Rinnovo della rete Switch-Asia

 Anche se siamo in piena recessione economica, le società e le imprese italiane non possono isolarsi ma è necessario guardare oltre e raccogliere le forze per affrontare nuove sfide e opportunità che il nostro commercio ci può offrire.

Infatti, allo scopo di garantire la prestazione continua di servizi e attività di supporto connessi all’attuazione degli aspetti regionali e interprogettuali, è stato rinnovato la struttura di reti e servizi di “Switch-Asia”.

Avon cerca centinaia di venditori

 Avon è uno dei marchi più noti nella vendita diretta di prodotti per la bellezza: make up, cura della pelle, fragranze, corpo e capelli, consigli, intimo e moda sono solamente alcuni degli elementi che costituiscono il vastissimo assortimento di Avon. La società è sempre alla ricerca di nuove incaricate alle vendite che possano contribuire a migliorare il proprio approccio commerciale. Vediamo quali sono le caratteristiche ricercate, e in che modo potersi candidare in azienda.

In arrivo incentivi per chi stabilizza il lavoro precario

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha deciso di offrire diversi incentivi per chi stabilizza i rapporti di lavoro o assume a con contratto a tempo determinato. Infatti, il Governo Monti ha messo a punto alcune iniziative che possono offrire diverse agevolazioni ai datori di lavoro se modificano i contratti di lavoro dei propri collaboratori.

Per la CGIA di Mestre le famiglie sono schiacciate da aumenti fino a 726 euro

 Continua l’attività informativa della CGIA di Mestre tanto che, in una recente nota, ha diffuso gli ultimi dati sugli aumenti a carico delle famiglie.

Infatti, dall’introduzione dell’Imu, gli aumenti dell’Iva, delle accise sui carburanti e dell’addizionale Irpef regionale hanno fatto aumentare sensibilmente il peso delle tasse sulle famiglie italiane, con aggravi che quest’anno potranno raggiungere i 726 euro: una cifra che mette in pericolo il ceto medio.

L’INAIL presenta la sua banca dati per l’analisi del rischio

 È online la banca dati dell’INAIL, ovvero è finalmente disponibile uno strumento che aggiorna e uniforma le proprietà chimico-fisiche e tossicologiche delle specie chimiche inquinanti alla luce del nuovo regolamento europeo identificato come Ce 1272/2008.

Lo strumento, banca dati Iss-Inail, è indispensabile per l’analisi di rischio sanitario ambientale, essenziale per la ‘gestione’ dei siti contaminati.

Le donne le più colpite dalla crisi

 Secondo il rapporto Global Employment Trends for Women 2012, ovvero Tendenze globali dell’occupazione femminile 2012, dell’Ilo la crisi economica ha bruciato oltre 13 milioni di posti di lavoro delle donne: lo studio analizza le differenze di genere dal punto di vista della disoccupazione, della vulnerabilità e della segregazione professionale e settoriale.

Dal Ministero nuovi chiarimenti per la verifica delle collaborazioni a progetto

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha deciso di fornire nuovi chiarimenti in merito alla verifica della genuinità delle collaborazioni coordinate e continuative a progetto attraverso la circolare n. 29 dell’11 dicembre 2012 avente come oggetto “L. n. 92/2012 (c.d. riforma del lavoro) – collaborazione coordinata e continuativa a progetto – indicazioni operative per il personale ispettivo”.

Lavoro per giovani 2013

 Alla faccia di chi ritiene che i giovani italiani siano “choosy”, o schizzinosi nella scelta del proprio primo lavoro, arrivano i risultati della ricerca “Il futuro delle nuove generazioni in Italia”, promossa dallo Ial nazionale (Innovazione apprendimento lavoro) in sinergia con la Cisl, e realizzata dall’Istituto di ricerche Demopolis su un campione di 3.600 giovani tra i 18 e i 34 anni. La fotografia che esce fuori dall’osservazione è certamente positiva, rivelando come gli italiani – soprattutto le generazioni più giovani – di buon grado accettino di adattarsi alle difficoltà del mercato.

Trovare lavoro dopo la laurea

 Avete preso la tanto desiderata laurea e non riuscite a trovare lavoro? Consolatevi: la vostra situazione è comune a quella di tanti (troppi) coetanei. In un Paese nel quale il 35% degli under 25 è privo di un’occupazione, le considerazioni sullo stato del mercato del lavoro italiano non possono che essere fortemente negative per le fasce d’età anagrafica più giovani. Ma cosa fare per contrastare questo fenomeno e trovare il proprio destino professionale da laureato?