Emilia-Romagna, anche da parte dell’Assemblea legislativa. Trattasi, nello specifico, di un progetto di riforma che mira ad integrare l’istruzione con la formazione professionale andando a creare un percorso che non solo è unitario, ma che è anche fortemente orientato e mirato al lavoro. Questo è quanto, in particolare, ha dichiarato Patrizio Bianchi, Assessore alla Scuola ed alla Formazione della Regione Emilia-Romagna, ricordando al riguardo come l’Amministrazione a fronte della riforma andrà a mettere sul piatto ogni anno stanziamenti per ben 55 milioni di euro. L’obiettivo, tra l’altro, è quello di creare punti di raccordo tra la formazione professionale e gli Istituti al fine di renderli sia complementari, sia equivalenti.

Tirocini all’estero: Borse di mobilità nel Comune di Torino

 Scadono il 21 dicembre prossimo i termini di partecipazione al progetto TO.SCA. Torino Scambi che, nella Città sotto la Mole, prevede l’assegnazione per l’anno prossimo di ben 46 borse di mobilità grazie alle quali sarà possibile sostenere dei tirocini, comunque non retribuiti, presso le aziende di Francia, Spagna, Irlanda, Repubblica Ceca ed anche Germania. TO.SCA. Torino Scambi, un progetto finanziato nell’ambito del programma europeo Leonardo da Vinci, è destinato sia agli adulti italiani, sia a quelli stranieri in possesso di un regolare permesso di soggiorno, ma anche ai giovani maggiorenni che sono alla ricerca di un impiego. La domanda di partecipazione si può scaricare direttamente dal sito Internet del Comune di Torino, al link www.comune.torino.it/lavoro, e deve essere consegnata entro i termini sopra citati, ovverosia entro il 21 dicembre 2010; oppure ci si può rivolgere al numero 2 di via Braccini dove si trova l’Ufficio URP della divisione Lavoro Formazione Professionale e Sviluppo Economico della Città di Torino.

Lavoro giovani: progetto integrato nella Regione Toscana

 Nella Regione Toscana sono in fase di messa a punto delle iniziative, a cura della Presidenza, che saranno inserite all’interno di un progetto integrato che mira a sostenere l’occupazione ed in particolare il lavoro giovanile. Il Progetto sarà inserito nel Bilancio 2011 dell’Amministrazione regionale con l’obiettivo di superare le frammentazioni del passato, ovviare alle risorse quando queste sono scarse, e far leva su azioni di coordinamento e politiche di sostegno più efficaci. L’intento, nello specifico, è quello di andare ad unire, ad integrare i due fondi europei, l’FSE ed il Fesr, che assieme possono offrire risorse per ben due miliardi di euro circa, ovverosia sufficienti per mettere a punto politiche per il lavoro, per il sostegno allo sviluppo, per la formazione e per l’innovazione da qui al 2013; il tutto come sopra accennato, con particolare priorità da dare agli interventi per la formazione professionale e per il lavoro giovanile.

Corso gratuito energie rinnovabili nella Regione Sardegna

 Si chiama “Enterprise creation in renewable energies“, ed è un corso gratuito sulle energie rinnovabili messo a punto nella Regione Sardegna dall’Assessorato al Lavoro, alla formazione professionale, alla cooperazione ed alla sicurezza sociale, al fine di orientare, informare e formare nuove figure nel campo del risparmio energetico e della sostenibilità ambientale con particolare riferimento alla produzione di energia rinnovabile da fonte solare e dal vento, ovverosia con l’eolico. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale nel far presente come il corso sia stato messo a punto a favore di persone che, aventi la residenza nella Provincia di Cagliari, sono inoccupate o disoccupate a fronte del possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di secondo grado, oppure di un attestato di qualifica rilasciato da un Istituto professionale.

Corsi di formazione professionale in Provincia di Torino

 Nell’ambito del Bando Mercato del lavoro, in Provincia di Torino sono stati approvati, a valere sul biennio 2010-2011, ben 559 corsi di formazione che, a fronte di un investimento complessivo pari a ben 33 milioni di euro, andranno ad interessare 10 mila tra persone occupate e disoccupate, a partire da quelli che si trovano in condizioni di svantaggio a livello sociale, ovverosia gli immigrati stranieri in cerca di lavoro, i disabili, ma anche i giovani a rischio ed i detenuti. A darne notizia nei giorni scorsi è stata proprio la Provincia di Torino che, in accordo con quanto dichiarato da Carlo Chiama, Assessore provinciale al Lavoro ed alla Formazione professionale, punta a far acquisire con i corsi la necessaria specializzazione professionale e qualifica tale da poterla andare a spendere nel mondo del lavoro; il tutto, inoltre, a fronte della possibilità di poter far leva anche su corsi di aggiornamento delle competenze aventi una durata breve.

Lavoro giovani: corsi di formazione e tirocini in Provincia di Novara

 Per gli studenti e per i giovani disoccupati della Provincia di Novara c’è “JOY–Job On You”, un importante ed interessante progetto che, in accordo con quanto rende noto l’Enaip Piemonte, può permettere di partecipare a stage, tirocini in azienda e nei Comuni, ma anche a corsi di formazione specialistica. JOY–Job On You è un progetto che è promosso dall’Amministrazione provinciale, e che consta di un gruppo di lavoro costituito da ben 13 partner, dei quali la cooperativa Aurive di Novara è il soggetto capofila. Ad esempio, i giovani aderenti al progetto possono partecipare a corsi di formazione specialistica sulla cosiddetta “green economy“, informatica, lingua, orientamento al lavoro, ma anche autocad, economia turistica e comunicazione digitale. In azienda è inoltre possibile partecipare ai tirocini retribuiti della durata di sei mesi.