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Corso per pizzaioli creativi – marzo 2012

 La concorrenza nel settore delle pizzerie è sempre crescente, e per distinguersi dai competitors non si può che puntare – oltre che sulla qualità del prodotto – anche sull’arredamento e sul design del locale. Ecco pertanto che il Poli.design – Consorzio del Politecnico di Milano sta organizzando l’innovativo master in “Food Experience Design – Design per l’innovazione di spazi e locali pizzeria”, gestito per il quinto anno consecutivo dall’istituto lombardo.

Agli architetti e ai progettisti che parteciperanno al corso verranno consegnate 10 borse di studio dal valore di 3.500 euro l’una. La partenza del master è prevista per il 15 marzo, e durerà fino al 6 aprile presso i locali del Campus Bovisa di Poli.design – Politecnico di Milano, con oggetto rivolto all’ideazione, alla progettazione e all’arredamento di locali pizzeria innovativi.

Durante lo svolgimento del corso, i partecipanti potranno beneficiare di una docenza qualificata, rappresentata da progettisti specializzati e professori del Politecnico di Milano, a cui verrà affidato lo svolgimento delle tematiche di progettazione , design, arredamento, illuminazione, utilizzo del colore e dei materiali, marketing ed evoluzione delle tendenze.

Il corso di chiuderà infine con un project working finale, ed un’educational tour nei più importanti locali  pizzerie di Milano. Quello delle pizzerie è infatti uno dei settori trainanti della ristorazione italiana, e mai come oggi gli spazi dei locali più innovativi hanno bisogno di una trasformazione in ambienti multifunzionali, con design e atmosfere sempre più ricercate.

Per poter ottenere maggiori informazioni su tale master, e richiedere la borsa di studio, è necessario consultare il sito web ufficiale dell’iniziativa, all’indirizzo www.foodexperiencedesign.it, al quale poter visionare il programma e poter osservare il calendario. Considerati i tempi (molto ristretti) per poter beneficiare dell’attività del Politecnico, gli interessati sono ovviamente invitati a contattare quanto prima l’ente organizzatore.

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