Apprendistato: richieste di correttivi dalle Regioni

 Le Regioni propongono al Ministero del Lavoro misure correttive sul contratto di apprendistato di primo livello. Cambiamenti intesi come nuova durata del contratto, stipendi proporzionati all’impegno in azienda, incentivi e aumento dei diplomi conseguibili. Il motivo è chiaro: il contratto di apprendistato è stato soggetto a numerosi aggiornamenti normativi che però non hanno avuto l’esito previsto.

I nuovi incentivi per l’assunzione di lavoratori licenziati da piccole imprese

 Il Ministro del Lavoro e delle politiche Sociali ha firmato un nuovo decreto che prevede l’erogazione di 190 euro per l’assunzione di lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo da piccole imprese presenti sul territorio italiano.

Ricordiamo che la decisione del Ministero è finalizzato all’impegno a suo tempo assunto in considerazione della mancata proroga, in via legislativa, dell’apposito intervento di incentivazione all’assunzione di lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo.

Le modalità di comunicazioni per il cambio di residenza

 Il Ministero dell’Interno, per mezzo della sua circolare n. 8/2013, ha voluto chiarire le modalità in materia d iscrizioni anagrafiche per il  trasferimento da altro comune o dall’estero di cittadini iscritti aII’A.I.R.E..e fissa le  modalità di comunicazione tra comuni.

Il cambio della residenza in tempo reale permette di gestire con maggiore facilità lo spostamento sul territorio italiano dei lavoratori che hanno sempre più l’esigenza di recarsi, in modo più o meno stabile, nel proprio luogo di lavoro.

Il congedo per cure per lavoratori mutilati ed invalidi civili

 Nuovo interessante interpello giunto dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro che chiede di conoscere il parere di questa Direzione generale in ordine alla corretta interpretazione dell’art. 7, D.Lgs. n. 119/2011, a proposito della disciplina del congedo per cure riconosciuto in favore dei lavoratori mutilati ed invalidi civili.

L’Ordine dei Consulenti del Lavoro chiede, in particolare, di conoscere se l’indennità contemplata in caso di fruizione dei congedi in questione debba essere posta a carico del datore di lavoro ovvero dell’INPS, in quanto computata secondo il regime economico delle assenze per malattia.

Il lavoro subordinato per gli iscritti alle liste di mobilità

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali attraverso la sua Direzione generale per l’Attività Ispettiva ha risposto ad un interpello chiesto dalla FIT-CISL e la FAST in merito alla corretta interpretazione dell’art. 8, commi 6 e 7, L. n. 223/1991, concernente la possibilità di svolgere attività di lavoro subordinato per i lavoratori iscritti nelle liste di mobilità, ovvero si chiede quale sia la disciplina applicabile qualora il lavoratore si trasferisca o espleti attività lavorativa all’estero durante il periodo di fruizione della relativa indennità.

Nuova disciplina degli istituti di patronato e di assistenza sociale

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso la sua circolare dello scorso 6 marzo 2013, ha fornito alcuni chiarimenti, oltre a diverse indicazioni operative, sulla nuova disciplina degli istituti di patronato così come modificato dalla recente legge di stabilità 2013.

Infatti, per il Ministero è la Direzione Generale per le Politiche Previdenziali e Assicurative che si occupa della questione e, a questo riguardo, ha emesso alcune linee guida al fine di agevolare i diversi uffici per i diversi adempimenti previsti.

Dal Ministero del Lavoro il piano Nazionale della Responsabilità sociale d’impresa 2012-2014

 La situazione economica nazionale non permette di guardare al futuro in modo sereno tanto che il governo intende sollecitare le imprese italiane sull’uso corretto dell’economia e del profitto. Infatti, così come il Ministero ha messo in evidenza, le imprese hanno un ruolo rilevante non solo da un punto di vista utilitaristico, ma anche come soggetto responsabile delle attività economiche.

In scadenza le domande per l’indennità di malattia per i lavoratori del trasporto pubblico locale

 Ricordiamo che il prossimo 31 marzo 20013 è il termine ultimo per presentare le domande per ottenere l’indennità di malattia per i lavoratori del trasporto pubblico locale così come chiarisce il recente comunicato del Ministero intitolato “Acquisizione dei dati necessari all’istruttoria per l’emana zione del decreto di cui all’art.1, comma 273, della Legge 23/12/05 n. 266, finalizzato alla copertura, fino a concorrenza, degli oneri derivanti dagli accordi nazionali stipulati dalle associazioni datoriali e dalle organizzazioni sindacali del settore del trasporto pubblico locale in attuazione dell’art. 1, comma 148, della L. 30.12.04 n. 311. (Anno di competenza 2012)”.

Dal Ministero del Lavoro il Rapporto sull’apprendistato

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali informa che è disponibile il XIII Rapporto di monitoraggio sull’apprendistato predisposto da Isfol e Inps.

Il Rapporto, realizzato grazie alla collaborazione dell’Isfol e INPS, permette di fare il punto della situazione sull’apprendistato e consente di fotografare il quadro dell’occupazione e della formazione per gli apprendisti, delle norme nazionali e regionali, nonché delle discipline contrattuali che definiscono la cornice di riferimento per l’implementazione dello strumento.

Dal Ministero del Lavoro nuovo costo dei dipendenti dei servizi ambientali

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha emesso un nuovo decreto dove si fissano i nuovi costi per ora di lavoro dei dipendenti da imprese e società esercenti servizi ambientali.

Infatti,  il Ministero, attraverso il suo decreto dello scorso 26 febbraio 2013 – concernente la determinazione, a livello nazionale, distintamente per gli operai e gli impiegati, del costo orario del lavoro dei dipendenti da imprese e società esercenti servizi ambientali per il settore pubblico- ha fissato, così come è stato definito all’articolo 1 il nuovo costo orario.

Il ruolo dei soci lavoratori nella cooperativa

 Interessante interpello presentato dall’Associazione Generale Cooperative italiane, della Confcooperative e della Legacoop, in merito alla possibilità che il regolamento interno, approvato dall’assemblea di una cooperativa ex art. 6, L. n. 142/2001, contempli l’istituto della sospensione del rapporto di lavoro con i soci lavoratori.