Importanti novità per quanto concerne le prestazioni assistenziali e previdenziali dei c.d. co.co.pro., e dei professionisti senza cassa. Le prestazioni passano infatti dalla ordinaria modalità cartacea a quella telematica, con gestione a distanza dell’intero processo di presentazione delle richieste, e di successiva amministrazione.
Ma andiamo con ordine, ricordando che dal 1 aprile 2012 tutte le domande di congedo di maternità e di paternità, e quelle parentali per i lavoratori iscritti alla Gestione Separata, dovranno essere presentate in via telematica, come disposto dalla circolare Inps n. 53 del 6 aprile 2012, nella quale viene anche previsto un periodo transitorio all’interno del quale sarà possibile scegliere se presentare le domande attraverso la piattaforma online, oppure attraverso la tradizionale presentazione cartacea.
La Regione Toscana scende nuovamente in campo a favore dell’occupazione, ed in particolare nel contrastare il precariato attraverso l’emanazione di un apposito Bando entro il corrente mese di maggio 2011. Questo dopo che la Giunta della Regione Toscana, su proposta formulata da Gianfranco Simoncini, Assessore alle attività produttive, al lavoro ed alla formazione, ha approvato un’apposita delibera che attiva ben otto interventi finalizzati al contrasto del lavoro precario e, in generale al sostegno dell’occupazione. I beneficiari delle misure saranno i lavoratori con contratto di lavoro precario, a partire dai giovani e con un occhio di riguardo per le donne e per quei lavoratori che hanno perso il posto a pochi anni dalla maturazione della pensione. Previsti anche incentivi alle aziende che assumono e che, in particolare, andranno a stabilizzare proprio quei lavoratori che non hanno un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Nel periodo dall’1 luglio del 2009 al 30 giugno di quest’anno nella Regione Veneto è proseguita l’espansione sia del lavoro intermittente, sia di quello parasubordinato, ovverosia con contratto di lavoro co.co.pro. e similari. A farlo presente è l’Amministrazione regionale che sull’andamento del mercato del lavoro nel
Nel nostro Paese i giovani sono oramai stanchi di lavorare con contratti a
E’ stato pubblicato oggi, mercoledì 30 giugno 2010, sul Supplemento Ordinario numero 29 al Bollettino Ufficiale della
Stop all’assistenzialismo ed ai contributi regionali erogati in qualità di sostegno al