Approvata la Direttiva dell’Unione Europea in fatto di pagamenti della pubblica amministrazione

La Camera ha approvato il disegno di legge denominato come Comunitaria 2011 e passa ora la decisione al Senato. Nel Ddl troviamo l’articolo 14 che recepisce la direttiva dell’Unione Europea contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali da parte della pubblica amministrazione.

L’articolo 14 reca l’attuazione diretta dell’articolo 3 della direttiva 2011/7/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali. In particolare, la direttiva 2011/7/UE interviene sulla materia dei ritardi di pagamento dettando nuove e più dettagliate disposizioni e abrogando, a decorrere dal 16 marzo 2013, la precedente normativa contenuta nella direttiva 2000/35/CE (articolo 13 della direttiva 2011/7/UE).

Dal gennaio 2012 le dichiarazioni delle aziende solo online

L’Inail come l’Inps, ossia l’Istituto nazionale che si occupa di prevenzione e sicurezza sul lavoro ha deciso di intraprendere la stesse strada dell’Inps puntando sull’uso esclusivo dei servizi telematici nelle comunicazioni con le imprese.

In effetti, dal 2012 le imprese dovranno inoltrare la dichiarazione delle retribuzioni per l’autoliquidazione annuale dei premi, la comunicazione del pagamento del premio annuale in quattro rate, la domanda di ammissione alla riduzione dei premi assicurativi da parte delle aziende artigiane, la comunicazione motivata di riduzione delle retribuzioni presunte per la rata premio anticipato nell’ambito dell’autoliquidazione annuale dei premi e la presentazione degli elenchi trimestrali dei soci lavoratori da parte delle cooperative di facchinaggio per la regolazione dei premi speciali solo esclusivamente attraverso i servizi telematici.

La diffusione dei certificati digitali nella pubblica amministrazione

Per gli effetti dell’entrata in vigore della legge di stabilità, legge 183/2011, dal 1° gennaio 2012 (articolo 15) agli Uffici Pubblici è vietato rilasciare certificati da esibire ad altre Pubbliche Amministrazioni (articolo 40 D.P.R. 445/2000): un passo importante per i lavoratori che potranno sfruttare questa particolarità per i propri concorsi.

Questo comporta l’entrata in vigore delle modifiche alla disciplina dei certificati e delle dichiarazioni sostitutive contenute nel Testo Unico D.P.R. 445 del 28/12/2000, introdotte con l’art. 15, comma 1, della Legge 12/11/2011 n. 183: le pubbliche amministrazioni non potranno richiedere atti o certificati contenenti informazioni già in possesso di un ufficio pubblico.

I ritardi della pubblica amministrazione nei pagamenti

È arrivato uno studio della CGIA di Mestre che ha posto in evidenza le peggiori Asl; in effetti, secondo la graduatoria stilata dalla CGIA solo due Asl su 286, ovvero pari allo 0,7% del totale, risultano in regola con i parametri imposti dalla Direttiva europea perché pagano i propri fornitori entro 60 giorni. Secondo le osservazioni di Bortolussi le due Asl in regola sono quelle di Crema e Mondovì mentre la maglia nera spetta all’Azienda Sanitaria Locale Napoli 1 con 1.676 giorni di ritardo.

Le offerte di lavoro dal Ministero del lavoro

È stato pubblicato il decreto del 13 ottobre 2011 del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con quello per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione relativo alla pubblicazione delle offerte di lavoro pubblico su Cliclavoro sulla Gazzetta Ufficiale n. 1 del 2 gennaio 2012.

Ricordiamo che il decreto definisce gli standard e le  regole per la trasmissione informatica delle informazioni e dei dati relativi alle procedure di selezione e di avviamento da parte dei soggetti obbligati (le amministrazioni pubbliche di cui  all’art. 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165, e le società pubbliche di cui all’art. 18  della legge 6 agosto  2008 n. 133).

Il decreto Monti e la vigilanza per l’emersione

L’articolo 11 del decreto salva Italia prevede una maggiore flessibilità in materia di lavoro. In effetti, al fine di ridurre il peso eccessivo della burocrazia o della pubblica amministrazione sulle imprese e sui contribuenti in senso generale, la disposizione prevede alcune importante modifiche che vogliono dare un maggiore impulso alla libera imprenditoria con una minore presenza dello Stato.

A questo riguardo ed esclusi i casi straordinari di controlli per salute, giustizia ed emergenza, il controllo amministrativo in forma d’accesso da parte di qualsiasi autorità competente deve essere unificato, può essere operato al massimo con cadenza semestrale, non può durare più di quindici giorni.

Il recupero crediti e la crisi delle piccole imprese

Il recupero dei crediti costa alle imprese qualcosa come 10 miliardi di euro all’anno alle imprese tanto da provocare seri problemi di continuità economica: il dato arriva da alcune stime della CGIA di Mestre.

In effetti, la stessa CGIA di Mestre chiede a gran voce che nella cosiddetta fase 2 del governo Monti si inserisca anche un meccanismo di pagamenti certi che possano dare risposte precise ad una richiesta in questo senso dell’Unione Europea perché l’allungamento dei tempi di pagamento provocano seri problemi in special modo alla piccola impresa che devono farsi carico di mezzi di pagamento per sopperire alla mancanza di liquidità provocata dal ritardo nell’incasso delle fatture.

Novità in materia di certificazioni e dichiarazioni sostitutive per la pubblica amministrazione

Dal 1° gennaio 2012 si cambia copione in fatto di certificazioni e dichiarazioni sostitutive nei rapporti con l’Amministrazione Pubblica prevedendo un sistema più flessibile a diretto al fine di ridurre, o almeno queste sono le intenzioni, le pastoie burocratiche.

Il Dipartimento della Funzione Pubblica, attraverso la sua circolare n. 14 dello scorso 22 dicembre 2011, ricorda che dal 1° gennaio 2012 entrano in vigore le modifiche introdotte dall’articolo 15, comma 1, della legge n. 183/2011 in materia di certificati e dichiarazioni sostitutive.

Inail, la situazione infortunistica in Sicilia

È stato presentato a Palermo il Rapporto regionale Inail 2010 relativo alla regione Sicilia, Dalle valutazioni emerse si scopre un numero di infortuni inferiori rispetto al 2009, ovvero 34285 denunce contro i 34323 del 2009 anche se, poi i lavoratori che hanno perso la vita sono stati 69.

Il settore meno colpito dagli infortuni sul lavoro è il versante della pubblica amministrazione tanto che lo stesso ente ha quantificato l’incidenza sulla media nazionale del 4.42%, ossia 34285 casi di cui 28.681 sono avvenuti nell’industria e servizi, 2.687 in agricoltura e 2.917 nello stato.

Inpdap, chiarimenti in materia previdenziale per il pubblico impiego

 L’Inpdap, con la circolare del 9 novembre 2011 n. 16, ha fornito alcuni chiarimenti sul decreto legge 13 agosto 2011, n. 138 recante “ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo” convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148.

L’Istituto previdenziale del settore pubblico ha emesso la circolare una volta acquisito l’assenso del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali pervenuto con nota prot. 36/0003260 del 7 novembre 2011.

L’Inpdap chiarisce, tra l’altro, l’importo dell’ultimo stipendio ai fini del calcolo del trattamento pensionistico e di fine servizio in caso di incarichi dirigenziali inferiori a tre anni conferiti a dirigenti civili delle amministrazioni statali (articolo 1, comma 32).

Legge di Stabilità, prime indiscrezioni

Prime indiscrezioni sul contenuto della legge di Stabilità che il governo ha presentato alla commissione Bilancio del Senato e che sarà discusso a partire dal 10 novembre 2011 in sede parlamentare.

In base ad alcune indiscrezioni nella legge di Stabilità manca ogni preciso riferimento alla nuova disciplina sui licenziamenti chiesta, a quanto pare, , dall’Unione Europea e, al contrario,  si confermano alcuni provvedimenti sulle pensioni quali l’aumento dell’età pensionabile a 67 anni a partire dal 2026 o ad altri provvedimenti in materia di lavoro.

In particolare, dal 2012 gli imprenditori potranno assumere giovani apprendisti con uno sgravio contributivo del 100% (per i primi 3 anni) e successivamente l’aliquota sarà del 10%. Non solo, sono anche previsti incentivi economici sono in arrivo anche per le donne ‘di qualsiasi età e prive di un impiego regolarmente retribuito.

Per l’Inail è urgente armonizzare e semplificare il nostro quadro normativo di riferimento

Il prossimo 6 e 7 novembre 2011, l’Inail, in occasione di Frammenti, approfitta per fare il punto sulla situazione del nostro panorama normativo. In effetti, con Frammenti, il seminario nazionale degli avvocati INAIL che si svolgerà a Sorrento, l’Avvocatura generale dell’Istituto, e col patrocinio del Consiglio nazionale forense, vuole fare chiarezza sul nostro ordinamento legislativo dal rischio di incoerenze e contraddizioni dal momento che, a causa di continue segmentazioni, il diritto è sempre più costretto a faticose dinamiche di adattamento.

Magistrato ordinario, concorso da 370 posti

 

Magistrato ordinario, via al concorso da 370 posti indetto dal Ministero della Giustizia. Il bando si rivolge a tutti i laureati che abbiano ottenuto una Laurea in Giurisprudenza di durata quadriennale. Oppure, per quelli che hanno entarto il traguardo prestigioso come secondo titolo, è possibile che questo sia avvenuto con il Nuovo Ordinamento.