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Imprenditoria femminile e giovanile nella Regione Veneto

 Martedì scorso, 9 novembre 2010, la Regione Veneto ha alzato il velo sui progetti grazie ai quali nel 2011 sarà sostenuta e promossa sul territorio l’imprenditoria sia femminile, sia giovanile. A farlo è stato Isi Coppola, l’Assessore all’economia, allo sviluppo, alla ricerca ed all’innovazione della Regione Veneto. Nelle prossime settimane la Giunta della Regione Veneto adotterà formalmente il piano 2011 di promozione dell’imprenditoria femminile e giovanile che sarà improntato sulle tre “C”: creazione, crescita ma anche consolidamento. In particolare, nelle prossime settimane saranno avviate iniziative finalizzate a consolidare sul territorio la cultura d’impresa con la formazione dell’imprenditore, con l’individuazione di tutor in grado di dare sostegno e supporto agli imprenditori in erba, e con misure ad hoc per garantire lo sviluppo di imprese femminili e giovanili.

L’obiettivo è anche quello di andare a recuperare in chiave moderna le attività artigianali tradizionali in modo che i giovani possano sfruttare tale patrimonio per fare impresa; così come sarà dato il giusto spazio alla conciliazione dei tempi di lavoro e quelli di cura della famiglia da parte delle imprenditrici.

Il piano 2011 a sostegno dell’imprenditoria femminile e giovanile, in accordo con quanto messo in risalto proprio dall’Assessore Coppola, si pone in perfetta continuità con le azioni dell’Amministrazione degli ultimi due anni anche in virtù degli ottimi risultati raggiunti che, tra l’altro, sono in crescita. Nel 2008, infatti, i partecipanti alle iniziative per la creazione di nuove imprese giovanili ed in rosa sono stati nella Regione Veneto duemila, ma lo scorso anno hanno sfiorato quota 3.200.

Intanto l’Assessore al Lavoro della Regione Veneto, Elena Donazzan, nel corso di un incontro con le parti sociali in merito all’utilizzo, per il 2011, degli ammortizzatori sociali in deroga, ha colto l’occasione per sottolineare come sia stato sinora complessivamente positivo il risultato che, a sostegno del reddito e dell’occupazione, hanno sortito le politiche anticrisi messe in atto.

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