Bando dottorato Università di Bologna 2013 / 2014

 L’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna ha indetto un bando con il quale indice selezioni comparative per l’ammissione ai corsi di dottorato di ricerca nelle aree tematiche delle scienze biologiche, geologiche e agrarie; scienze giuridiche, politologiche, economiche e statistiche; scienze ingegneristiche; scienze matematiche, fisiche, chimiche e astronomiche; scienze mediche, farmaceutiche, mediche veterinarie; scienze umanistiche.

Concorso per 1.006 laureati a Roma

 L’Università La Sapienza di Roma ha dato il via al bando di 1.006 posti di dottore di ricerca per il prossimo triennio, da occuparsi all’interno di 75 corsi di laurea: considerando che la scadenza dei termini per l’invio delle domande è oggi, cerchiamo di riepilogare rapidamente quali sono tutte le principali caratteristiche di questo utile processo di selezione.

Concorso per 18 dottori di ricerca in Trentino Alto Adige

 L’Università di Trento ha indetto un bando di concorso, con scadenza il 30 settembre 2013, per la Scuola di dottorato di ricerca in Ingegneria civile, ambientale e meccanica. Dei 18 posti disponibili, 12 saranno coperti da borse di studio, finanziate dall’Università di Trento per l’intera durata del corso di dottorato, dell’estensione triennale. Vediamo allora quali sono le principali caratteristiche del bando.

Concorso per 8 posti di dottorato a Pavia

 L’Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia ha indetto un concorso pubblico, per soli titoli, per l’ammissione al corso di dottorato di ricerca in economia e scienze sociali. Il concorso ha scadenza in data 24 giugno 2013, e prevede la disponibilità di 8 posti, con inizio del corso il 1 settembre 2013. Tra i posti disponibili, 3 possono essere associati ad una borsa di studio (e, pertanto, 5 non saranno coperti dall’assegno di studio).

Bando per dottorato di ricerca al Politecnico di Milano – maggio 2012

 Il 25 maggio 2012 scade il termine per poter inviare le domande di amissione a concorso a uno dei 553 posti di dottorato di ricerca che sono stati previsti presso il Politecnico di Milano. Ventiquattro sono le aree di ricerca cui far rientrare i corsi di dottorato di questo ciclo (il 28°), comprese l’ingegneria aerospaziale, ambientale e delle infrastrutture, sistemi edilizi, materiali, informazione, elettrica, gestionale, meccanica, strutturale, sismica, geotecnica.

Oltre alle aree d’ingegneria, spiccano i corsi in architettura degli interni e allestimento, architettura, urbanistica, conservazione dei luoghi dell’abitare e del paesaggio, composizione architettonica, conservazione dei beni architettonici, progettazione architettonica e urbana, progetto e tecnologie per la valorizzazione dei beni culturali, tecnologia e progetto per l’ambiente costruito e spatial palnning and urban development.

Borse di studio: Bando Pegaso in Toscana

 Oltre 50 borse di studio triennali a valere sul prossimo anno accademico, quello 2011-2012. Succede in Toscana dove su proposta di Stella Targetti, il Vicepresidente della Regione, la Giunta ha dato il via libera ad una misura finalizzata proprio all’attivazione di corsi universitari per dottorati di ricerca aventi qualità internazionale. Il Bando, nell’ambito di un’azione denominata “Borse di studio Pegaso“, sarà emanato dalla Regione Toscana entro la fine del corrente mese di luglio del 2011. Dopodiché, entro e non oltre la data del 30 agosto del 2011, spetta alle singole Università toscane presentare la lista dei corsi di dottorato sui quali andare a chiedere l’attivazione delle borse si studio. A questo punto, entro la fine del mese successivo, dopo una fase di istruttoria, si procederà con l’assegnazione dei finanziamenti.

Master and Back: Sardegna, pubblicati gli avvisi

 Sono stati pubblicati gli avvisi relativi a “Master and Back“, un’iniziativa che, nella Regione Sardegna, attiva i cosiddetti “percorsi di rientro” presso enti di ricerca, ma anche organismi pubblici e privati che operano sul territorio sardo. A darne notizia nella giornata di ieri, mercoledì 22 giugno 2011, è stata la Regione Sardegna nel ricordare come per la misura siano stati stanziati complessivamente 9 milioni di euro a valere su risorse dell’FSE, il Fondo Sociale Europeo. “Master and Back” è promosso in Sardegna dall’Agenzia regionale per il lavoro al fine di facilitare l’inserimento lavorativo di giovani laureati che hanno già innalzato il proprio livello di preparazione e di competenze seguendo con profitto dei percorsi di alta formazione. Sul sito Internet sono così già stati pubblicati i due avvisi, quello per gli enti privati, e quello per gli enti pubblici e di ricerca.

Voucher Fondo Sociale Europeo: Regione Liguria, partono i master

 Voucher di iscrizione fino a ben 6 mila euro grazie alle risorse provenienti dall’FSE, il Fondo Sociale Europeo. E’ questa l’iniziativa cui ha aderito anche la Regione Liguria per i master a valere sulla creazione di una rete di collaborazione che vede scendere in campo per l’alta formazione numerose Regioni italiane, ed in particolare le Regioni Basilicata, Veneto, Emilia Romagna, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Sicilia, Lazio, Sardegna, Puglia e Regione Marche. Quello a valere sul Fondo Sociale Europeo è un progetto interregionale per l’alta formazione al quale ha aderito la Liguria come  ha spiegato e reso noto in merito da parte dell’Assessore regionale Pippo Rossetti. Nel dettaglio, l’innovazione del progetto è quella per cui il voucher del Fondo Sociale Europeo per i master può essere speso in una delle Regioni sopra indicate che aderiscono alla rete per l‘alta formazione.

Formazione professionale: Emilia-Romagna, fondi per l’apprendistato

 In Emilia-Romagna, negli ultimi tre anni, sono stati stipulati circa 110 mila contratti di apprendistato. A ricordarlo nei giorni scorsi è stata proprio l’Amministrazione regionale che al riguardo ha stanziato, a valere sull’anno in corso, oltre 14 milioni di euro proprio per l’apprendistato e, in particolare, per sostenere le attività formative dei giovani apprendisti assunti presso le imprese. Questo potrà avvenire attraverso un’offerta formativa presente in un apposito catalogo regionale dal quale è possibile scegliere il percorso più idoneo in cofinanziamento; questo significa che una parte dei costi viene coperta da finanziamento regionale, mentre la parte restante è a carico del datore di lavoro. Il tutto con il vantaggio che, in regime di alta formazione, con il contratto di apprendistato i giovani possono anche andare ad acquisire un titolo post-laurea; per questa specifica misura, infatti, la nuova tranche di fondi a disposizione è pari a tre milioni di euro e rientra nell’ambito del cosiddetto Sistema regionale delle qualifiche.

Regione Sardegna: Master gratuito in economia e finanza etica

 E’ stato presentato nella giornata di ieri, a Cagliari, dal Governatore Ugo Cappellacci, presso la sede della presidenza a Villa Devoto, il master di primo livello in “Economia e finanza etica per lo sviluppo e la cooperazione“. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale nel precisare come il master sia stato realizzato dall’assessorato regionale del Lavoro avvalendosi della collaborazione del Comitato nazionale del Microcredito, la Caritas, la Facoltà di Economia di Cagliari, e l’Associazione “Piccoli progetti possibili”. L’obiettivo del master è quello di andare a formare figure che acquisiscano sia istruzione, sia formazione di alto profilo che possano non solo innovare ma, come messo in risalto dal Presidente della Regione Sardegna, anche diffondere nuove idee affinché si attivi sull’intero territorio un percorso di crescita virtuosa, integrata e sostenibile. Per quel che riguarda l’aspetto economico/finanziario, il Master in economia e finanza etica sarà gratuito per gli allievi il cui reddito non supera i 35 mila euro.

Borse di studio: Regione Toscana conferma i finanziamenti

 Nella Regione Toscana l’erogazione delle borse di studio a tutti gli idonei sarà garantita. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale nel sottolineare lo sforzo effettuato in virtù del fatto che il Governo nazionale al riguardo ha effettuato tagli ingenti; le risorse, infatti, rispetto ai 12,5 milioni di finanziamento a valere sull’anno precedente, sono crollate ad appena 5,3 milioni di euro. Di conseguenza, a seguito della prima riunione del CdA dell’Azienda regionale del diritto allo studio, è stato deciso assieme all’Amministrazione regionale di mantenere comunque intatti i finanziamenti. Al riguardo Stella Targetti, vicepresidente della Regione Toscana, ha dichiarato come l’Amministrazione, in linea con le decisioni assunte negli anni passati, abbia deciso di premiare comunque, nonostante tagli ai trasferimenti difficilmente sostenibili, tutti gli idonei per l’ottenimento delle borse di studio nonostante sia ammessa la possibilità di stilare una graduatoria di studenti non beneficiari sebbene idonei.

Borse di studio: Programma Master & Back nella Regione Sardegna

 Sono ben 150 le borse di studio pronte da assegnare ai giovani laureati sardi nell’ambito del programma denominato “Master & Back” grazie ad una dotazione finanziaria pari a complessivi 6,5 milioni di euro. A darne notizia è stata la Regione Sardegna dopo che l’Agenzia regionale per il lavoro ha provveduto a pubblicare l’apposito avviso 2010 che può far di conseguenza partire i percorsi di alta formazione che, attraverso l’assegnazione delle borse di studio, fino ad un massimo di 150, spaziano dai dottorati di ricerca ai master universitari fermo restando che questi si dovranno comunque svolgere al di fuori del territorio regionale nonché presso università aventi un elevato prestigio internazionale. Gli interessati possono presentare la domanda di partecipazione, in via esclusivamente telematica, entro e non oltre le ore 13 di giovedì 20 gennaio 2011. Per poter accedere alla misura occorre avere un’età inferiore ai 36 anni, rispettare dei requisiti di maturazione della residenza sul territorio sardo, ed aver conseguito a conclusione del percorso universitario un voto non inferiore a 100 su 110.

Master gratuiti e posti di lavoro per i laureati piemontesi

 Nel Piano straordinario per l’occupazione presentato dalla Regione Piemonte, è stata inserita una importante proposta illustrata il 6 ottobre scorso dall’Assessore regionale al Lavoro, Claudia Porchietto, insieme al rettore del Politecnico di Torino, Francesco Profumo, al rettore dell’Università di Scienze gastronomiche, Valter Cantino, ed al pro-rettore dell’Università del Piemonte orientale, Cesare Emanuel. La proposta prevede Master gratuiti e dottorati di ricerca per i laureati piemontesi. In questo modo si punta a favorire un più stretto contatto tra mondo accademico e impresa, mettendo sul piatto ben 9 milioni di euro di risorse per 60 master universitari di primo e di secondo livello, e ben 70 dottorati di ricerca rivolti a oltre mille giovani, assunti con contratto di apprendistato per l’acquisizione di titoli di alta formazione. I corsi non costeranno nulla per chi partecipa; anzi, a loro favore scatterà l’inquadramento in azienda e quindi lo stipendio.