Disoccupazione: Italia triste record nell’Eurozona

Il numero dei disoccupati under 35 nel nostro paese secondo Confartiginato è pari a 1 milione e 138mila: un dato che ci rende il paese peggiore d’Europa. Tra il 2008 e il 2011 gli under 35 occupati sono diminuiti di 926.000 unità; nel mezzogiorno il tasso di disoccupazione è pari al 25,1% (538.000) mentre a livello nazionale la disoccupazione under 35 è pari al 15,9%.

Il numero più elevato di disoccupati si trova in Sicilia; a seguire Campania, Basilicata, Sardegna, Calabria e Puglia. Cosa accade nelle altre regioni? In Trentino Alto Adige il tasso di disoccupazione nei giovani di età compresa tra i 15 e i 34 anni è del 5,7% mentre in Valle d’Aosta del 7,8%.

Corsi di formazione per addetto paghe e contributi

 Dall’elaborazione della busta paga al calcolo delle detrazioni, e passando per la gestione e la maturazione delle mensilità aggiuntive, obblighi del datore di lavoro, malattie professionali e denunce di infortunio. Ed ancora l’assicurazione Inail, le tecniche di amministrazione del personale, l’imponibile ai fini fiscali e l’imponibile Irpef, il calcolo delle indennità di trasferta, gli elementi variabili e quelli fissi della retribuzione, ma anche il calcolo delle indennità di malattia e l’imponibile contributivo. E’ questo, in sintesi, il programma di un corso di formazione, a Torino, a cura del Consorzio Infor; trattasi, nello specifico, del corso di formazione per “elementi di paghe e contributi” che, tra l’altro, è finanziabile attraverso dei contributi provinciali erogabili con la formula del voucher.

Voucher corsi di alta formazione nella Regione Puglia

 Grazie a dei voucher formativi integralmente finanziati dalla Regione Puglia, in questo momento è possibile, fino e non oltre il 4 agosto del 2011, presentare domanda per la partecipazione a numerosi corsi di alta formazione. A darne notizia è la Confcommercio della Provincia di Bari nel precisare come le diverse opportunità formative siano frutto della stipula di appositi accordi di partenariato nell’ambito di Altaformazioneinrete.it, il portale dell’alta formazione con opportunità di specializzazione offerte a livello interregionale. I corsi frequentabili con i voucher spaziano da quelli per addetti alle vendite alla grafica e passando per il supply chain management, tourist assistant, architectural visualization, personal shopper, progettazione di hotel experience. Ed ancora management interculturale, approccio al mercato cinese, internazionalizzazione d’impresa e marketing internazionale.

Voucher corsi alta formazione nella Regione Sicilia

 Scadono il 30 luglio prossimo i termini per le iscrizioni  a tre corsi di alta formazione finanziati dalla Regione Sicilia; trattasi, nello specifico, del corso di alta formazione di esperto nei processi di comunicazione interna aziendale, di esperto nei processi di leadership aziendale, ed il corso di alta formazione nelle relazioni umane in azienda. A darne notizia l’Istituto di Gestalt HCC che, attraverso il proprio sito Internet, www.gestalt.it, ha reso nota l’attivazione dei tre corsi riservati, quali destinatari, a numero 25 laureati del vecchio ordinamento o in possesso della laurea specialistica rientrante nel campo medico, psicologico, politico-sociale, insegnamento, ma anche ingegneria, gruppo giuridico e gruppo economico/statistico.

Disoccupazione in aumento

Parliamo di disoccupazione perchè secondo gli ultimi dati Istat i giovani senza lavoro nella fascia d’età 15-24 anni sono aumentati passando dal 28,8% del 2010 al 29,6% del primo trimestre del 2011; nel mezzogiorno questa percentuale arriva addirittura al 46,1%.

Giovani imprenditori e disoccupati: finanziamenti Regione Sardegna

 Ben 9 milioni di euro per sostenere ed agevolare l’avvio di nuovi progetti d’impresa. E’ con questa finalità che nella Regione Sardegna l’amministrazione è scesa in campo con un apposito Bando, denominato “Promuovidea”, del quale potranno beneficiare, con l’erogazione di finanziamenti, sia i giovani aspiranti imprenditori sardi di età compresa tra i 18 ed i 35 anni, sia quei lavoratori che attualmente percepiscono gli ammortizzatori sociali, quindi coloro che sono in cassa integrazione, in mobilità, prendono la disoccupazione o sono in Cigd, ovverosia in cassa integrazione in deroga.  “Promuovidea“, promosso in particolare dall’assessorato del Lavoro della Regione Sardegna, nell’ambito del “POR”, il Piano Operativo Regionale del Fondo Sociale Europeo 2007-2013, non è solo erogazione di finanziamenti visto che contestualmente il Bando offre anche, ai fini dell’avvio di nuovi progetti di impresa, sia sul supporto tecnico, sia il tutoraggio.

Cercasi operai, ingegneri e cuochi disperatamente

I giovani sono senza lavoro e, secondo i dati dell’ultimo report del report sul mercato del lavoro della città di Bologna uno su tre resta a casa; tuttavia una lieve ripresa c’è stata e questo grazie alle agenzie per il lavoro che grazie ai tanti contratti di somministrazione riescono ad assumere moltissime persone ogni mese. Eppure nonostante questa leggera ripresa qualcosa nel mercato del lavoro italiano sembra non funzionare.

Disoccupato? No lavoro in nero!

Sono ancora tante, troppe le persone che pur di non restare a casa accettano lavori in nero: questo significa nessuna copertura assicurativa, nessun contributo, niente di niente! Vengono fatte anche azioni concrete, come quella che in Umbria su iniziativa della CNA (Conferazione Nazionale artigianato) punta a ridurre (e si spera anche ad eliminare) l’abusivismo nel settore dell’artigianatao ma evidentemente non sono sufficienti per sradicare completamente la piaga del lavoro nero.

Lotta disoccupazione e precarietà: Regione Piemonte conferma impegno

 Assunzioni nella scuola, ed in particolare negli istituti piemontesi che si trovano sia nelle zone montane, sia in quelle realtà urbane che sono attualmente degradate; ma anche la sperimentazione della formazione professionale per i giovani nell’ambito dei contratti di apprendistato, meno burocrazia per venire incontro alle imprese sul territorio, ed il bonus bebè a sostegno delle famiglie. Sono queste alcune delle misure che in questi mesi ha messo in atto la Regione Piemonte che, in accordo con le dichiarazioni rilasciate dal Governatore Roberto Cota, ha confermato il proprio impegno nella lotta alla disoccupazione ed alla precarietà. Roberto Cota venerdì scorso, 17 giugno del 2011, nel corso della presentazione di una ricerca a cura dell’Ires ha posto l’accento sul fatto che l’Amministrazione regionale ha il dovere di dare sicurezze ai cittadini visto che proprio la precarietà e la disoccupazione sono i due fattori che, senza un passaggio alla continuità lavorativa, generano insicurezza.

Lavoro Regione Piemonte: piano per occupazione e competitività

 Mercoledì scorso, 8 giugno 2011, nella Regione Piemonte, è stato approvato il progetto annuale per l’occupazione e per la competitività relativamente al programma operativo dell’FSE, il Fondo sociale europeo. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale nel precisare in particolare, per voce dell’Assessore al Lavoro ed alla Formazione Professionale, Claudia Porchietto, che in questi primi mesi dell’anno 2011 sono stati superati i target di spesa previsti per l’utilizzo delle risorse, ragion per cui si guarda con ottimismo agli obiettivi di fine ciclo che, nello specifico, scadono nell’anno 2015. L’assessore ha quindi assicurato che a valere sull’FSE la Regione Piemonte non subirà tagli dall’UE per quel che riguarda i fondi da destinare sia alla formazione, sia al lavoro.

Ammortizzatori sociali: Sardegna, accordo col Ministero del Lavoro

 Arriva una boccata d’ossigeno, nella Regione Sardegna, per i lavoratori in difficoltà, ed in particolare per quelli che sono attualmente in cassa integrazione in deroga, percettori della disoccupazione speciale, oppure in mobilità. L’Amministrazione regionale, infatti, ha siglato con il Ministero del Lavoro un accordo finalizzato all’assegnazione di risorse pari a cinquanta milioni di euro per la concessione della Cigd, mobilità o disoccupazione speciale, oppure per la proroga delle rispettive misure di sostegno al reddito. L’accordo, secondo quanto recita una nota della Regione Sardegna di mercoledì scorso, riguarda sia i lavoratori con contratto di lavoro a tempo indeterminato, sia quelli con contratto a tempo determinato, includendo anche gli apprendisti; la misura, a valere sull’intero anno in corso, è inoltre a conguaglio dell’anno 2010.

Lavoratori in mobilità: Piemonte, opportunità per gli over 50

 E’ stato rinnovato, in Piemonte, l’accordo finalizzato a permettere ai lavoratori piemontesi in mobilità, e con un’età superiore ai 50 anni, di poter lavorare negli uffici giudiziari. A darne notizia nella giornata di ieri, venerdì 20 maggio 2011, è stata l’Amministrazione regionale nel sottolineare come in questo modo gli over 50 in mobilità, nonché prossimi alla pensione, potranno contribuire con il loro lavoro a migliorare l’attività operativa degli uffici giudiziari garantendo un recupero di efficienza. La scelta dei lavoratori over 50 in mobilità e prossimi alla pensione spetta all’Agenzia Piemonte Lavoro, che al riguardo continuerà a lavorare a stretto contatto con i Centri per l’Impiego delle Province piemontesi. Gli over 50 scelti, in particolare, devono avere non solo le necessarie competenze a livello professionale, ma devono anche possedere i necessari requisiti morali a fronte di una condotta irreprensibile.

Lotta al precariato: Regione Toscana scende in campo

 La Regione Toscana scende nuovamente in campo a favore dell’occupazione, ed in particolare nel contrastare il precariato attraverso l’emanazione di un apposito Bando entro il corrente mese di maggio 2011. Questo dopo che la Giunta della Regione Toscana, su proposta formulata da Gianfranco Simoncini, Assessore alle attività produttive, al lavoro ed alla formazione, ha approvato un’apposita delibera che attiva ben otto interventi finalizzati al contrasto del lavoro precario e, in generale al sostegno dell’occupazione. I beneficiari delle misure saranno i lavoratori con contratto di lavoro precario, a partire dai giovani e con un occhio di riguardo per le donne e per quei lavoratori che hanno perso il posto a pochi anni dalla maturazione della pensione. Previsti anche incentivi alle aziende che assumono e che, in particolare, andranno a stabilizzare proprio quei lavoratori che non hanno un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Ammortizzatori sociali: accordo Inps-Regione Sardegna

 Scatta ufficialmente la cooperazione, nella Regione Sardegna, tra l’Amministrazione regionale e l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (Inps) in materia di erogazione dei trattamenti per il sostegno al reddito. Nella giornata di ieri, mercoledì 11 maggio 2011, è stato infatti firmato a Cagliari un importante accordo che sfocerà in uno specifico protocollo d’intesa, e che permetterà di accelerare le erogazioni delle prestazioni di sostegno al reddito a favore dei legittimi beneficiari. Questo perché un lavoratore in cassa integrazione, ad esempio, per poter percepire quanto gli spetta molto spesso è costretto ad attendere parecchie settimane, se non mesi, con tutto quel che ne consegue a livello economico e sociale.